"Allora tesoro, come è andata a lavoro oggi?" Chiese Mary, a tavola, mentre tutta la famiglia stava mangiando.
"Stancante." Rispose pragmatico Eric.
"Quel figlio di puttana ha confessato?"
"Finn! Per favore, almeno a tavola non dire queste parole!" Puntualizzò Mary.
Finn sospirò, lanciandole un'occhiataccia.
"Si, l'ha fatto. Io e Ralph gli abbiamo offerto anche un accordo, ergastolo scontato nell'ADX Florence in cambio della sua colpevolezza ammessa davanti a un giudice, ma non ha voluto saperne. Ha detto che era giustificato a fare quello che ha fatto e di voler andare al processo."
"E quale giustificazione ha dato, sentiamo?" Chiese Finn.
"Durante il parto sua moglie ha avuto un infarto, e lui pensa che la figlia sia responsabile di ciò, visto che stava partorendo lei."
Il corvino guardò in basso, precisamente le sue mani con le unghie dipinte di nero.
Come può un uomo arrivare a credere ciò, penso Finn.
Rivolse lo sguardo alla sua fetta di polpettone nel piatto.
Aveva presso tutt'un tratto un aspetto disgustoso.
"Non ho più fame"
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Mystery / ThrillerUn telefono caduto a terra. Un ragazzo che inviò un messaggio per sbaglio. Un procuratore distrettuale che alla fine cedette al figlio. Basterà a salvare una vita? capitoli corti シ {f.w.}