Ananke: The Destiny

Capitolo 9- Stay Gold

-Ci dovete delle spiegazioni- parlò Taehyung aprendo fin da subito la porta della sua abitazione ai due ragazzi che erano Namjoon e Seokjin.

-Avete visto il servizio?- rise il primo.

-Sì siamo rimasti...- Jungkook cercò le parole giuste - Sorpresi-.

-Bhe volevamo dirvelo ieri ma a quanto pare avevate deciso tutti di abbandonare la festa- informò Seokjin.

-E poi è lo stesso che avete fatto anche voi- commentò Namjoon riportando i due ragazzi sposati all'inizio della loro storia. Quando, senza aver detto niente a nessuno, Taehyung aveva chiesto a Jungkook di sposarlo davanti a gente sconosciuta. Forse effettivamente Namjoon non aveva tutti i torti. 

Per questo Jungkook andò contro il maggiore abbracciandolo fortemente - Congratulazioni ragazzi!-.

Seokjin sorridente ricambiò l'abbraccio - Grazie Kookie-.

-Dovrò pure abbozzarti alle cene di famiglia adesso- roteò gli occhi Taehyung. Ma alla fine anche lui era contento, solo che non voleva darlo a vedere. Eppure il cugino colse al volo ciò che nascondeva ringraziandolo con lo sguardo.

-Più tosto noi dobbiamo andare, si farà tardi altrimenti- notò il grigio.

-Oh hai ragione!- lo seguì Taehyung.

-Ancora non capisco cosa sia questa uscita tra cugini- virgolettò Seokjin.

-Neanche Namjoon ti ha detto niente? - fu curioso di sapere Jungkook.

-Lo vedrete più tardi- Namjoon rivolse un occhiolino ad entrambi. E senza aggiungere nient'altro i due Kim uscirono sotto gli occhi increduli dei rispettivi "ragazzi". 

-quindi suppongo che neanche tu sai cosa sia questa uscita tra cugini?- il biondo si rivolse all'amico.

Jungkook alzò le spalle - Quando Taehyung si mette in testa di non dire qualcosa stai pur certo che non lo farà-.

-E ti va bene?-.

-Credo di esserci abituato ormai- sorrise Jungkook - Se c'è Namjoon con lui sono tranquillissimo- aggiunse.

Era vero. Oltre a sapere che Taehyung non avrebbe fatto qualcosa che l'avrebbe ferito, tipo possibili tradimenti o persino qualcosa di illegale, era super fiducioso perché ad accompagnarlo ci sarebbe stato anche Namjoon. E poi li capiva benissimo, insomma erano cresciuti insieme, quella "uscita tra cugini" per aver di fatto quel nome doveva essere un qualcosa che i due facevano ripetutamente. Capiva che volevano passare del tempo l'uno con l'altro. Anche se, dovendo ammetterlo, era super curioso di sapere in cosa consistevano quelle uscite.

-Capisco Kookie- ricambiò il sorriso l'altro - Però...Sai chi potrebbe sapere in cosa consistono queste loro uscite?- domandò retoricamente.

I due ragazzi si guardarono, un solo nome venne di fatto pronunciato da entrambi.

-Jimin-.

...

Jimin si trovava nell'appartamento che condivideva con Namjoon. Era seduto sul divano intento a guardare un film. O meglio doveva guardare un film ma per colpa di Min Yoongi ne era impossibilitato. Perché? 

Si da il caso che quel ragazzo dai capelli corvini non la smetteva un attimo di torturargli la bocca. Sì, Min Yoongi si trovava insieme a Park Jimin, nell'appartamento di quest'ultimo. Ma non avevano resistito. Jimin aveva dormito con lui e Hoseok, nella camera di Jungkook ovviamente, dato che non avrebbe potuto mettere piede nella sua casa dato il fidanzato del coinquilino che aveva voluto dargli una notte di passione. I due ragazzi, che ora continuavano  a pomiciare senza problemi, non avevano trascorso la notte insieme. In primis perché Yoongi non avrebbe mai forzato l'altro, era ancora troppo presto per dormire nello stesso letto. In secondo luogo non volevano correre il rischio di essere sgamati, come l'avrebbero spiegato ad Hoseok?