Padre e figlio si sistemarono più in disparte.
"Devi chiederle chi è quell'uomo, se è un suo parente e da quanto si trova in quella casa, cosa le succedeva lì dentro e se sa perché tutto questo accadeva." Disse Eric, alzando un dito ogni volta che elencava una domanda da fare alla ragazza.
"Va bene, ho capito. Ma se non vuole parlare?"
"Cerca di persuaderla. E se neanche questa tattica funziona, costringila."
Attimi di silenzio.
Una faccia leggermente paurosa del corvino.
"Finn, devi riuscirci." Continuò, mentre il figlio girava la testa verso sinistra, osservando Nora, esile e fragile sotto i suoi vestiti un po' troppo larghi. "Se non ci riesci tu la faranno parlare gli altri poliziotti. E io conosco i miei colleghi, è traumatizzata, se non vorrà parlare le urleranno contro. Non voglio che questo accada. E penso che neanche tu lo voglia. Ti prego. Riescici."
"Si, farò tutto quello che riesco a fare."
"Io, Ralph e Samuels ti osserveremo, tu non vedrai noi, perché c'è lo specchio unidirezionale. È solo una questione di sicurezza obbligatoria. Non devi sentirti sotto pressione, va bene?"
"Si." Rispose abbastanza convinto.
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Mystery / ThrillerUn telefono caduto a terra. Un ragazzo che inviò un messaggio per sbaglio. Un procuratore distrettuale che alla fine cedette al figlio. Basterà a salvare una vita? capitoli corti シ {f.w.}