Giorno 46: Sangue

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Sangue.

Si stava creando una pozza di sangue.

Sotto di Finn.

I pantaloni di Eric Wolfhard si stavano sporcando.

Come nel giorno in cui salvò Maxine.

"Si... si può fare qualcosa?" Chiese il procuratore distrettuale balbettando.

Già in lacrime.

"No, mi dispiace. Non faremo neanche in tempo a farlo salire su un'ambulanza."

Finn, con le sue poche forze alzò sua mano e la posò sulla ferita.

La portò davanti agli occhi.

La mano era ricoperta di sangue.

Rosso come la Ford Mustang del 2015 che vide quel giorno.

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