still with you

cap 38

Era presto, non so che ore fossero, ma ero sveglio.
non sarei riuscito a tornare a dormire.
troppe emozioni, troppe domande senza risposta.
non volevo spostarmi dal petto caldo di kook.
il suo cuore batteva al ritmo del mio,
mentre dormivo mi ero avvolto per quanto possibile attorno a tae.
avevo preso la sua mano nella mia, la portai alla bocca e ne depositai un delicato bacio.
la sua mano si spostò sulla mia guancia.
aprii gli occhi e notai che era di fronte a me che mi guardava.
arrossii e lui mi sorrise.
si sporse baciandomi.
non era un vero e proprio bacio erano solo due labbra che combaciavano diventanto una, calore.
mi sentivo così caldo.
non mi sono mai sentito più così da tre anni.
quando ci staccammo, ci guardammo.
un altra mano mi stava accarezzando la schiena, alzai lo sguardo e guardai kook.
si avvicinò anche lui e la differenza del nostro bacio è che era più bagnato.
sbattei le palpebre stordito.
-ciao...
t-ciao baby...
k-dormito bene?
-con voi due? sempre...
t-allora fatti curare per una volta...
gli sorrisi.
mi prese di nuovo il viso tra le mani e ci baciammo.
questa volta il bacio diventò molto disordinato.
entrambi esplorammo la bocca dell'altro.
k-mi sento escluso...
lo vidi con la coda dell'occhio fare il broncio.
-ti fidi di me?
dissi cercando di prendere fiato.
k-sempre...
-allora tira fuori la lingua...
iniziammo a baciarci a bocca aperta.
spinsi tae con noi e le lingue furono tre in un bacio completamente bagnato.
mi mancava il fiato.
riuscivano sempre a togliermi il respiro.
non mi accorsi quando, ma mi ritrovai sotto tae e kook che ora mi guardavano famelici.
non mi diedero molto preavviso quando iniziarono a lasciarmi baci su tutto il corpo, tae partendo dal collo  mentre kook dalle gambe.
mi lasciarono molti succhiotti.
alcuni sarebbero durati a lungo e sarebbero stati visibili; soprattutto quelli sul collo.
entrambi giocarono con i miei capezzoli facendomi perdere la testa e gemere all'infinito.
volevo che mi fottessero, ma volevo anche che durasse all'infinito, perché sapevo che una volta scesi da questo letto la realtà sarebbe stata una cagna da affrontare.
ma ora volevo perdermi nel piacere che mi davano.
ad un certo punto li sentii entrambi tra le mie gambe.
pensavo controllassero che fossi ancora abbastanza aperto, ma non ero preparato a quello che volevano fare.
kookie mi prese completamente tutto in bocca.
gemetti aprendo gli occhi inarcando la schiena sorpreso.
lo guardai mentre andava su e giù continuando a guardarmi.
tae dopo avermi lasciato abituare al momento, si avvicinò anche lui e gioco con le mie palle, prima con le mani poi con la bocca succhiando e leccando.
era bellissimo e mi stavano facendo impazzire.
li volevo ora.
avevo bisogno di di più...
ma non mi ascoltarono continuando al loro ritmo.
cercai di afferrare le loro lunghezze ma si misero in modo da assere fuori dalla mia portata.
gemetti, non so se di frustrazione o di piacere.
poi il ritmo cambiò.
mi girarono a pancia in giù con il culo in alto e finalmente mi diedero i loro bellissimi cazzi.
come avevo pensato ero ancora sciolto.
pensavo mi avrebbero preso insieme invece si scambiavano prima uno poi l'altro.
ma volevo qualcosa di diverso.
-aspetta, aspetta...
kookie si fermò.
k-ti ho fatto male? siamo andati troppo velocemente?
-no... no... niente di tutto questo-era difficile parlare-voglio che kook mi scopi e io scopo tae e prima di venire voglio cambiare...
entrambi mi sorrisero e ricominciarono da dove si erano interrotti solo che questa volta mentre kook mi scopava tae si stava aprendo per non farsi male e poi si mise sotto di me.
voleva vedere il mio viso, mentre kook voleva sentirmi.
fu kook a dirigere le spinte, la forza.
era bellissimo e il mio orgasmo si stava avvicinando velocemente.
non mancava molto neanche a loro.
kook fu il primo a venire dipingendo il mio interno del suo nome, subito dopo arrivò tae dipingendo il mio corpo reclamandolo come suo.
infine toccò a me, ma prima di venire uscii da tae e mi segai per un po per poi dipingere sia tae che kook con la mia venuta, reclamando non solo i loro cuori ma anche i loro corpi come miei.
ero esausto.
mi lasciai cadere tra le braccia di tae.
kook prese un asciugamano per pulirci.
k-forse è meglio fare una doccia.
-non credo di avere la forza di muovermi...
t-bello, siamo riusciti a romperti con una scopata... se i tuoi nemici lo sapessero...
-cercherebbero di rompere le palle dopo che abbiamo scopato... no grazie... poi sarei troppo irritato...
k-non dovresti essere felice e fluttuante?
-si be... fluttuante sul terreno prima che cado di testa...
ridemmo e tae mi prese in braccio portandomi nella vasca da bagno per rilassare i nostri muscoli sfiniti.
-da quando hai tutta questa forza per portarmi in giro?
t-oltre al fatto che pesi meno di una spiga di grano?
-ehi... non sono così magro...
k-forse... ma appena si calmano le cose...
-in vacanza...
k-giusto appena andiamo sulla tua isola ti ingoziamo di cibo...
-si, però non è giusto...
t-cosa? vuoi costruirti da solo la tua isola ora?
-beh... un po' di sabbia due palme e voilà isola creata...
k-non credo che funzioni così...
-dovrei comprare jeju... raderla al suolo e voilà isola...
t-non credo che funzioni neanche così...
misi il broncio.
-e allora come si costruisce un isola?
k-non credo si costruisca...
-aspetta facciamo come gli irlandesi... prendiamo della spazzatura la sotterriamo e...
t-voila isola? ma comunque no...
-non vi va bene nulla...
k-guarda! le bolle...
-non mi distraete facilmente dalla mia isola...
t-pensi che potremmo passare almeno un giorno nel letto nudi?
-solo uno?
spero tutte le notti... ho tante idee per farvi piacere...
iniziai a pensare a come li avrei amati bene, profondi e lenti, veloci e rudi.
ok erano riusciti a distrarmi.
k-visto?
mentre ero perso nelle mie fantasticherie tae e kook mi lavarono, mi sciacquarono, mi asciugarono e mi vestirono.
finalmente tornai alla realtà.
kookie mi guardò.
k-ben tornato...
misi il broncio.
tae rise e entrambi mi baciarono prima di vestirsi.
-sarà una grande giornata.
uscii dalla porta e scesi.
una volta in salotto rimasi perplesso.
i got7 erano sdraiati a terra, Mark aveva una pistola puntata verso soobin, mentre quest'ultimo aveva liberato ravi e lo stava proteggendo con il suo corpo.
beomgyum puntava la pistola contro la testa di Jackson, mentre taehyun si teneva la gamba ferita.
yeonjun e huening Kai erano svenuti a terra.
t-gia proprio una grande giornata di merda!

Angolo autrice
La festa si avvicina e il video di black swan di ieri rimarrà nella mia mente per sempre...
Eccovi un altro capitolo spero vi piaccia.
Buon weekend
Ciao