cap 16

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saongwoon prese una sedia e si sedette di fronte a me.
-non mi offri da bere?
s-devi stare zitto!! ZITTO!!
-o cosa farai? mi farai la bua???
s-ti farò piangere come la bella bambola che sei...
-oooooo bene... voglio vederti provare.
mi alzai e andai verso un mobile dove c'erano bottiglie di scoch, ne presi una e ritornai a sedermi aprendo la bottiglia.
s-eri legato? perché non sei legato?
Guardai le corde che ora erano sul pavimento.
- a meno che tu poi non mi voglia scopare, le corde mi danno fastidio...
s-come ti sei liberato???
-tsk...-con un dito gli feci il cenno di no-ora le domande qui le faccio io...
s-sei solo una bambola...
-una bambola che ora ti ucciderà se mi interrompi di nuovo...-
lo guardai bene, stava sudando freddo, aveva dei tic strani e tremava, aveva gli occhi rossi e le pupille dilatate.-sei in astinenza? da quando ti fai?
s-NON SONO CAZZI TUOI!!!!!
-un capo che è l'ombra di se stesso e che è vittima della stessa merda che vende... ora capisco le perdite che Daegu stava avendo...
s-NON è vero!!! sono un bravo capo!!! stai ZITTO!!!-con il calcio della pistola mi colpì in fronte.
alzai gli occhi al cielo.
s-vuoi essere scopato allora bene, verrai scopato...
O che bello un po' di azione.
mi prese e mi buttò su una specie di divano consumato e orrendo.
mi sarei dovuto fare dieci docce prima di non sentirmi sporco ora.
sbuffai per essere stato letteralmente trattato come una bambola.
saongwoon nel frattempo stava cercando di aprirmi i pantaloni e i suoi contemporaneamente, manco avesse mille mani, ma era troppo in là con l'astinenza che non riusciva neanche a essere duro.
sbuffai scontento, ora iniziavo ad annoiarmi, non c'erano più i cattivi di una volta...
con un calcio lo buttai per terra e come finì sul pavimento svenne con il corpo tremante.
Ecco cosa vuol dire avere una dipendenza.
tirai fuori il telefono e chiamai jin hyung.
---jin voglio sapere tutto su saongwoon e su come sia finito così...----
j---si capo... altro?----
---si... trova quanti ci sono e dove...---
j---gia fatto, ci sono una cinquantina di uomini distribuiti in tutto il magazzino---
---kook e tae?---
j---sono qui, agitati e beh sconvolti come avresti pensato...---
---bene, beh ora saranno ancora più sconvolti... dieci minuti e vienimi a prendere in fondo alla strada---
j---arriviamo---
chiusi la chiamata, mi guardai intorno, legai saongwoon e andai a cercare tutto ciò che mi serviva per creare una bomba.
in meno di cinque minuti trovai tutto, utilizzai il suo telefono come detonatore insieme al mio, dopo aver tolto tutta la memoria.
usai gli alcolici come accettante e collegai tutto.
poi uscii dalla finestra.
una volta fuori chiamai il numero e mentre ero sulla via per andare da jin hyung, tutto il capannone esplose e io iniziai a fischiettare una canzoncina che avevo in testa... promise... bel nome per una canzone...
si sentivano urla in lontananza degli uomini che erano bloccati all'interno e stavano bruciando.
Il fumo stava già iniziando ad arrivare.
una volta infondo alla via aspettai appoggiato al muretto.
tirai fuori un chiupaciups, lo scartai e iniziai a succhiarlo.
Guardai in lontananza il fuoco che brucia a ogni cosa senza risparmiare nulla.
poco dopo una macchina mi si avvicinò e io entrai.
jin hyung era alla guida, quando mi sedetti tae e kook erano in un attimo tra le mie braccia.
non stavano piangendo ma solo tremando per la paura.
j-bel lavoro capo...
Sospirai scontento.
-noioso... non ci sono più i rapimenti di una volta...
jin hyung rise e io sorrisi.
la macchina partì per tornare a casa e mi rilassai lasciandomi sentire il peso delle due persone più importanti per me, tra le mie braccia.
li coccolai e non ci volle molto per essere a casa ed entrammo.
Prima di farmi una doccia andai a dare bacini sulla fronte a entrambi tae e kook, ho abbracciando i txt, che mi erano letteralmente saltati addosso appena mi avevano visto.
adoravo la loro ritrovata serenità.
mi feci una doccia rilassante cercando di togliermi la sensazione di sporco che sapevo non sarebbe andato via tanto presto.
non per colpa di saongwoon, ma per colpa del mio addestramento.
non volevo pensarci anche se i freshback continuavano a venire.
soprattutto sul mio primo rapimento, completamente diverso da questo: i ricordi purtroppo non svanirono, dopo aver imparato l'illusione di aprire qualsiasi cosa e slegate qualsiasi nodo, ero stato addestrato come artificiere e al mio primo rapimento dovetti liberarmi e disattivare la bomba.
ero terrorizzato.
per la prima volta ero solo... ero stato pestato, frustato per ogni minuto in più che rimanevo legato, ecco perché ora sono così veloce, una volta mi era bastata.
era una bomba sporca.
se non la avessi detonata non ero l'unico a morire.
mi ci volle quasi un ora per avere il coraggio per tagliare il filo che speravo fosse giusto e a meno di un secondo ci riuscii.
peccato che la mia felicità durò poco, visto che pagai tutto il tempo che sprecai ad esitare, con ogni ossa rotte del mio corpo.
fu così che divenni insensibile al dolore.
veloce, pazzo e mi annoiavo facilmente.
poco mi sorprendeva perché avevo visto quasi tutto... non avevo visto quello che avevano fatto a taetae e al mio kookie...
Ma avrebbero pagato tutti...
infine anche il mio padre adottivo..
Era una promessa.
al bussare della porta ritornai alla realtà.
mi sciacquai e uscii dalla doccia.
mi asciugai velocemente e dopo essermi vestito scesi.
sobin subito mi saltò addosso visto che non ci vedevamo da stamattina.
mi sedetti sul divano e ascoltai i cinque ragazzi raccontarmi la loro giornata e li coccolai.
felice di ogni progresso e di ogni passo verso la loro ritrovata umanità.
cenammo senza veramente parlare di qualcosa e dopo aver portato a letto i bambini e avergli letto una favola tornai in soggiorno.
tae e kook tra le mie braccia.
passai a hobi hyung la scheda di saongwoon.
Cercai di confortarli.
-vi siete spaventati?
k-sei cambiato completamente...
t-è stato fantastico come in un film di azione...
k-come? che è successo?
così gle lo raccontai, gli raccontai dei fashback che avevo.
avevano uno sguardo sconvolto.
sapevo che nessuno se lo aspettava da me.
k-ma voi non lo avete aiutato?
h-non lo conoscevamo neanche...
j-il suo primo anno e mezzo, piu o meno, è stato speso nel suo addestramento da solo...
-poi vi ho trovato...
t-vi ha trovato?
-la tua guancia si sta gonfiando hyung... non l'hai giacciata abbastanza!
j-anche la tua testa ma nessuno ti dice nulla...
Ridacchiai e sbuffai insieme.
k-vado a prendere del ghiaccio per entrambi...
vidi kook correre in cucina, ma stava tremando e non era stabile.
t-sta cadendo...
-subspazio?
t-si... ogni volta che ha paura cade...
-e tu?
t-sto bene...
sapevo che non era vero, ma sapevo anche che non era pronto.
una volta che koo tornò, diede prima il ghiaccio a jin hyung, poi si sedette sulle mie ginocchia, lo tenni per il fianco, spostò la mia frangia e delicatamente mise il ghiaccio sopra.
lo guardai negli occhi e gli baciai prima il naso poi la bocca e mi fece il suo bellissimo sorriso da coniglio e con un altro bacio a stampo.
-vuoi sapere come ho conosciuto jin hyung e hobi hyung?
con un piccolo si, si nascose nel mio collo cercando di rimpicciolirsi ancora.
era così tenero e fragile in questo stato, che avevo paura di strapparlo da questo stato troppo velocemente.
guardai tae che mi fece un cenno affermativo.
con la mano che tenevo kook iniziai ad accarezzarlo sul fianco cercando di radicarlo alla realtà e con l'altra, presi le mano di tae, baciai ogni bocca e lo vidi arrossire e sorridermi a scatola.
j- non fui il primo ad essere trovato da Minnie fui il secondo...
Le parole di jin hyung fece scoppiare la nostra bolla.
k-chi??-sussurrò sulla mia pelle.
-yoongi hyung fu il primo che trovai...
t-come?
-ve lo racconterò quando yoonie sarà qui... la sua storia e quella di nam hyung ve la racconterò al loro ritorno...
tae fece il broncio.
k-come hai conosciuto jin hyung, appa?
era completamente caduto finalmente.
sorrisi alla sua carineria e lo strinsi più a me.
guardai jin hyung.
j-conoscete gli scorpioni neri?
t-sono estinti...
j-vi siete mai chiesti come o perché?
kook si tirò indietro a guardare tae e entrambi scossero la testa.
j-io facevo parte degli scorpioni neri...
guardai jin hyung faticare con le parole e hobi prendere la sua mano.
io mi sporsi, mettendo la mano di tae sul fianco di kook e prendere la mano di jin hyung.
jin hyung mi guardò  lnegli occhi.
j-ero la loro puttana... venivo sco-deglutì prima di andare avanti-scopato quotidianamente come condizione per farne parte...
tae e kook si strinsero di più a me.
j-minie mi trovò una notte brutalmente scopato e picchiato dai miei compagni...-scesero le lacrime che io pulii-minie mi portò a casa con lui... pensavo... pensavo che sarei stato scopato di nuovo, quindi cercai di stare immobile per non sentire troppo dolore, ma lui mi fece il bagno... mi pulì e disinfettò tutte le ferite.
mi fece da mangiare e mi diede un letto caldo.
alla mattina mi diede una scelta andare e non tornare mai o rimanere e vendicarmi degli scorpioni...
t-sei rimasto...
Jin hyung sorrise.
j-sono rimasto per la mia vendetta, poi sono rimasto per jiminie...
k-che vuoi dire?
gli pulii con il palmo della mano le ultime lacrime scese e dopo un ultima stretta mi rimisi comodo sul divano.
-una volta che uccidemmo tutti gli scorpioni e la sua vendetta fu compiuta, appa jeon ci chiese di andare da lui.
j-mi chiese se volessi far parte della sua organizzazione... rifiutai...
-sapete come è fatto o sei dentro o sei morto... non puoi vedere troppo e essere libero...
j-ma non volevo essere sotto di lui... volevo aiutare jiminie come lui aveva aiutato me con loro e con la mia fiducia... volevo ripagarlo della gentilezza che mia aveva dimostrato...
così feci la mia scelta rimanendo, ma a condizione che sarei stato solo con jiminie e non avrei eseguito nessun ordine tranne i suoi...
-appa fu colpito... era la seconda volta che un uomo valoroso lo rifiutava per me e con jin hyung, appa mi disse che se avessi continuato così Seul era mia...
j-minie la stava già conquistando sul campo... tassello dopo tassello...
h-il terzo a entrare nel cigno nero fu namjoon... io fui l'ultimo...
Koo di girò a guardarlo.
k-dove ti trovarono?
hobi si mise comodo sulla sedia con braccia a penzoloni occhi chiusi.
h-ero una spogliarellista a serendipety... prima si chiamava burlesque... ballavo per uomini che volevano solo una cosa... ma non avevo niente e nessuno... ero vuoto dopo che i miei genitori erano morti lasciandomi debiti insieme a mia sorella....
-troveremo tua sorella... sai che non ho smesso di cercare il suo corpo...
h-mantieni sempre le tue promesse...
k-non capisco... era una spogliarellista al bordello e come hai incontrato Minnie?
-un fornitore chiese un incontro li e beh hobi hyung era la sua puttana preferita...
hobi sussultò alla mia risposta, notai.
h-il pezzo di merda dava buoni soldi anche se mi faceva paura...
t-perchè?
-era un sadico... feriva le sue scopate...
h-ero sempre rimasto lontano, tranne per qualche ballo, ero sempre riuscito a sfuggirgli... tranne quella sera... Dio ero spaventato a morte.
Minnie aveva una reputazione anche se Seul non era ancora sua e non potevo scappare... non sapevo...
-che non ero interessato al sesso perché avevo due fidanzati... Non sono informazioni da sussurro...
h-gia... ballai per loro... ma quel sadico... questa volta non accettò un no come risposta... ero così spaventato...
t-minie??
j-minie aspettò...
-sapevo che aveva paura di lui, ma era il suo lavoro non volevo intromettermi...
h-cercai di scappare...
k-apetta hai lasciato che hobi hyung si facesse male?
guardai hobi hyung che scoppiò a ridere della faccia tradita che mi fece kook.
gli feci un sorrisetto.
-e se anche gle lo lasciai fare? non sono obbligato a fare la crocerossina... si era messo in quel casino...
kook iniziò ad agitarsi cercando di uscire dalle mie braccia.
io lo bloccai.
presi il mento e gli feci guardare nei miei occhi.
-prima di giudicare o giudicarmi ascolta la storia fino alla fine, poi puoi andare... se vuoi spostarti ti sposterò, ma dopo non venire di nuovo su di me... cosa vuoi? e guardami negli occhi quando ti parlo...-kook ritornò con riluttanza a guardarmi-rispondi...
k-voglio stare qui, ma se non mi piace voglio stare accanto a tae...
-va bene per me...
rimase su di me, ma cercando di avere spazio.
h-dicevo-ammiccò- cercai di scappare e caddi mettendomi in un angolo...
il tipo si alzò per prendermi, ma scivolò e cadde come un sacco di patate, di faccia, sul pavimento, spaccandosi il naso.
ero ancora più shokkato della situazione divertente, soprattutto perché il piede di jimin era ancora fuori per lo sgambetto.
tae scoppiò a ridere e notai kook e mi guardò, stava per aprire la bocca.
-lascia finire la sua storia...
h-il tipo iniziò a urlare e a tirare fuori la pistola, blaterando sul fatto che fosse potente e altre cagate che neanche registrai... Minnie era seduto sulla sedia, come se fosse un trono con un bicchiere di vino che faceva girare... sbuffò e quando si alzò gli tirò il vino in faccia e il bicchiere che si spaccò sulla sua testa.
l'ultima cosa che ricordo è lui che uscì dalla stanza chiedendo a yoongi hyung di pulire il casino e sbarazzarsi del tipo... io cercai di lanciarmi su Minnie pregandolo di portarmi con lui ma...
j-gli tirai un colpo in testa e svenne... mi dispiace hobi hyung ma non sapevo le tue intenzioni, potevi volerlo ferite e...-scosse la testa.
h-non è colpa tua... lo avrei fatto anche io...
t-e poi cosa è successo???
-jin hyung ha portato a casa hobi... lo abbiamo pulito e vestito per poi metterlo a letto...
h-quando mi svegliai, jimin era nella stanza... gli dissi che poteva fare di me ciò che voleva, visto che mi aveva salvato... mi chiese invece se ci tenevo a quel posto?
k-bourlesque?
H-già... era stata la mia casa per anni e..
-la comprai... e diedi a hobi la responsabilità di crearne il posto in cui avrebbe voluto lavorare...
h-serendipety è letteralmente la speranza per ogni persona rotta...
k-taemin?
-taemin è stato rotto... è venuto a chiedere elemosina...
t-quindi ci fidiamo...
-ci fidavamo... Ma da qualche mese taemin nasconde qualcosa...
k-noi sappiamo...
-noi sappiamo...
t-ma lui no...
-se la cosa diventa un problema ce ne sbarazzeremo...
k-dettagli?
j-a tempo debito... per ora occhi aperti con lui...
t-e come sei entrato?
h-nei cigni?
k-si!!!!
risi al ricordo e anche jin hyung.
h-dopo che mi diede serendipety iniziai a seguire jimin ovunque...
j-credeva di essere discreto, perché nessuno lo aveva fermato...
h-ero inesperto... fino al giorno prima ballavo per soldi ora volevo...
t-minie...
h-già...
j-ci seguì ogni volta che poteva e un giorno vide lo scambio di merci con i collaboratori del sadico...
h-vidi che era una trappola per Minnie, ma non sapevo che lui lo sapeva già e...
-si mise in mezzo pensando di proteggermi....
h-ma finii col essere quello da essere protetto.
j-alla fine ci chiese di entrare nel cigno nero....
-accettai e lo addestrai per quello che mi serviva...
k-lo hai addestrato tu?
j-ci ha addestrati tutti...
t-tu?
- e chi se no?
tae e kook mi guardarono impresssionati.
k-mi dispiace...
mi inchinai e lo baciai per tranquillizzarlo e poi lo tirai a me insieme a tae.
avrei voluto sapere di tae e kook per poter fare qualcosa.
avevo creato la mia famiglia, ma le due persone nel mio cuore non ero riuscito a salvarli.

Angolo autrice
Ciaooo buon venerdì domenica sarà San Valentino e per festeggiare riposterò spero vi piaccia
Commentate e stellinate
Ciaoooo

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