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Friend's pov

" Ti va di parlarne ? " la voce dolce di Jin fece rialzare lo sguardo di Jungkook, immobile su di un punto imprecisato del pavimento da un po' di tempo, che sbatté gli occhi, come per risvegliarsi da un lungo sonno o da un sogno molto bello .

Un profondo sospiro e una scrollata di spalle fu tutto quello che ricevette in risposta da lui .

Era seduto sulla macchina per potenziare le gambe a pochi centimetri da lui, ma sembrava sulla luna .

Jin sapeva che in quella testolina l'unico pensiero era Tae, un pensiero che vorticava pericolosamente, e che se non contenuto avrebbe provocato danni incalcolabili sulla salute del ragazzo davanti a lui .

Dalla sera a casa di Taehyung erano passati tre giorni, tempo che era trascorso senza che nessuno dei due avesse avuto il coraggio di fare il primo passo e Jin avrebbe voluto urlargli nelle orecchie dalla frustrazione .

Taehyung era troppo ferito dal comportamento di Jungkook, la mancanza di fiducia e rispetto nei suoi confronti lo avevano lasciato annichilito dal dolore, si era sentito trattato come una puttana, come se lui fosse stato in grado di baciarlo e neanche una settimana dopo stare con un altro .

Era convinto che Jungkook gli avesse letto dentro per tutto il tempo che avevano trascorso insieme e capito profondamente che persona fosse e invece si era sbagliato su tutta la linea .

A niente erano servite le parole di Jin e degli altri ragazzi per fargli capire che forse chiunque avrebbe reagito come lui nella stessa situazione .

Nonostante Jin e Hobi fossero su due posizioni differenti, alla vista di Taehyung su quella porta e in quelle condiziono avevano, con uno sguardo, capito che lui e la sua felicità erano la cosa più importante e, seppellire l'ascia di guerra tra di loro, la migliore delle opzioni .

" Mi manca " un roco sussurro interruppe questa volta i suoi pensieri e capì quanto gli era costato pronunciare quelle parole .

Jin si accosciò davanti a lui cercando i suoi occhi " lo so Jungkook, so benissimo quanto è importante per
te ma  ...... dovrebbe essere il momento più bello della tua vita, dovresti saltare per la palestra da un attrezzo all'altro " le sopracciglia inarcate e lo sguardo sarcastico lo fecero interrompere con una risatina delle sue " dico soltanto che hai lavorato tanto per alzarti da quella sedia e ora sembra che non ti importi più di nulla ".

" È-è che senza di lui non è bello come mi immaginavo .... è sempre stato lui quello che mi faceva venire la voglia di alzarmi e ...... stringerlo tra le mie braccia e proteggerlo " una smorfia distorse le sue labbra " non sembro neanche io a parlare .... deve avermi fatto un qualche tipo di incantesimo ..... io che ho sempre avuto chi volevo e usato tutti solo per soddisfarmi ..... ora sono riuscito ad allontanare l'unico che ....." una lacrima iniziò a scendere prima che la togliesse con un gesto di rabbia .

" Non l'hai perso ..... è ferito quello sì, ma " non lo fece andare oltre " l'hai visto ? quando ? come sta ? " i suoi occhi si riaccesero in un istante e Jin non poté che sorridere dalla tenerezza di questo ragazzo .

" L'ho visto ...... sabato sera a casa sua e ....... non sta tanto bene, gli hai fatto molto male, non si meritava quelle parole lo sai " Jungkook abbassò gli occhi consapevole dei suoi errori " e ....... eravate solo voi o c'era " deglutì come a cercare di ingoiare una frase che nonostante tutto gli scappò " a-anche quel ragazzo della foto ? ".

Già quella foto, quanto bastava poco nei tempi dei social per rovinare la vita di due splendidi ragazzi che stavano scoprendo per la prima l'amore, quello vero, fatto di sguardi carichi di parole non dette, delicate carezze, labbra sfiorate, battiti accelerati e il bisogno fisico dell'altro sempre accanto .

Soulmates......taekook Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora