Vado a sbattere contro l'armadio di camera mia.
"Mannagg a bucchin." Mamma si sta preparando per andare all'IPM.
"Teresa sei pronta?" Mi sbrigo a indossare un semplice jeans e una camicetta azzurra con il giubbotto di pelle azzurro.
"Si mamma sono pronta." Urla dalla camera.
"Dopo un ora ci siamo riuscite." Mi da un bacio sulla fronte e prendiamo un taxi.
"Chi è?"
"Direttrice." I cancelli si aprono e tutti quanti già sono nei rispettivi campi. I miei occhi cadono su Ciro che mi sta mangiando con gli occhi.
"Vai da loro tesoro." Annuisco e saluto le ragazze.
"Buongiorno Teresina." Mi abbraccia Naditza.
"Marò mo m'accir Nadi." Gli dico scoppiando a ridere.
"O baby boss t sta mangian p l'uocchij." Mi volto malgrado verso Ciro e noto con dispiacere che mi fissa squadrandomi da capo a piedi.
"Vo ma fotografij va facc recapita po." Dico a Nadizta e lei si tiene lo stomaco ridendo.
"Sta facendo venire a Lino." Mi giro verso la guardia.
"Teresì buongiorno. Ciruzz t vo parlà."
"Buongiorno Lino. Digli che nun m n pass po cazz." Sorrido per fargli credere che sarei andata ma subito dopo gli faccio il dito medio e Ciro cambia espressione da soddisfatto a incazzato.
"Vai ja se no aropp sa piglij po chiattil." Dice Naditza indicandomi un ragazzo che sta da solo sulla panchina.
"Vabbuò dove devo andare Lino.?"
"Ndo laboratorij." Mi incammino verso il laboratorio e lo trovo appoggiato al bancone dove si trova tutta l'argilla che abbiamo usato il giorno prima.
"Sij na sanguisuga comunque eh." Dopo questa frase provoco la sua risata.
"Ho una scommessa da farti." Mi dice indicandomi la sedia davanti a lui.
"Beh ja muovt teng che fa."
"Scommettiamo che in un mese ti faccio innamorare e me?" Lo guardo negli occhi.
"Accetto la sfida. Aspetta però perché può darsi che capiterà anche all'incontrario." Alza le spalle.
"Può darsi." Si alza e mi da un bacio sulla guancia.
"A domani ciù ciù." Lo saluto con la mano.
"Che guerra sia."
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Gli occhi più belli di Napoli
Fanfictionpartiamo dal principio due ragazzi con problemi di rabbia e di personalità. Lei è una ragazza stramba non gli piace uscire né tanto meno la violenza. La madre di lei è la direttrice dell'IPM. molto diverse ma qualcosa di uguale. Teresa inizierà un c...
