Hongjoong's pov
«Come mai sei in ritardo?» mi chiese curioso Yunho, uno dei miei migliori amici, mentre prendeva una busta di patatine e la svuotava in un contenitore.
«Ho incontrato un ragazzo al laghetto» dissi prendendo una bottiglia di coca cola e portandola nel soggiorno.
«Ohoh hai fatto conquiste?» chiese con un sorrisetto.
«Non fare il cretino, non è successo nulla, nemmeno so come si chiama» dissi sorridendo e sedendomi sul divano accanto agli altri miei migliori amici: Jongho e Mingi.
«Di cosa parlate?» chiese Mingi prendendo una patatina dalle mani di Yunho, che lui prontamente schiaffeggió.
«Ha incontrato un ragazzo al laghetto» disse Yunho sedendosi accanto a Mingi.
«Come si chiama?» chiese Jongho aggiungendosi nel discorso
«Non lo so, abbiamo parlato un po' però non ci siamo presentati» dissi prendendo anche io una patatina dal contenitore
«Quindi? Cos'è successo?» Yunho era un tipo abbastanza loquace e amava i pettegolezzi, quindi appena uno di noi conosceva qualcuno subito faceva domande.
«Non è successo nulla, mi ha fatto due disegni e uno di questi me l'ha dato» dissi prendendolo dalla tasca.
«Fai vedere» disse Jongho prendendolo e iniziando a guardarlo. «Beh, disegna bene» continuó sorridendo e passandolo agli altri due ragazzi.
«Confermo, è veramente molto bello» Mingi annuì all'affermazione di Yunho e me lo diede indietro, così io lo posai.
«Quindi questo ragazzo ti ha fatto un disegno, avete parlato ma non sai il suo nome?» chiese incuriosito Jongho mentre prendeva un bicchiere e si versava la coca cola.
«Abbiamo parlato, si, ma non molto. E non mi è passato per la testa il fatto di chiedergli il nome»
«Credi che lo incontrerai dinuovo?» mi chiese ancora il ragazzo con i capelli scuri, Jongho.
«Non lo so onestamente, ha detto che ha scoperto quel posto da poco. Ma spero di sì. Mentre era concentrato a disegnarmi ogni tanto lo guardavo e devo dire che è veramente bello»
«Buono a sapersi, no?» disse Mingi.
«Che intendi?»
«Nulla lascia perdere» disse mentre accarezzava il capo di Yunho, che adesso era poggiato su di lui. Lo guardai per cercare di capire cosa intendesse, ma lasciai perdere e cambiai discorso.
¬«Sei un imbroglione Mingi» disse Yunho mentre scuoteva il capo e lo guardava male. Il ragazzo sorrise e lo avvicinò a sé accarezzandogli la schiena. Era da un po' che si comportavano in questo modo, a volte erano strani. Stavamo giocando ad uno e Mingi, come suo solito, aveva imbrogliato.
«Tra quanto arrivano le pizze?» chiese Jongho mentre prendeva una mela e la spezzava, per poi portarsela alla bocca.
«Dovrebbero arrivare a minuti. Comunque la smetti di mangiarti le mele? Così facendo diventerai uno di loro» disse ridendo Yunho. Il ragazzo in risposta gli fece la linguaccia e riprese a mangiare la sua mela.Dopo un po' arrivarono le pizze e Yunho andó ad aprire. Quando Yunho ebbe preso le pizze andammo tutti nella cucina e iniziammo a mangiare.
.Seonghwa's pov
Dopo aver finito di lavorare andai a casa mia, dove mi aspettavano i miei migliori amici, nonché i miei coinquilini.
Aprii la porta ed entrai, vedendo subito Wooyoung e San baciarsi sul divano.
«Ciao anche a voi ragazzi, a lavoro è andata bene, io sto bene e oggi la mia giornata è stata tranquilla. La vostra invece?» dissi prendendoli in giro e andando in cucina per farmi qualcosa da mangiare.
Loro si staccarono e si misero a ridere. Poi si alzarono e vennero da me. «Dai Hwa, non fare il geloso. Comunque ti abbiamo lasciato un panino nel forno» Disse Wooyoung abbracciandomi. «Dov'è Yeosang?» chiesi iniziando a mangiare il panino che mi avevano lasciato.
«È di là, in camera sua» disse per poi sedersi sullo sgabello della penisola e guardarmi.
«Cosa c'è?» vidi che mi scrutava in modo strano
«Prima dal blocco di disegni, che hai posato prima di andare a lavoro, è caduto e per sbaglio ho visto un disegno di un ragazzo» disse guardandomi, curioso di sapere chi fosse la persona in questione.
«Lo sai che mi da fastidio quando guardi i miei disegni senza il mio permesso» dissi finendo di mangiare e andando in camera mia.
«Sisi bla bla, adesso dimmi chi è. Ho anche notato un foglio strappato, e tu non strappi mai i tuoi disegni.» mi seguì e si poggió contro il muro. Ruotai i miei occhi al cielo e lo guardai. «Non è nessuno»
«Mi dispiace ma non ci credo» disse facendo spallucce.
«Non so chi sia, l'ho incontrato in quel posto di cui ti ho parlato» dissi cedendo e iniziando a cambiarmi.
«Prosegui, dimmi altro» disse facendomi segno di continuare
«Anzi, no, aspetta» uscì da camera mia e poi rientró dopo due secondi insieme a Yeosang e San «Okay, parla» continuó.
«Nulla, semplicemente ho incontrato questo ragazzo, mi ha incuriosito e gli ho fatto due disegni»
«E l'altro dov'é?» mi chiese San.
«L'altro.. Lo ha lui. Perché si era avvicinato, abbiamo parlato e mi ha chiesto di fargli un altro disegno»
«Ho visto un porno iniziare così» disse San abbassando e alzando le sopracciglia. Yeosang gli diede uno schiaffo dietro al collo. «E come si chiama? Comunque io il disegno non L'HO visto» disse Yeosang.
«Non lo so, non gliel'ho chiesto. Meglio se non lo hai visto, non lo vedrà più nessuno» finii di cambiarmi e mi sedetti sul letto.
«Dai basta. Woo andiamo in camera» San prese per mano Wooyoung e andarono in camera di San, che era ormai diventata di entrambi. Yeosang, invece, rimase in camera mia e si stese nel mio letto. Io posai i vestiti sporchi e poi mi stesi accanto a lui. «Che succede Yeo?» gli chiesi accarezzandogli una guancia.
«Nulla, mi mancavi» nascose la faccia nel mio collo e mi abbracció. Sorrisi e lo abbracciai di rimando.
«Che hai fatto oggi?» gli chiesi mentre gli accarezzavo il capo.
«Stamattina sono andato a scuola, come sempre e poi ho studiato. Niente di nuovo» il ragazzo sospiró e mi lasció un bacio sul collo. Gli agganciai le braccia dietro la schiena e lo feci stendere su di me. «Come stai oggi?» gli chiesi sincero.
«Sto bene» annuì e chiuse gli occhi.
«Sicuro?» lui annuì dinuovo e io sospirai, dandogli un bacio sulla testa.
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The Lake In The Forest ˢᵉᵒⁿᵍʲᵒᵒⁿᵍ;ᵃᵗᵉᵉᶻ
FanfictionUn giorno, sulla sponda di un laghetto isolato immerso nella pace, due ragazzi si incontrano per caso. Si avvicinano inconsapevolmente, e inizia uno scambio di appuntamenti che li porterà, insieme ad altre coincidenze, ad incontrarsi. "." = cambio d...