Chiuse la portiera della macchina.
"Allora? Cosa ti ha detto?"
"Niente, non ha voluto parlare. Dice che non ha voglia. Papà, è traumatizzata."
"Sarebbe strano se non lo fosse."
"Io direi di aspettare. Almeno fino a quando non sarà pronta."
"Troppo tempo. La confessione serve subito. Non è come un normale stupro, per riprendersi da esperienze del genere ci vogliono anche anni." Eric solo in quell'istante si girò.
Prima scrutava il figlio dallo specchietto retrovisore.
Il corvino sospirò.
"Non vorrei forzarla. È distrutta."
"Lo so Finn, ma è fondamentale che parli."
"Fai un ultimo tentativo tu." Continuò. "Quando sarà dimessa. Se non vuole parlare passerà nelle mani della polizia. E mi raccomando, cerca di riuscirci. Non so se potrò interrogarla io, ma se non è così quei figli di puttana della mia unità la costringeranno a parlare con le cattive. E non è bello."
Finn sospirò.
Solo Dio sapeva quante volte lo aveva fatto in quella giornata.
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Mystery / ThrillerUn telefono caduto a terra. Un ragazzo che inviò un messaggio per sbaglio. Un procuratore distrettuale che alla fine cedette al figlio. Basterà a salvare una vita? capitoli corti シ {f.w.}