Yunho's pov
Andai ad aprire la porta, così da far entrare Mingi.
«Ehi» dissi salutandolo per poi baciarlo a stampo. Lui ricambió il bacio e entró in casa.
Mi attirò a sé e incroció le braccia dietro la mia schiena, passando per i fianchi. «Ti sono mancato?» gli chiesi incrociando le braccia dietro al suo collo.
«No» disse indifferente, ma io sapevo che stesse scherzando.
«Ah no?» lui scosse la testa.
«Mh va bene, come vuoi tu» io feci un ghigno e mi allontanai da lui, sedendomi poi sul divano. Lui mi seguì e si stese su di me.
«Non mi sei mancato» disse guardandomi e accarezzandomi il viso.
«Va bene, ho detto che ti credo» mi aggiustai meglio sotto di lui. Mingi annuì e continuó ad accarezzarmi.
«forse un po' mi sei mancato» disse sorridendo leggermente.
«Solo un po'?» chiesi alzandomi sui gomiti e avvicinando il viso al suo. Lui annuì e io mi avvicinai.
«Ne sei sicuro?» annuì ancora una volta e io feci per avvicinarmi, fino a baciarlo, solo che mi tolsi da sotto di lui poco prima di far scontrare le nostre labbra.
Lui cadde sul divano e girò la testa verso di me, guardandomi in cagnesco.
«Cosa?» gli chiesi facendo il finto innocente. Lui si alzó velocemente e io iniziai a correre, sapendo che lui mi stesse seguendo. Entrai in camera mia e chiusi la porta, ma mentre stavo per chiuderla a chiave lui fece pressione su di essa. Provai a farlo rimanere fuori ma non ci riuscii, così lui entró. Mi spinse vicino al muro accanto alla porta e provó a baciarmi, solo che io fui più veloce e scappai dinuovo, ridendo. Arrivai in bagno ma lui entró dinuovo e mi fece entrare nella doccia.
«Fine dei giochi» mi disse ridendo, facendomi il solletico per poi aprire il getto d'acqua e farmi bagnare.
Io lo guardai male e iniziai a schizzarlo tutto, per vendicarmi.
Lo feci entrare con me in doccia e anche lui si bagnó. Gli misi le mani sulle guance e lo baciai, con l'acqua che ancora ci scorrevano addosso. Lui spense l'acqua e mi spinse al muro, chiedendo l'accesso per la lingua.
Introdussi io la lingua e misi una mano dietro al collo accarezzandolo. Le sue, di mani, andarono a finire sul mio didietro, dal quale poi mi alzó. Io allacciai le gambe attorno alla sua vita, continuando a baciarlo. Poggiai anche l'altra mano dietro la sua nuca e gli morsi un labbro, facendolo sospirare.
Poi gli feci capire di voler scendere e mi lasció andare, io smisi di baciarlo ed uscii dalla doccia per prendere due asciugamani puliti. Uno lo avvolsi attorno a Mingi e l'altro attorno a me.
«Credo che ci convenga cambiarci» lui annuì e andammo in camera mia. Gli prestai una felpa e una tuta, tanto le taglie erano quelle.
Dopo esserci cambiati e asciugati i capelli andammo nel soggiorno, mettendoci sul divano. Mingi era steso di lato con la schiena contro lo schienale e io avevo la schiena contro il suo petto.
«Vogliamo vederci qualcosa?» gli chiesi girando la testa così da poterlo guardare.
«Va bene. Finiamo teen wolf?» mi chiese. Io annuii e misi Netflix, per poi far partire la serie che precedentemente avevamo iniziato insieme.
.Seonghwa's pov
«Hwa tu se vuoi puoi accompagnare Joong, tanto io e Woo siamo venuti con l'altra macchina»
«Non preoccupatevi» disse Hongjoong «sono venuto con la mia macchina» disse indicandola.
Woo e San annuirono.
«Allora noi ci avviamo, va bene?» chiesero per conferma. Io annuii e, dopo averli salutati, accompagnai Hongjoong alla sua macchina.
«Grazie per aver passato un'altra giornata con me» disse hongjoong sorridendo imbarazzato.
«Stare con te mi fa star bene, quindi è il minimo» gli risposi. In realtà era veramente così, stare con lui mi faceva stare in pace, mi faceva sentire rilassato.
Lui sorrise e si coprì il viso con le mani, fermandosi accanto alla sua macchina.
«Dai non dire così»
«Perché no? È la verità» dissi prendendogli i polsi dolcemente e togliendogli le mani dalla faccia.
«Anche per me è lo stesso, ma ho vergogna»
«Non dovresti» dissi guardando i polsi che ancora mantenevo.
Lui rise leggermente per l'imbarazzo, dopo aver guardato nella mia stessa direzione.
«Vuoi uscire con me a cena?» mi chiese di punto in bianco. Infatti rimasi un po' sorpreso, ma poi mi ricomposi.
«Certo, quando?»
«Che ne dici di sabato sera?» mi chiese alzando lo sguardo verso i miei occhi.
«Certo, perché no. Poi ci mettiamo d'accordo per l'orario e il posto via messaggio?» gli chiesi.
Lui annuì e io lo abbracciai per salutarlo.
Dopo esserci salutati andai nella mia macchina e misi in moto, dirigendomi verso casa mia.
.Yeosang's pov
«San? Wooyoung? Seonghwa?» dissi con un filo di voce. Non riuscivo a parlare, l'aria mi mancava ogni secondo di più.
Ad un certo punto sentii la porta di casa aprirsi e qualcuno chiamarmi. Provai a fare rumore, visto che ero in bagno e mi sentirono. San e Wooyoung vennero da me e aprirono la porta, per poi inginocchiarsi difronte a me.
«Che succede? Vuoi che ti chiami Seonghwa?» scossi la testa, non volevo disturbarlo visto che era uscito con un ragazzo.
«Tanto credo che a momenti sarà qui, ma gli mando comunque un messaggio.» San prese il telefono mentre Wooyoung si fece più vicino a me, prendendomi una mano.
«Ehi, respira insieme a me lentamente. Sono qui con te, pensa a qualcosa di bello. Hai bisogno di acqua?» parlò velocemente e io capii pochissime cose, visto che mi sentivo un po' stordito.
Wooyoung disse qualcosa a San e lo vidi tornare con un bicchiere d'acqua, lo avvicinó alle mie labbra e io bevvi lentamente.
Sentimmo la porta di casa sbattere e qualcuno correre verso la stanza nella quale ci trovavamo. Seonghwa entró e si inginocchiò accanto a me.
«Che succede? Hai un attacco di panico?» risposi con quel poco di voce che avevo e lui mi abbracció. Poi mi mise una mano sotto alle gambe e l'altra dietro la schiena, prendendomi in braccio e portandomi in camera sua. Mi fece stende sul letto e si mise accanto a me, abbracciandomi.«Stai un po' meglio?» mi chiese dopo qualche minuto.
Annuii e affondai la testa nel suo collo. Inalai il suo profumo, mi aveva sempre aiutato a calmarmi in assenza di Hongjoong.
«Hai voglia di dirmi ciò che è successo?» feci un respiro profondo ed annuii.
«Ho fatto un sogno e in questo sogno c'era la scena di quella notte, poi il giorno in cui ci siamo incontrati e la prima volta in cui Hongjoong perse l'udienza. Mi sono svegliato piangendo e sono andato in bagno per sciacquarmi la faccia, poi mi è venuto un attacco» risposi.
«È la prima volta che ripensi a quella cosa?»
«Non la sognavo da un po'»
«Quando hai la seduta con la psicologa?»
«Sabato» gli risposi.
San e wooyoung si affacciarono nella camera e chiesero se avessimo fame.
«Non molta» risposi a voce bassa.
«Non preoccupatevi ragazzi, cucinate solo per voi due» gli disse Seonghwa, per poi abbracciarmi meglio.
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The Lake In The Forest ˢᵉᵒⁿᵍʲᵒᵒⁿᵍ;ᵃᵗᵉᵉᶻ
FanfictionUn giorno, sulla sponda di un laghetto isolato immerso nella pace, due ragazzi si incontrano per caso. Si avvicinano inconsapevolmente, e inizia uno scambio di appuntamenti che li porterà, insieme ad altre coincidenze, ad incontrarsi. "." = cambio d...