I ragazzi se ne andarono. Quello che avevo investito sembrava privo di qualsiasi forza di volontà e venne trascinato dai due a cui evidentemente non stavo a genio.Solo quello piccolino, con l'apparecchio ai denti mi aveva detto di non preoccuparmi e mi aveva trattato gentilmente.
Ritornammo in centro, alla scuola di guida. Questa volta Minho non mi fece più prendere in mano il volante.
E sì, ora lo chiamavo Minho. Dopodiché non aveva nemmeno chiesto al ragazzo come stesse il mio rispetto per lui era nettamente diminuito.
Lui continuò a parlarmi, di manovre corrette e sbagliate, di attenzione e disattenzione e altra roba ancora che non ascoltai. Ero perso nei miei pensieri.
Davanti ai miei occhi si ripeté la scena che avevo appena vissuto: ragazzo di nome Changbin che non aveva nemmeno fatto in tempo a voltare la testa e quando lo raggiunsi i suoi amici lo avevano già girato sulla schiena.
Mi sentivo un sacco in colpa. Davo ragione ai due ragazzi che mi avevano sgridato. Probabilmente anch'io avrei reagito in quel modo.
Sospirai guardando fuori. Magari era meglio per me continuare a usare i mezzi pubblici. Almeno se non volevo diventare un pericolo pubblico.
«...Felix! Ma mi stai ascoltando?»
Guardai Minho sbattendo le palpebre.
«Scusa. Dicevi?»
Lui scosse la testa girando poi elegantemente il volante verso destra con una mano sola.«Niente, lascia perdere. Non sarò comunque io a decidere. Ma ti posso dire che hai avuto culo che il ragazzo non si è fatto seriamente male. Magari non dovrai neppure pagare una multa»
"Alleluja" pensai tirando nervosamente alla cintura. Se quel ragazzo non si era fatto davvero male allora era solo e unicamente perchè l'auto davanti era piatta. Per fortuna era stata l'unica libera quel giorno.
Finalmente arrivammo, ma al contrario di come pensavo non mi lasciarono andare per un bel po'. Ma in fondo avrei dovuto saperlo.
Mi dissero che senza nome e cognome del ragazzo potevano fare ben poco per contattarlo e interrogarlo, ma che avrebbero comunque informato la polizia per la questione della multa.
Io non protestai, dopotutto non mi meritavo altro.
Quando finalmente potei andare a casa incrociai Minho accanto all'entrata. Aprì la bocca ma non disse niente, così lo sorpassai senza voltarmi ancora.Non sapevo dire se sarei tornato alla scuola di guida, specialmente se mi avrebbero fatto rifare l'esame d'entrata.
Camminai in fretta fino a quando non mi trovai a un paio di isolati più lontano. Mi fermai e presi il telefono cercando il contatto del mio migliore amico.
«Hey Yongbokie, che succede? Hai già finito?» fu la prima cosa che sentii appena la chiamata venne accettata.
«In un certo senso... senti Seungmin, possiamo incontrarci?»
«Ora?»
«Sì. Mi è successa una cosa assurda...»
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ᴮᴬᴮʸ ʸᴼᵁ ᶜᴬᴺ ᴰᴿᴵᵛᴱ ᴹʸ ᶜᴬᴿ 𖥠 ᶜᴴᴬᴺᴳᴸᴵˣ
Fanfic"Schiacciai il pedale del freno immediatamente, questa volta quello giusto e guardai avanti scioccato e trattenendo il fiato. Avevo appena investito un ragazzo." Felix sta imparando a guidare e investe per sbaglio Changbin. =) _ Fluff Livello di cri...