Capitolo 19. Normalità

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19. Normalità
Dominique's pov

"Jude, stiamo per entrare, devo concentrarmi. Non puoi fare così" mormoro tentando di non ansimare. Le sue mani mi stringono le coscie e risalgono sul mio corpo, mi sta baciando il collo e sono sicura che manca poco per farmi un succhiotto "Jude!" Mi lamento. Però le mie mani corrono tra i suoi capelli per avvicinarla.

"Buona fortuna. Non piangere se vinco" mormora divertita, si stacca da me e fa qualche passo indietro. Le sue mani che mi lasciano il corpo mi mancano immediatamente.

"Muovetevi, non farò il palo ancora per molto" Lorcan, da fuori la tenda, si lamenta irritato "Non ci credo, mancano cinque minuti all'entrata e voi volete scopare"

"Ci siamo" gli urlo. Lui sbuffa con forza ed entra, scosta la tenda rossa.

Ci guarda un attimo, alza il sopracciglio e scuote la testa. Si avvicina al tavolo e prende un bicchiere d'acqua "Almeno sistematevi i vestiti" ci guarda dall'alto al basso.

"Dove sono gli altri?" Chiedo mentre mi sistemo i capelli che ho lasciato sciolti e la giacca che Jude mi ha aperto.

"Rose è seduta e fissa il labirinto come un condannato fissa il patibolo" Ridacchia e pure Jude ride "Giuro, sembra star per morire"

"Non le piacciono i labirinti, ha avuto un trauma da piccola" dico immediatamente.

"La difendi anche dopo quello che ti ha detto?" Chiede Jude divertita, si avvicina e mi circonda il busto con le braccia.

"Taci" le dico irritata, lei ride e mi dà un bacio sulla guancia. Poi guardo Lorcan, ha un palese disgusto in faccia, sbuffa "Gli altri?"

"Alice e Lys chiaccherano con Albus nella tribuna. Damian è seduto accanto a Rose e cerca di distrarla, probabilmente lo azzannerà" dice il biondo, divertito "Scorpius gioca con il suo boccino come se esistesse solo lui" Ride.

Jude sbuffa "È nervoso. È il suo modo per allentare la tensione e concentrarsi" scuote la testa e mi accarezza una guancia "E non solo per il labirinto. Per Rose"

"Ed ecco che torniamo a parlare di lei" mormoro.

"Dovresti parlarle, entrare nel labirinto arrabbiate l'una con l'altra non vi farà rilassare" dice Lorcan, prende un biscotto dal tavolo e ne prende un morso. Lo fulmino con lo sguardo "Comunque" cambia argomento "Andiamo, perchè mancano due minuti alle nove e mezza. Si sta per aprire"

Annuisco e guardo Jude, porto le mani sulle sue guance e la bacio dolcemente "Buona fortuna" Le sussurro prima di staccarmi. Lei sorride e mi scocca un bacio a stampo veloce, si allontana e si sistema una ciocca dietro l'orecchio, mi fa l'occhiolino.

"Non mi serve principessa" dice divertita, alzo gli occhi al cielo "Ci vediamo dopo, forse ti lascerò toccare la coppa" e va via.

Rido e guardo Lorcan, lui scuote la testa leggermente e mi allunga un bicchiere con dell'acqua, lo afferro e prendo due generosi sorsi "Hai il biglietto?" Chiede guardandomi. Annuisco e lo tiro fuori dalla cinta.

"Ma un aiuto non dovrebbe essere d'aiuto?" Chiedo ironica mentre guardo le lettere, scritte in un elegante corsivo "Scegli l'amore" Ancora quella parola maledetta, che mi perseguita ovunque.

"Lo capiremo lì" dice serio. Si sistema la fiala del suo indizio che ha legato con un filo al collo e mi guarda "Andiamo?" Annuisco. Mi tende una mano, gliela afferro "Ce la faremo Dom" dice serio "Ma se vince Lys mi butto dalla torre d'astronomia, giuro" scosta la tenda per me e la attraversiamo. Rido.

Ci ritroviamo a due paia di metri dal labirinto. Sono state allestite delle tribune per gli studenti dal terzo anno in su e delle panche per noi partecipanti. Ci andiamo a sedere di fianco ai tassorosso, vedo Jude seduta accanto a Damian, ha uno sguardo serio e determinato. Vedo anche Rose, sembra terrorizzata, prendo un bel respiro e mi alzo.

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