Più tardi nella notte mi svegliai, mi bruciava il petto e mi prudeva come se mi avesse punto uno sciame di zanzare...
aspetta si dice sciame?
va bè molte zanzare è troppo presto per ciò.
mi spostai attento a non svegliare i miei piccoli.
avevano bisogno di tutto il sonno che potevano.
questo due giorni erano stati ricchi di eventi, ma non per questo non avevo in programma molto, ma molto altro per loro.
speriamo vada tutto bene.
una volta che, con mosse che fanno concorrenza alle tartarughe ninja, sono riuscito a uscire dalle grinfie di tae e kook, andai in bagno a vedere come mai mi prudeva così tanto.
chiusi la porta dietro di me e accesi la luce.
oddio troppa luce...
che cazzo...
una volta che i miei occhi si abituarono, andai davanti allo specchio.
li notai che il mio tatuaggio era molto rosso, segno che si era irritato dopo aver fatto l'amore con loro.
sbuffai.
cazzo con la scusa che difficilmente mi soffermo sul dolore, se non prudesse così tanto, non me ne sarei nemmeno accorto.
entrai in doccia e mi pulii delicatamente tutto il tatuaggio con l'acqua tiepida per fermare il prurito e pulirlo da eventuali spruzzi di sperma rimasto.
mi lavai il resto del corpo e i capelli, togliendomi tutti i prodotti anche sul viso, che yoongi hyung mi aveva messo per la serata.
una volta che mi sentivo completamente pulito e rinfrescato uscii e mi asciugai bene per poi applicare della crema antibatterica sul tatuaggio fino al completo assorbimento.
sentii subito un miglioramento.
dovevo stare più attento.
cazzo!
Anche i miei ragazzi avrebbero avuto lo stesso problema.
mi misi le mutande e uscii.
svegliai prima kook con baci morbidi.
quando lo vidi ricambiarmi e un lieve sorriso spuntare su di lui, decisi di parlargli all'orecchio.
-buongiorno mio piccolo koo... senza svegliare tae vieni con me in bagno...
mi fece un sorrisetto e poi una smorfia.
avevo ragione anche a lui bruciava.
bel modo di iniziare la giornata alla faccia del riposo.
scese dal letto ancora assonnato.
mi prese la mano e lo portai in bagno.
chiusi la porta.
k-perchè non abbiamo svegliato anche taetae? e perché mi va a fuoco il petto?
-volevo un po' di tempo da soli uno con uno... siamo sempre in tre, ma secondo me è giusto anche stare solo in coppia...
siete voi due, due persone separate e voglio conoscervi anche come singolo... oddio no... no...-koo stava piangendo, gli asciugai le lacrime baciandogli le guance.- dai l'acqua è già calda... se vuoi ti lavo i capelli, ma metti un po' d'acqua sul tatuaggio...
k-è rosso furioso...
-lo so... ieri sera ci siamo dimenticati e penso lo abbiamo un po' irritato... acqua calda e poi ti metto la crema e migliora fidati...
mi sedetti sul balcone mentre kook si faceva la doccia.
volevo lavargli i capelli, ma decise che era meglio occuparsi del tatuaggio e non voleva che peggiorasse.
poco dopo uscì, gli passai l'asciugamano e una volta tutto asciutto si mise tra le mie gambe e iniziai a spalmargli la stessa crema che avevo usato io.
sospiro di sollievo.
k-ora svegliamo tae?
mi baciò, niente di lussurioso solo baci più o meno lunghi delicati e teneri.
-mentre lo sveglio tu ci ordini la colazione?
k-non volevi farla con gli altri?
-siamo fidanzati, voglio godermela prima di dovervi condividere...
k-è giusto, manderò un mex agli altri dicendo di andare avanti senza di noi...
mi diede ancora un piccolo bacio sulla bocca e sul naso per poi andare in camera.
sorrisi e scesi dal bancone e lo raggiunsi in camera.
iniziai ad accarezzare la testa di tae ma lui si girò infastidito.
-koo togli le coperte...
tae sbuffò e si rannicchiò su se stesso per tenere calore corporeo.
-taetae svegliati...
t-no... sonno...
-taetae?
tae si girò verso di me con il broncio.
-se non ti alzi il mostro del solletico ti sveglierà e non sarà carino...
tae si arricciò su di me con la testa in grembo tenendomi le mani.
risi e guardai kook che ci stava guardando con un sorriso furbo.
in un attimo koo lo assaltò iniziando a fargli il solletico.
le mani che prima mi tenevano ora cercavano di spostare le sue e quando ci riusciva iniziavo io...
le sue risate riempivano la stanza.
t-va bene... va bene... sono sveglio... basta... basta... Pietà...
io e koo ridemmo e lo lasciammo respirare.
t-siete cattivi...
notai tae iniziare a grattarsi il petto.
lo bloccai.
-non farlo o ti ferirai...
t-mi prude...
-lo so... dai andiamo in doccia...
mi fece il broncio.
-forza taetae bear, andiamo così koo ci ordina la colazione...
t- pankache!!!
Risi di come il suo umore era cambiato.
gli presi la mano e lo trascinai in bagno rifacendo la stessa cosa che ho fatto con koo.
una volta pulito e con la crema applicata ritornammo in camera, dove kook aveva già spostato la nostra colazione.
ci sedemmo sul letto mangiando e nutrendoci a vicenda.
-oggi pomeriggio sul tardi abbiamo il volo... cosa volete fare prima di partire?
t-volevo cambiare il colore dei capelli...
-non sono sicuro che sia una buona idea farlo adesso...
k-perchè? hai cambiato idea?
-no... ma andremo in un isola tropicale... e l'acqua salata distrugge il colore... che senso ha farlo se poi dura due secondi?
t-hai ragione...
Tae mise il broncio.
-quindi?
k-possiamo scopare?
risi.
-dobbiamo stare attenti hai tatuaggi... Lì abbiamo irritati abbastanza la scorsa notte.
t-beh... basta che non ci spruzziamo sperma sul cuore penso che staremo bene...
-niente sfregamento pettorale...
k-se sarai a quattro zampe non avremo quel problema...
-ehi!!!! chi ha detto che devo essere di nuovo io a prenderlo?
t-hai ragione... allora niente quattro zampe, ma ti posso cavalcare...
k-tae si infila il preservativo così da non spruzzare sul petto...
-e tu?
k-hai detto che volevi più roba da coppia, quindi prima va tae poi vado io...
-e sentiamo come vuoi essere scopato?
k-non so... ma voglio vedere lo spettacolo...
in effetti la cosa era molto intrigante sapere che kook ci stava guardando mentre io e tae scopavamo.
E sì che non ero un vouyerista?
-taetae devo aprirti?
t-non ne ho bisogno... ci siamo aperti ieri sera...
si tolse i boxer e li tolse anche a me, si mise il preservativo che koo gli passò e del lubrificante, che mi spalmò sul mio.
una volta pronto, mi sali a cavalcioni e senza tante cerimonie si infilò il mio cazzo semi duro dentro in una volta sola.
era una visuale talmente erotica che mi sentii diventare completamente duro all'interno di lui.
gememmo e anche koo che ci guardava.
k-siete così sexy insieme...
tae aspettò un attimo e iniziò a cavalcarmi.
lo tenni forte per i fianchi attento a non schiacciare troppo e lo seguii nelle spinte.
ad un certo punto rotolai i fianchi e cambiai l'angolazione e lui gemette così forte.
poco dopo venimmo entrambi.
Non eravamo durati molto.
tae mi si accasciò addosso dall' altra parte del tatuaggio a prendere fiato.
guardai koo che si stava toccando era una visione così sporca.
quando mi vide guardarlo si fermò.
-continua voglio vederti venire...
k-sei così sporco...
-sei così bello...
arrossì e io ammiccai
k-cazzo vengo...
fece un casino per terra che pulì velocemente con un fazzoletto...
k-prossima volta preservativo pure io... guarda che getto!!! ho fatto un casino ovunque!
apri l'altro braccio a koo e ci si immerse facendo attenzione al tatuaggio.
chiudemmo gli occhi di nuovo e ci assopimmo.
ci svegliammo con dei colpi alla porta.
tae e koo erano confusi.
presi il lenzuolo e ci coprii.
odiavo mostrare la loro pelle, ma dovevo abituarmi per la spiaggia.
-avanti.
jin hyung spuntò.
j-ecco i nostri fidanzati che scopazzano come conigli, allora come va?
-esausto...
koo mi colpì il petto, finsi dolore.
k-scusa ho toccato il tatuaggio?
mi chiese preoccupato.
gli presi la mano e gle la baciai.
-va tutto bene...
j-siete disgustosi.... peggio dello zucchero...
t-sugarrrrrrr...
y-fanculo...
ridemmo tutti e yoongi hyung entrò.
y-alzatevi e preparatevi, che dobbiamo andarcene a prendere il pranzo...
-giusto... il volo per l'isola... taemin e Leo?
j-sono andati con minho e si stanno ambientando... ci hanno ringraziato e salutato... ci hanno promesso che se hanno bisogno chiameranno...
-va bene... bene... dacci dieci e scendiamo...
y-porta i bagagli che non ho voglia di fare sforzo...
j-perchè? quando lo fai?
y-mai, ma ho una struttura ossea fragile...
j-si, nel cervello...
ridemmo e yoongi hyung ci guardò con occhi ristretti.
y-vi punirò!
-mi sculacci?
y-fanculo minimin...
-ora? sono stanco...
y-minimin!!!!
risi
-va bene, va bene, dai andate... ci vediamo dopo...
j-dieci minuti...
-va bene... va bene... Eomma...
Risi della faccia disgustata di jin hyung e i due uscirono dalla stanza.
tae e kook si alzarono in tutta la loro gloriosa nudità.
rimasi sdraiato a guardarli.
erano bellissimi.
la luce che illuminava la stanza dalle tende, li rendeva così eterei.
brillavano nella luce.
erano la mia luce.
li amo così tanto.
non vedo l'ora di poterli dire che erano miei in tutti i modi che contano.
pazienza.
t-ti piace quello che vedi?
-sempre?
k-a cosa stai pensando?
-a quanto vi amo e sono fortunato ad avervi...
li vidi arrossire alle mie parole.
-sai koo, ricordati questo... io e te battezzeremo l'acqua visto che non sono riuscito ad amarti qui...
koo arrossì ancora di più.
tae andò a pulirsi, si vestirono e finirono di fare le nostre valige.
mi alzai per ripulire me stesso e vestirmi.
sentii il loro sguardo su di me.
-vi piace ciò che vedete?
t-sembri sesso sulle gambe...
k-vorrei che mi fottessi subito...
-a tempo debito ragazzo...
sentimmo di nuovo dei colpi alla porta.
tae aprì quando ero vestito, presi le valige e scendemmo.
lasciammo le nostre valige ai nostri uomini, che le avrebbero portate all'aereo e andammo a pranzo.
un po' di shopping e per le quattro eravamo in volo verso la mia isola finalmente.
tae e kook erano stanchi e si addormentarono appena decollammo.
jack-quindi hai tutto pronto?
-si ci vorrà una settimana per sistemare tutto e metà isola sarà chiusa... ma ci adatteremo per ora...
m-che piani hai?
jack-hai le fedi?
-si... e lo scoprirete...
Risposi criptico a Mark.
isola stiamo arrivando...
finalmente!Angolo autrice
Stellinate
Scusate gli errori
Ciao...
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still with you
FanfictionEssere nella mafia non è semplice. Esserlo senza le persone che ami può distruggerti o può renderti forte se riesci a trovare persone di cui ti fidi e creare una famiglia, nell'attesa che le due persone più importanti tornino da te e una volta tra l...