Capitolo 28. Dimmi cosa vuoi

2.9K 148 105
                                    

28. Dimmi cosa vuoi
Rose's pov

Mi siedo meglio, di fronte ad Albus e al fianco di Scorpius. Lancio un'occhiata a Jude, seduta accanto al Potter, è fredda e controllata mentre taglia la sua carne. Sospiro e afferro la forchetta, rubo una polpetta dal piatto che Scorpius si sta riempendo e la metto in bocca.

"Hey! Hai la tua roba" Il biondo si lamenta. Io mastico la polpetta e la ingoio. Gli faccio un sorriso mentre allungo la mano per prendere il mio bicchiere d'acqua. Lui sospira "Voglio qualcosa per questo" dice mentre sposta qualche sua polpetta sul mio piatto.

"Vuoi un croccantino? Come i cani?" Chiedo divertita. Però il fatto che mi abbia dato il suo cibo senza esitazione mi fa sorridere.

Lui mi fa un sorrisetto malizioso mentre si abbassa sul mio orecchio "Potresti toglierti questa gonna per me, più tardi" mi sussurra con un tono roco. Con la mano sinistra giocherella con il bordo della gonna della divisa, rabbrividisco. Arrossisco leggermente e gli dò una gomitata, lui ride e si raddrizza.

"Vediamo cosa si può fare Malfoy" gli dico dopo qualche secondo. Lui fa un sorriso e mi pizzica un lembo di pelle della coscia. Poi tira su la mano e prende un boccone di zuppa.

"Penso che non riuscirò mai ad adeguarmici" Al ci guarda attento.

"Non durerà tanto" dico, Scorpius mi guarda malissimo ed io rido "Non durerà tanto perchè, quando tra cinque mesi torneremo a casa, mio padre ti ucciderà"

Il biondo sbianca "Non ci avevo pensato" mormora.

"Ti proteggerò" dico divertita appoggiando la testa sul suo bicipite. Lui mi circonda le spalle con un braccio e mi lascia un bacio sulla testa.

"Lo apprezzo pimpa" mormora ridendo. Poi mi lascia e si alza in piedi, con il piatto tra le mani, viene alla mia sinistra "Sono mancino, non riesco a mangiare con te accanto, ti darei delle gomitate"

Sorrido e annuisco, scivolo sulla panca per dargli spazio, ora sono di fronte a Jude. Con la coda dell'occhio vedo Dominique alzarsi dalla sua panca, non mi vede mentre saluta Lorcan e supera la tavolata dei corvi.

"Mi devi venti galeoni Malfoy" mormoro a Scorpius. Lui si gira a guardarmi, io gli indico con il mento la bionda che si avvicina. Sorrido divertita.

Sbuffa "Credevo avrebbe aspettato domani" dice al mio orecchio, mi lascia un bacio poco sotto il lobo "Ma posso ripagarti in un modo migliore dei soldi" e sento la sua mano infilarsi sotto la gonna sulle mie gambe.

"Non mi distrarre" dico alzando gli occhi al cielo. Sopprimo un ansito quando sento il metallo gelido degli anelli stringersi all'interno coscia "Scorpius, ti ammazzo" sibilo.

Al ci fissa, assottiglia lo sguardo "Quella mano non è dove credo, spero" i suoi occhi verdi sembrano quelli di un serpente pronto a mordere.

Scorpius ride ma alza entrambe le mani e mi lascia respirare "Stronzo" gli dico appoggiando di nuovo la testa sulla sua spalla.

"Ne riparliamo" ride e mi circonda la vita con il braccio destro, mangia qualche boccone con la mano sinistra.

"Hey Dom" dico quando la bionda ci raggiunge. Jude si irrigidisce e appoggia la forchetta e il coltello con i quali tagliava la carne sul piatto "Qual buon vento ti porta qui?" Chiedo ironica. Lei non mangia mai con noi, sono solo io quella che si infila nella tavolata serpeverde, ignorando i rimproveri dei professori, che ormai ci hanno fatto l'abitudine.

Dom mi guarda seria, le sorrido incoraggiante "Ciao ragazzi" dice, sembra tesa. Allunga una mano e la poggia sulla spalla della Nott.

"Non lo stai facendo" Jude parla per la prima volta, tutti noi la guardiamo. Lei fissa il suo piatto con insistenza, il viso una maschera di ghiaccio.

The Founders' GameDove le storie prendono vita. Scoprilo ora