still with you

cap 7

##Avviso scena cruenta se non ti piace non leggere##

bogum si agitava cercando di scappare.
-non è uno spettacolo? sembra un topo in gabbia...
y-si minimin...
Feci un sorriso storto.
k-capo?-koo lo disse in modo strano quasi straniero sulla lingua.
mi feci avanti e andai vicino a bogum
-questa è la tua ultima possibilità di tenerti la tua vita, dimmi dove sono le armi e miei soldi o non sarà divertente... Almeno non per te....
bogum mi sputo sulle scarpe.
b-sei un inutile pezzo di merda... non sai nulla... nulla!!!!!!
Mi tirai su e mi spostai.
-jk è tutto tuo...
kook si stava preparando a colpirlo.
b-oooo devi lasciare che i cani facciano il lavoro sporco? sei troppo pulito ora per sporcarti le mani...
presi il braccio di kook e lo fermai.
mi avvicinai io e gli tirai un pugno in faccia, vari calci e pugni sullo stomaco fino a che non sentii delle costole rompersi.
-ti senti meglio ora che ti torturo io? dimmi dove sono i soldi e le mie armi del cazzo!!!
Mi stavo incazzando.
b-puttana del cazzo non ti dirò niente...
tirai fuori la mia splendida pistola brillantinata e gli sparai al cazzo.
lui urlò di dolore.
gli presi i capelli alzando la testa.
stava piangendo.
-parla o ti sparo al piede!!!! tu tieni ai tuoi piedi vero? o preferisci il ginocchio?-spostai la pistola sul punto.
b-mai... è solo dolore... Non è reale...
Oddio era impazzito? mi girai, misi via la pistola e mi avvicinai alla sega elettrica all'angolo della stanza.
Non la usavo mai ma visto che sparare non serviva.
la presi in mano, mi avvicinai e bogum inizio a tremare di paura.
-parla...
b-stai bleffando...
accesi la motosega e prima che la posai sul ginocchio finalmente cedette.
b-non c'è l'ho... li ho venduti e spesi tutti...
-hai venduto le mie armi a chi?
bogum cercò di allontanarsi ma inutilmente.
riaccesi la motosega e stavolta non mi fermai alle sue suppliche.
una volta tagliato il suo piede mi fermai.
Dio odiavo il sangue.
Era troppo disordinato.
-parla o passo al ginocchio!!!!
b-non so chi fosse, era un agente di Busan non ho chiesto altro...
-i soldi?
b-non li ho... mi ha ingannato, ha preso le armi e se n'è andato dicendomi che poteva arrestarmi se mi opponevo...
Scossi la testa.
-idiota...
rimisi a posto la motosega guardai kook e notai che era come un guscio vuoto davanti alla scena.
-jk vuoi giocare con lui?
k-si capo- non era lui che mi rispondeva, era inespressivo.
Speriamo non stessi sbagliando,
mi spostai lasciandolo fare.
bogum iniziò ad implorare e urlare.
-jk fallo stare zitto, mi sta venendo un mal di testa con tutte le sue urla.
kook tirò fuori i suoi coltelli e la prima cosa che fece è tirare su la testa e bogum cercò di staccarsi e di cucirsi la bocca perché non era stupido, aveva capito cosa stava per fare.
Ridacchiai, kook in questo momento non era lui.
c'era solo il corpo che si muoveva autonomamente.
vorrei tanto sapere cosa avessero dovuto passare per rinunciare alle loro passioni, per avere tutte quelle cicatrici sul corpo e soprattutto per essere dei gusci vuoti.
kook riuscì ad aprirgli la bocca e con una pinza e una forbice gli tagliò la lingua, lasciando la stanza da rumorosa a dei respiri e piagnucolii.
dopo ciò kook iniziò la sua opera di tortura.
sembrava un macellaio con la mucca.
ogni arto venne tagliato.
vennero estratte le unghie e alla fine passò a estrarre gli organi vitali.
polmoni, cuore, reni.
bogum ormai è morto di dolore, perdita di sangue e assenza ti parti essenziali.
kook per completare l'opera tolse l'intestino e gle lo mise come cappio intorno al collo.
poi si alzò, si girò verso di me e leccandosi le dita sporche di sangue con quegli occhi innocenti e il mio sorriso da coniglio in mostra.
Era raccapricciante e peccaminoso allo stesso tempo.
k-è un peccato buttare via tutta questa carne...
-yoonie?
y-si minimin?
-possiamo portare la carne ai senzatetto?
y-si minimin me ne occupo io...
k-posso venire con te?
y-mmmm?
k-cosi la prossima volta posso arrangiarmi da solo...
y-minimin?
-va bene... ripulite questo casino... vado a mangiare... dai a RM le informazioni per scoprirne di più.
uscimmo dalla stanza e ci diremmo in due direzioni opposte, loro due per smaltire la cena umana, io andai nel mio ufficio ad aspettare rm con le informazioni.
avevo la sensazione che il comandante che tiene sotto stretto controllo la mafia di Busan, sia anche lo stronzo che ha preso le mie armi.
ma la domanda importante è: perché li voleva? cosa vuole? Che piani ha?
So per certo che saranno un dolore nel culo.
i miei pensieri poi continuavano a soffermarsi su kook e il suo comportamento.
La scena che avevo visto.
avrà mai mangiato carne umana?
perché ha delle reazioni strane al cibo?
ma soprattutto perché sembrava un uomo vuoto e pazzo mentre lo faceva?
e il leccarsi il sangue?
leccherebbe il mio?
No aspetta cosa?
venni distratto dalla porta che si apriva e rm che dopo essersi inchinato si sedette di fronte a me.
n- penso che aiutare la mafia di Busan potrebbe toglierci dal culo dei nemici in un colpo solo...
-lavora da solo?
n-in polizia? mai! ha un collega... Come tutti gli agenti.
-è corrotto?
Venni interrotto dal bussare alla porta e fece capolino jin hyung con un piatto con il gelato e la macedonia.
ringraziai, iniziai mangiare e jin hyung si mise alle mie spalle cercando di farmi un massaggio.
Ero teso.
Avevo troppi pensieri.
Sospirai di piacere su un nodo particolarmente difficile.
n-è più marcio del marcio... sta in polizia per interessi, a quanto pare ha cercato piu volte di essere nelle grazie dei jeon inutilmente.
-parenti?  persone care che possiamo utilizzare?
j-tutti morti o li ha uccisi... ma ha un gatto che finge di odiare...
n-uccidiamo il gatto...
-tralasciando il fatto che amo i gatti... non pensate che uccidere l'unica cosa che gli è cara potrebbe portarlo a reazioni estreme?
j-vero...
n-allora che si fa?
-voglio conoscere la sua routine, chi incontra, dove va, quante volte mangia, beve, fa i suoi bisogni... poi rapiamo il gatto...
poi vediamo...
j-mando...
-no è una cosa che dobbiamo fare noi...
n-vuoi mandare i bambini?
-no... loro due li voglio avere vicino... nam hyung?
n-si capo?
-se mando te?
n-non sono... io... non penso...
incasinerò tutto...
-vuoi che mando yoonie?
j-ne hai bisogno per le trattative con i giapponesi per il carico di armi... lo sai che odia non essere sicuro se sei al sicuro...
-l'incontro è tra una settimana... potrete parteciparvi e poi andare...
n-che vuoi dire?
-tu e yoonie...
Namjoon hyung sospirò sconsolato.
Ormai avevo deciso.
n-andrà male...
-mi fido di te......
j-yoongi hyung si incazzerà... Mi piace!

Angolo autrice
Buon nataleeeeeeee
Come promesso ho aggiornato entrambe le storie...
Oggi jimin e tae ci hanno fatto un super regalo con Christmas love e flowers snow.
Spero vi piaccia e scusate gli errori.
Buon natale
ciaoooo