I fratelli Potter

13. Le due tassorosso

#Gabriella#

Adoro questa scuola, adoro far parte dei Tassorosso e voglio un bene dell'anima ai miei amici, ma la smaterializzazione ancora non la sopporto, però è il metodo più veloce per arrivare in Italia dalla mia mamma babbana e dal mio ragazzo.

Mamma vive in un paesino di periferia vicino Roma, e l'ho conosciuta quando ho compiuto 12 anni, ma nessuno apparte le mie amiche sa che sia mia madre perché è una delle suore dell'orfanotrofio ,invece  mio padre so che è un prete ma non l'ho mai conosciuto dato che lui non si è mai interessato a me.

Io fisicamente somiglio molto a mamma, sono alta 1.60 ed ho i capelli castano chiaro, e sono abbastanza magra, mentre da mio padre, stando a quello che mi viene raccontato, ho ereditato la passione per la lettura e per lo studio, il coraggio di affrontare tutte le situazioni mettendoci la faccia e soprattutto la testardaggine di insistere nel fare le cose finché non ci riesco.

Sembra assurdo che io abbia ereditato da mio padre il coraggio, dato che lui scappo a gambe elevate quando seppe che mamma era incinta, ma poco mi interessa!

In questo momento però sento che mi sto comportamento come una corarda, non so perché non ho il coraggio di dire a mamma ed al mio ragazzo la verità, continuo a mentire dicendo che Hogwart è una scuola normale quando in realtà è lontana anni luce dall'esserlo

Mi ricordo ancora benissimo la proposta del mio fidanzato di andare a vivere insieme una volta che termino gli studi, quando lo sentii, la mia coscenza mi diceva che quello era il momento di dire la verità però non l'ho fatto e mi sono limitata ad accettare.

Che codarda che sono!

Ora sono le 22.30 ed è l'ora della ronda notturna con i prefetti delle altre casate, ricoprire questo ruolo per me è motivo di grande onore perché sono la prima del quatro anno in questa posizione.

Tra gli altri prefetti vado più d'accordo con Harry, mentre Theodor Nott di Serpeverde e Luna Lovegood dei Corvonero ci ho parlato pochissime volte, però non ho nulla contro.

"Ehilà Harry pronto?" chiedo al ragazzo appena arrivo dinanzi alla biblioteca.

H:"Per passare del tempo con la mia Tassorosso preferita? Ovviamente"

Lui è ragazzo davvero molto gentile, coraggioso e carismatico oltre che bello.

H:" Come è andata con il tuo ragazzo l'altro giorno?"

Sapevo che me lo avrebbe chiesto, dopotutto con lui io parlo di tutto, non abbiamo segreti.

"Mi ha chiesto di andare a vivere con lui quando finisco la scuola ma....." mi blocco nel mio racconto ripensando a quella sera.

H:"Ma? Ancora non sa che sei una strega giusto?"

"Esatto, ancora non lo sa, ed io me ne vergogno immensamente, lui è il mio ragazzo e tra di noi non ci dovrebbero essere segreti"  rivelo amareggiata

H:" tu lo ami?"

I miei pensieri sono confusi, in teoria si, Luca è un ragazzo meraviglioso, con molte qualità, e con molta pazienza, ma in pratica? Io lo amo?

"Harry io non lo so, ultimamente quando ci vediamo non sento più quelle farfalle nello stomaco, e più quando lo bacio non sento nulla"

H:"Bhe allora a me sembra molto chiaro che tu non lo ami più"

Quando sto per rispondere, noto che Harry ha alzato la bacchetta e la punta dritta davanti a sé ed io faccio lo stesso per vedere cosa sta succedendo, e quando mi rendo conto di quello che vedo spalanco gli occhi per la sorpresa.

E chi lo avrebbe mai detto che Graziana, la mia amata compagnia di stanza, si da alle uscite notturne per vedersi con niente di meno che George Wesley.

Giuro che appena avrò un momento libero le farò il terzo grado!

Chi lo avrebbe mai detto che di notte si fanno le migliori scoperte.

#Graziana#

Appena Gabriella ha lasciato la stanza per andare a fare la ronda notturna, io ho fatto lo stesso, George mi sta aspettando al terzo piano vicino l'aula di trasfigurazione.

Questa è ormai la quarta volta che ci vediamo di nascosto durante la notte io e lui e fino ad ora ci è andata sempre bene, nessuno dei quattro prefetti ci ha mai trovato, e per una volta sento che la fortuna è dalla mia parte.

George è uno dei tanti fratelli di casa Weasly, frequenta il sesto anno, fa parte dei grifondoro ed è il capitano della squadra di Quiddich.

Geo:"Eccola qui la mia donzella"

Quello che più mi piace di lui è la sua continua positività, riesce anche nelle situazioni difficili a non perdere mai la speranza ed è molto gentile con tutti.

Geo:"Ti volevo chiedere scusa per oggi"

Al solo ricordarmi di quello che è successo, mi viene da ridere, stavamo disputando la partita di Quiddich tra Tassorosso e Grifondoro ed io nel mio ruolo di portiere mi sono beccata un bolide dritto in faccia perché mi sono distratta a causa del ragazzo che ora è al mio fianco e dar retta alle sue idiozie.

Dopotutto credo di aver ereditato dai miei genitori il tempismo per fare le cavolate, ma ora non ci penso che è meglio.

I miei genitori sono tornati nella mia vita quando ho compiuto 15 anni, si sono scusati per non esserci stati e che volevano recuperare il tempo perso con me, ma appena gli ho detto che avrei frequentato una scuola di magia loro hanno deciso di chiudere dinuovo ogni rapporto con me dicendomi che ero una pazza, che sarebbe stato un errore e che me ne sarei pentita

"Credo che passerò alla storia per essere l'unico portiere che si è beccata un bolide in faccia"   dico sconsolata.

Geo:"Bhe dai almeno l'hai parata ed avete vinto"  dice ridendo.

Che cretino!

"Sisi molto simpatico" gli rivelo mentre gli tiro un piccolo pugno sul petto.

Geo:"Stai attenta che potrei rifilatri una delle mie pasticche vomitose signorina"

"Ci provi e poi facciamo i conti" dico cercando di essere seria.

E mentre continuamo a ridere e scherzare mi rendo conto che davanti a noi ci sono Harry e Gabriella che ci guardano sconvolti, come se avessero visto un fantasma.

Ho contato vittoria troppi presto! Siamo stati scoperti e niente di meno che dai nostri amici.

Gab:"Dopo faremo i conti io e te signorina" mi dice prima di andare via, ed io mi porto una mano sulla fronte in segno di disperazione.

Geo:"Non vorrei essere al tuo posto, sembrava molto seria"

Io non rispondo e mi limito a sedermi vicino a lui e fissare il vuoto, pensando a dopo.

Geo:" Non ti preoccupare, al massimo ti chiuderà in camera a vita"

Sto per replicare ma lui, mi mette un dito sulle labbra dicendo di far silenzio e poi mi bacia.

Okay! Wow! Non ci credo!

Il mio primo bacio, ed io non potevo chiedere niente di meglio.

Questo ragazzo mi rende così felice ed io credo di esserne innamorata.

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Nota autrice

Innanzitutto grazie mille a tutti per apprezzare la mia storia, vedo che le lettere ed i voti continuano a crescere ed io non posso non essere contenta.

Inoltre, ci tenevo a dirvi che nel prossimo capitolo ci saranno le storie di Teresa e Rosalinda ma poi torniamo a focalizzarci su Draco e Daphne.

Ho voluto dare spazio a questi personaggi che sono fondamentali per la vita di Daphne per cercare di capire meglio il legame che c'è tra di loro.

Spero che apprezzate e che non vi annoiate.

Ci vediamo nel prossimo capitolo :)