Ananke: The Destiny

Capitolo 84- Indifferente

La cena in villa Kim si stava svolgendo in modo tranquillo anche se per descrivere  gli animi dei quattro ragazzi non si poteva di certo utilizzare quell'aggettivo. Però, davvero, la cena si era svolta in modo "normale" per quando Jungkook poté riscontrare. Era normale nel senso che nulla era cambiato. Suo padre di tanto in tanto lanciava ancora quelle occhiate di disapprovazione forse credendo che così Jungkook potesse scoppiare in lacrime e aggiustarsi tutto ciò che non andava. Eppure il ragazzo cercò di mantenersi calmo, aveva abbassato la testa per cercare di evitare anche gli occhi della madre. In realtà lo aveva fatto per un lieve sentimento di paura che li attanagliava lo stomaco, sua madre non lo aveva proprio calcolato. Tuttavia Jungkook fu scontento di notare che nonostante tendesse a mostrarsi indifferente verso i genitori aveva messo in atto quella compostezza che gli avevano insegnato. Testa bassa, schiena dritta, braccia ancorate al corpo. Si rese conto che nonostante sentisse di poter "convivere" per quella sera con il padre non significava aver cancellato ogni cosa che gli aveva fatto e quel senso di terrore e inadeguatezza che gli aveva inculcato. 

Jungkook decise di limitare quella brutta sensazione dedicandosi ad altro.

Il padre di Seokjin stava parlando con gli altri uomini seduti al suo fianco, il Signor Kim e suo padre. Jungkook comprendeva che stessero parlando di notizie economiche, sull'attività degli hotel e sull'andamento dell'azienda per poi passare ad argomenti più leggeri grazie all'intervento della Signora Kim che aveva ribadito come fosse una serata di festa. Jungkook aveva notato che di tanto in tanto il Signor Seongoh si permetteva di osservare il figlio. Forse stava ammirando la sua bellezza o i piccoli cenni e commenti che il biondo faceva al fidanzato o forse stava solo rimpiangendo di averlo perso. Jungkook ricordava quanto si era sentito deluso da quell'uomo quando aveva permesso alla Signora Younah di cacciare Seokjin, aveva sempre visto negli occhi di quell'uomo l'amore che suo padre gli negava. Per questo era rimasto deluso, credeva che niente avrebbe diviso Seokjin dai suoi genitori. Il biondo c'era stato malissimo e lui, Jungkook, si sentiva ancora in colpa per essere stato la causa di quell'abbandono. Era stato difficile per entrambi superare quel dolore e quel senso di colpa così tanto che quando il Signor Seongoh provò a rientrare nella vita del figlio entrambi i ragazzi furono molto restii a concedere quello che chiedeva, ma con il tempo Jungkook comprese quando al Signor Seongoh mancasse Seokjin e viceversa. Un po' ne fu anche invidioso, nessuno dei suoi genitori sembrava mostrare quel sentimento di rammarico così come faceva in quel momento il padre di Seokjin. 

Se il Signor Seongoh si permetteva di uscire dalle conversazioni con gli altri due uomini per osservare timidamente e con un accenno di sorriso il figlio, lo stesso non si poteva dire per la Signora Younah che nel suo vestito succinto non aveva smesso mai un attimo di parlare ora con la madre, ora con la Signora Kim fino a dar fastidio agli stessi ragazzi con domande inopportune e troppo personali. Aveva per esempio chiesto a Seokjin come stesse andando l'università e questo glia aveva risposto, ben sapendo come la madre gli avesse negato per anni quell'opportunità, che stava per iniziare il tirocinio. Dopo questa notizia molti furono i complimenti giunti dal tavolo, persino sua madre, la Signora Jeon, gli aveva regalato un sorriso di soddisfazione. 

A Seokjin e non a lui. 

Jungkook tralasciò quel dettagli soffermandosi ancora sulle spiacevoli domande della donna. La Signora Younah gli aveva poi chiesto come fosse andato quel piccolo viaggio in montagna che avevano fatto nelle settimane scorse. La prima domanda che venne in mente a Jungkook fu come quella donna sapesse di quel fatto poi si ricordò che in quel fine settimana aveva postato molte fotografie. Gli rispose con discrezione così come fece per il resto delle domande che alternanò tra lui e Taehyung. Sembrava come se quella donna volesse carpire ogni possibile informazione sul suo matrimonio per poi, il prima possibile, riportarla nel suo programma di gossip. Per fortuna che ancora una volta era intervenuta la Signora Kim riportando la donna a chiacchierare amabilmente con lei.