Capitolo 23. Prendere il suo posto

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23. Prendere il suo posto.
Dominique's pov

Sento tutto il dolore che avevo visto sul viso dell'allucinazione di Rose. Sento la mia pelle venire tagliata ripetute volte, come se un metallo gelido stesse continuando a muoversi sul mio corpo, ogni taglio piu profondo e doloroso del precedente. Tento con tutte le mie forze di non mostrare troppo il male che provo mentre l'infermiera mi solleva per sistemarmi sul lettino "Mh" mugolo di dolore e stringo la mano di Jude così forte che ho paura di averle fatto male. Lei non si lamenta.

Rose si è alzata e ha fatto qualche metro piu in là, Scorpius l'ha raggiunta e lei l'ha abbracciato. Vedo da quì che sta piangendo.

Distolgo lo sguardo dai due e lo poggio su Jude "Sei una cogliona" decreta questa, mi guarda decisa "Ma avrei fatto la tua stessa scelta" mi dice dolcemente. Mi accarezza la mano che mi tiene con entrambe le sue.

Vedo Albus avvicinarsi e dietro di lui diversi studenti curiosi, li osservo un attimo. Jude mi libera la mano e fa qualche passo indietro.

"Cosa fai?" Chiedo confusa. Stringo i denti su un labbro mentre sento un altro graffio incidersi sul mio braccio. Il dolore è atroce e devo veramente trattenermi per non gemere, per non svenire da tutto il sangue che esce dal mio corpo.

"Ci sono degli studenti" mormora seria "Non ti preoccupare, mi intrufolo in infermeria poi" sussurra. Betty è abbastanza lontana da non sentirla, la sente la McGranitt, al mio fianco, e Lorcan, che ancora non sono riuscita a guardare, però non dicono nulla.

"No, ti prego" allungo il braccio ed evito di mostrare il mio dolore. Lei mi guarda seria, scuote la testa, so che lo fa per me, lo so bene e questo mi fa irritare, mi fa arrabbiare con me stessa "Jude, dammi la mano. Ti prego"

Lei prende un bel respiro ma mi afferra la mano "Sei sicura?" Chiede gentilmente, annuisco e intreccio le nostre dita.

"Cazzo" sibilo mentre un taglio si forma sul mio collo, per fortuna non è abbastanza profondo o lungo per sgozzarmi. Porto la mano libera sul taglio e premo, sento il sangue caldo sotto i polpastrelli, rabbrividisco e trattengo l'urlo di dolore.

"Ragazzi, tornatevene alla vostra sala comune, veloci prima che vi ci spedisca a calci nel deretano" Betty urla ordini, si avvicina a me e con un incantesimo fa lievitare il lettino con me dentro "Che rimangano solo due persone"

"Signorino Weasley" Minerva osserva mio fratello, appena arrivato. Il biondo mi guarda spaventato, sta per iperventilare "Si calmi. Andrà tutto bene" dice la preside con calma, vedo gli altri studenti andarsene "Potter e Scamander, portatelo nella sua sala comune e dategli dell'acqua. Louis, ascolti, sta bene, vada in sala comune e si calmi" mio fratello sta per svenire, lo vedo osservarmi terrorizzato.

"Lu, sto bene" lo guardo seria e calma, allungo la mano che non è stretta a quella di Jude e gli accarezzo una guancia "Fai come dice la preside, manda un patrono a mamma e papà, digli che è tutto apposto ma che vederli mi farebbe piacere, digli di non preoccuparsi troppo" lui annuisce leggermente e si fa portare via da Al e Lysander, sembra ancora scosso.

"I tagli hanno smesso. La porto in infermeria e la medico. Pensavo di non doverla mai usare ma ho una pozione perfetta per questi tagli magici, magari ci racconta anche perchè li ha" dice l'infermiera mentre mi trasporta con se a scuola. Vedo Rose e Scorpius seguirci. Jude è al mio fianco, insieme a Lorcan e alla preside.

Appoggio la testa sul lettino e tento di calmarmi, anche se il male che provo è ancora tantissimo riesco a chiudere gli occhi e a provare a rilassarmi. Prendo un bel respiro e senza neanche accorgermene mi addormento, o forse svengo per il dolore.

*

"Non è possibile" Una voce severa dice queste parole ad un tono abbastanza alto da disturbare il mio sonno.

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