per quasi tutta la notte parlai con lo straniero, heechul.
era anche lui un capo coreano, ma di Wonju.
aveva un fratello, shinja, più piccolo di lui che era stato rapito e heechul era riuscito a scoprire che Ravi lo aveva tra le sue file di schiavi.
h- perché vuoi distruggerlo oltre l'ovvio?
-l'ovvvio?
h-beh so che i tuoi ragazzi sono finiti tra le sue mani e questo è abbastanza per ucciderlo, ma da come parli e dal tuo piano, non vuoi solo ucciderlo e vendicarti, vuoi prendere tutto ciò che ha e distruggerlo, quindi la domanda è: cosa stai cercando?
-ha preso qualcosa...
h-qualcosa o qualcuno?
-qualcuno... ha preso la sorella di uno dei miei... pensavamo fosse morta visto l'accaduto... non pensavamo che non avessimo ritrovato il suo corpo perché era stata presa da qualcuno...
h-come mai?
-i genitori di uno dei miei uomini, quando era più piccolo hanno avuto un incidente stradale, con sua sorella vicino alla scogliera... sono...
h-caduti di sotto?
-si, hanno trovato i suoi genitori, ma pensavano che la corrente la avesse portata al largo o gli squali la avessero mangiata...
h-invece è sopravvissuta e presa da una bestia...
Sospirai scontento.
-gia...
h-sai dov'è?
-no tu?
h-mio fratello è con gli altri schiavi ma non so dove... forse i tuoi schiavi sanno qualcosa...
Strinsi gli occhi.
-non sono miei schiavi... ma chiederò appena saranno mentalmente stabili, altrimenti si chiuderanno e non avrai le tue risposte...
heechul sospirò accasciandosi sulla sedia.
-so che vorresti subito delle risposte e se non fosse così stupido ti chiederei di andare a chiedere direttamente dalla fonte...
h-ravi...
-gia... ma sappiamo entrambi che cercherà solo di giocare con te e con la tua mente, manipolandoti...
h-cosi vicino ma ancora così lontano...
-hai un posto dove stare?
h-forse....
-puoi restare...
h-non penso che i tuoi uomini abbiano bisogno di un estraneo in casa subito dopo l'accaduto...
-c'e una depandance se vuoi andare... è sicura e puoi venire per i pasti...
h-va bene...
ci alzammo entrambi.
presi il cappotto e le scarpe ed accompagnai il mio nuovo alleato nel suo nuovo alloggio.
-buonanotte.
ci inchinammo e ritornai nella casa padronale.
mi tolsi le scarpe e il cappotto e volevo prendere uno scotch quando sentii urlare.
corsi su per le scale e aprii la porta da dove sentivo i rumori.
all'inizio pensavo che fossero i miei ragazzi ma quando aprii la porta ero nella camera di yoongi hyung.
hyung aveva buttato giù jin hyung, che si stava difendendo da yoongi hyung.
sembrava in preda al panico. probabilmente non lo aveva riconosciuto.
j-yoongi sono io hyung... sono io...
aveva le lacrime agli occhi ma yoongi non lo sentiva.
mi avvicinai e vidi jin hyung guardarmi e io gli feci cenno di continuare a parlare.
j-yoongi... ti prego, yoongi svegliati sono solo io...
una volta gli fui dietro gli presi le braccia e gle le misi dietro la schiena iniziò ad urlare e a scalciare.
ero dietro fortunatamente e fuori portata.
anche jin hyung si spostò fuori dalla sua portata di movimento per non essere colpito dalla sua agitazione.
-yoonie sono io... sono Minnie sei al sicuro... sono io...
y-minnie mi... nie... lasciami andare hanno preso Minnie devo salvarlo... devo aiutarlo... minie... MINIEEEEEEE....
iniziò a urlare piangendo forte, tanto che svegliò tutti sul piano dai txt, hai miei ragazzi, a nam e hobi hyung.
li sentii correre nel corridoio e aprire la porta, rimanendo li a guardare la scena.
mentre yoongi hyung urlava e scalciava si esauri velocemente e si calmò.
ero riuscito a girarlo.
ero per terra sopra yoongi hyung con le mani hai lati del suo viso ricoperto di lacrime.
-sono qui... yoonie sono qui...
sto bene... sono qui...
y-minimin, minimin, Minnie....
yoongi scoppiò in un brutto pianto abbracciandomi forte.
-ssssss... sono qui... sei al sicuro... siamo tutti al sicuro...
guardai la porta e stavano tutti piangendo anche jin hyung.
aprii un braccio un chiaro invito all'abbraccio di gruppo e in un secondo eravamo tutti uniti.
txt compresi.
era caldo.
yoongi tra le mie braccia si calmò abbastanza da smettere di piangere.
l'abbraccio si sciolse.
spostai il corpo di yoongi hyung da me che mi fece un broncio.
sorrisi e gli pulii le guance con le mani.
-meglio?
invece di rispondere yoongi hyung iniziò a toccarmi non in modo sessuale, ma solo per assicurarsi che ero realmente lì e che davvero stavo bene.
appena schiacciò la ferita feci una smorfia di dolore.
non sfuggì a hyung che cercò di tirarmi su la maglietta.
gli bloccai le mani.
y-minimin fammi vedere...
-non ce n'è bisogno...
Aveva di nuovo le lacrime agli occhi.
y-ti prego fammi vedere...
lasciai andare le sue mani e mi tirai su la maglietta.
la ferita si era rimarginata ma c'era un brutto livido che aveva lasciato dietro.
y-minimin....
-sto bene...
delicatamente lo vidi toccarmi il livido con paura che possa farmi male.
-sto bene...
Ripetei per rassicurarlo.
h-hyung che è successo?
y-solo un incubo... non era vero va tutto bene... sto bene... va tutto bene...
-in realtà... hobi hyung puoi riportare i txt nel loro letto? so che è presto ma dobbiamo parlare...
prima di farli uscire, li baciai sulla fronte uno a uno.
poi hobi hyung uscì chiudendo la porta dietro di sé.
n-che succede?
-prima voglio sapere cosa è successo quando sono uscito di casa...
y-quindi non era solo un brutto sogno....
-parlamene, vediamo quanto è reale...
li guardai a uno a uno.
nessuno di loro voleva realmente parlarne.
guardai jin hyung.
j-va bene inizio io... eri appena uscito di casa quando abbiamo sentito dei rumori.
sapevamo non eri tu e siamo andati a controllare.
gli uomini di ravi ci hanno letteralmente preso in trappola.
erano in troppi e hanno minacciato i txt.
non potevamo fare nulla.
avevamo paura che potessero sparare.
n-avevamo un piano di distrarli per attaccare, ma uno di loro ha ricevuto il messaggio che eri con ravi e stavi tornando da noi in ostaggio.
tae aveva le lacrime agli occhi ricordando.
t-avevamo così tanta paura... non sapevamo se ti avesse fatto del male...
k-eravamo paralizzati dal terrore... ci hanno portato nel tuo ufficio per poterci tenere d'occhio...
n-abbiamo provato più volte a scappare per liberarci ma....
j-erano in troppi... ci hanno messo fuori combattimento presto...
-yoonie... cosa ti è successo?
tutti lo guardarono con una faccia triste.
gli presi la mano come sostegno e lo guardai.
y-avevi bisogno di noi... se fossi arrivato e ci avresti visto così sconfitti ti saresti vergognato di noi... non potevo arrendermi... dovevo... non sapevo come fare, ma anche se loro si erano arresi ho provato da solo... ho caricato due di loro e li ho uccisi subito, ero riuscito a uscire... peccato che fuori c'è ne erano di più ed ero tutto solo... avevo paura che tu fossi morto e che ci avessero detto che stavi arrivando solo per tenerci buoni... ero in panico e la mia distrazione mi ha fatto prendere di nuovo... ho ricominciato a lottare troppo tardi e sapevano che sono il tuo braccio destro.
volevano informazioni, così invece di riportarmi da loro, mi hanno portato nei sotterranei.
hanno aperto entrambi le celle e hanno visto come erano ridotti taemin e Leo...
-sono ancora vivi?
y-li hanno buttati nel giardino non so altro...-
mi girai a guardare jin hyung che si era alzato a prendere il telefono per chiamare degli uomini per controllare.- poi mi hanno legato ad una sedia e hanno giocato con me, prima come sacco da boxe... Poi quando hanno visto che non avrebbero ottenuto nulla... volevano... io...
yoonie ricominciò a piangere sconvolto? Sconfitto? Probabilmente entrambe.
lo abbracciai forte.
-mi dispiace tanto, ma devi dirmi di più...
y-hanno cercato di violentarmi...
La sua voce era fredda, priva di emozione.
notai dei movimenti di lato ma non mi preoccupai.
-ci sono riusciti?
y-non lo so... faceva troppo male... ero sconvolto, poi se ne sono andati e poco dopo sei tornato e poi sono svenuto penso... mi sono svegliato nel mio letto... pensavo fossi morto!!! pensavo ci avessero portato via e che fossimo in qualche schifosa casa da bordello!!!
Ora stava urlando
-ti hanno drogato?
y-non lo so...
Era triste e ferito.
-va bene...- guardai jin hyung che prese una siringa e stringendo yoongi, hyung prese del sangue da analizzare.-ragazzi tornate nelle vostre stanze e cambiatevi, ho bisogno di parlare con yoonie e poi scendiamo, devo darvi degli aggiornamenti e abbiamo un alleato ora...
h-chi?
-prima vi sistemate poi le informazioni...
sbuffando non contenti, uscirono tutti dalla stanza.
anche jin hyung così da poter controllare tutto subito.
una volta soli lo guardai.
-vuoi che controlli? ti senti indolenzito?
y-sono stato pestato... mi sento come se mi avesse investito un autobus quindi non lo so...
si alzò e senza ripensamenti si spogliò.
-possiamo farlo più tardi sai?? con jin hyung che ci dice qualcosa in più...
y-jin hyung può dirmi se sono ancora pulito, ma non se sono stato scopato...
mi guardò sconsolato.
non lo vedevo con così poca speranza da tre anni.
si piegò mostrandomi il suo culo e il suo buco.
aveva le gambe completamente ricoperto da lividi.
fortunatamente non c'era nulla che mostrava un intrusione.
per sicurezza presi un tampone e velocemente lo usai.
gli ritirai su la biancheria e i pantaloni, lo abbracciai con parole di conforto che sapevo non avrebbero aiutato.
aspettai un po'.
sicuro che fosse più tranquillo e lo feci cambiare così scendemmo.
erano tutti nello studio tesi.
ci sarebbe voluto un po' per superare l'accaduto, ma credo che non scappare dalla stanza era un grande passo verso la giusta direzione.
mi sedetti sulla mia poltrona.
-jin hyung sai qualcosa?
j-se li trovano ci faranno sapere...
-bene... come vi ho detto su, abbiamo un alleato, che è anche un ospite... è uno dei capi delle altre città, si chiama heechul e anche lui vuole vendetta contro ravi...
n-ci si può fidare?
Giusta domanda.
-vuole trovare suo fratello...
h-non hai risposto...
-per ora ci aiuterà... probabilmente come qualsiasi persona esterna alla famiglia, alla fine ci tradirà una volta che otterrà ciò che vuole...
t-ci aiuterà ad avere una rivincita su di lui?
-voglio la tratta degli schiavi.
k-avevi detto che volevi chiuderla...
Era triste.
-so cosa ho detto, purtroppo non è possibile...
t-dovremmo chiedere aiuto al padre? per questo non è possibile?
-non è possibile perché potremmo distruggere lui, ma ci sarà sempre qualcuno che prenderà il suo posto e allora perché non noi? possiamo far sì che sia alle nostre condizioni... evitare le torture dove non necessarie...
k-è orribile...
-è la mafia...
t-sei orribile....
-grazie...
vidi yoongi hyung fare un piccolo sorriso.
faceva male detto da tae e kook ma lo sapevo.
capivo da dove venivano le loro parole, ma dovevano capire che nella mafia se sei debole uno squalo più forte ti avrebbe mangiato.
puoi avere punti deboli perché spesso sono anche punti di forza.
posso avere pietà, ma non sono stupido e non si può cambiare la società in una notte, ma si può giocare alle proprie regole se quelle degli altri fanno schifo.
y-quindi?
-quindi lo conoscerete durante i pasti.
poi andremo giù a giocare col nostro nuovo giocattolo e poi bè... entriamo nella sua organizzazione, la facciamo a pezzi e la ricostruiamo a modo nostro, troviamo tua sorella, suo fratello e tutti i fratelli e le sorelle che sono ricercate dalle famiglie.
da lì iniziamo a modo nostro...
t-chi sarà uno schiavo allora?
-chi lo vorrà... ma un passo alla volta...
il tempo volava quando si era sereni.
era già ora di colazione.
k-chi cucina?
Bello come si passava da parlare di schiavi al cibo.
-tutti?
j-perchè no? un bel pasto di famiglia...
-hobi hyung?
h-si minimin? vuoi vedere se i txt sono svegli e vogliono aiutarci?
n-che palle... va bene... che cuciniamo?
-pankache?
t-non li mangio da per sempre...
tae stava cadendo velocemente e dallo sguardo di kook anche lui era vicino.
-si pankache soffici...
t,k-siiiiiiiii...
e corsero fuori dalla stanza.
ridemmo per le loro buffonate carine, feci l'occhiolino allo sguardo sorpreso di yoongi hyung.Angolo autrice
Buon venerdì
Come siete stati?
Troppe uova di pasqua?
Visti i conigli di kook?
Ahahahaha
Eccovi il capitolo
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still with you
FanfictionEssere nella mafia non è semplice. Esserlo senza le persone che ami può distruggerti o può renderti forte se riesci a trovare persone di cui ti fidi e creare una famiglia, nell'attesa che le due persone più importanti tornino da te e una volta tra l...