Infilo le cuffie è metto la canzone del mio cantante preferito Rico Femiano e inizio ad allenarmi. Faccio boxe da 2 anni grazie a Paola essendo che mi concede ogni cosa. Due destri e due sinistri. L'adrenalina è quella cosa che solo la persona che vuoi bene te la può far diminuire. Sono molto aggressiva a senza pazienza, Paola mi ha insegnato invece ad essere paziente su tutto e aspettare il momento giusto per attaccare.
"Teresì per oggi basta vatten a cas." Mi sfilo i guanti.
"Allor c vrimm luchè." Mi sorride e vado via. Penso che qua a Napoli tutti abbiano diversi caratteri anche chi è del Rione più infiammato o cattivo di Napoli. Mi dirigo all'IPM, busso per farmi aprire.
"Chi è?" Mi domanda una voce maschile, ancora non devo distinguerle.
"Sono Teresa." I cancelli grigi si aprono ed io entro.
"Pccrè ma tu non dovevi andare in palestra?" Mi domanda il comandante.
"Ci so andata Comandà mo però so venuta qua." Dico sorridendo.
"Oggi devi fare il corso?" Dice all'improvviso.
"No solamente il Lunedì e il Giovedì il resto della settimana hanno le lezioni." Mi volto verso ai campi Nadiza mi sta salutando.
"Comandà permette?" Annuisce sorridendo. Appoggio la mia borsa al muro e corro verso il campo femminile.
"Bell femmn buongiorno." Dico urlando e sorridendo, quando mi vedono vengono tutte a salutare.POV'S CIRO
La vedo entrare... è tutta sudata e sta parlando con il comandante.
"Bell femmn Buongiorno." Dice urlando e sorridendo le ragazze la salutano tranne Viola che la guarda con uno sguardo omicida. Sta portando parecchio bene in questo istituto.
"Cirù." Mi volto verso a Pino che mangia con lo sguardo a Teresa.
"Crè Pinù a uaglion t attrae?" Dico scoppiando a ridere.
"Nata cos Cirù." Scoppiamo tutti e due a ridere ricevendo un occhiataccia da parte del piecuro.
"Crè?" Dico fulminandolo con lo sguardo. Alza le mani in segno di resa.
"Brav." Dico facendo uno sguardo da pazzo. Alzo lo sguardo sul campo femminile e noto che mi sta fissando. In un minuto saluta le amiche e viene nel nostro campo.
"Buongiorno ragazzi." Saluta tutti quanti con un gesto della mano.
"Volevo domandarvi se per voi andava bene se il corso potevamo spostarlo a domani Giovedì ho una gara." Ci dice osservando tutti. Iniziando ad annuire.
"Immagino di danza." Mi esce spontaneo.
"Immaginato male." Dice fulminandomi.
"E sentiamo Signorina che gar e a fa?" Mi sfida con lo sguardo.
"Boxe." Tutti scoppiano a ridere.
"Vulit testà?" Domanda guardando a Pino.
"Eh ha famm vre." Dice mettendosi difronte a lei.
"Aesh Pinù è na uaglion." Nemmeno il tempo di finire che lo scaraventa a terra con un scatto di braccia e inizia a schivare i pugni di Pino facendolo cadere contro la recinzione.
"Bast." Dice Pino.
"Te fatt fa a na femmn." Scoppiamo a ridere.
"Embè ja va buon p diman o no?" Dice guardandoci scocciata.
" va buon." Dico io e il resto anche rimangono con le mie parole.
"Domani puntuali." Se ne va correndo e per sbaglio perde un anello. Lo metto in tasca e domani gliela do.
Che femmn.
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Gli occhi più belli di Napoli
Fanfictionpartiamo dal principio due ragazzi con problemi di rabbia e di personalità. Lei è una ragazza stramba non gli piace uscire né tanto meno la violenza. La madre di lei è la direttrice dell'IPM. molto diverse ma qualcosa di uguale. Teresa inizierà un c...