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Jungkook si morse il labbro inferiore, inconsapevolmente, mentre era troppo concentrato ad eseguire gli esercizi che Jin gli aveva dato da fare .

O almeno così sembrava, in verità era perso nei propri pensieri ... pensieri ... parola grossa ... diciamo che era uno unico da mesi, ma pensare all'ultimo periodo e ai cambiamenti sconvolgenti che la sua vita aveva subìto lo ricopriva di un calore avvolgente come un abbraccio, che ti protegge, ti tranquillizza, ti fa desiderare di restare così per sempre .

Tra le sue braccia aveva veramente trovato un rifugio dal quale non avrebbe mai voluto uscire e la cosa a volte lo spaventava .

E se Taehyung lo avesse lasciato ? se ora che lavorava in ufficio con suo padre qualche collega lo avesse corteggiato ? non era più sulla sedia a rotelle, ma il fatto di non poterlo andare a trovare e far sapere a tutti che fosse suo lo stava facendo impazzire .

Poi però gli venne in mente quello che era successo a Busan, dalla scena di gelosia per il bacio di Lisa alle parole per rimettere a posto Sehun, e un delicato sorriso solcò il suo volto .

Stava con il ragazzo più fantastico
che avesse mai incontrato, si amavano ... si amavano sul serio, doveva smettere di pensare a cosa sarebbe potuto succedere e iniziare a rendere il loro futuro insieme meraviglioso .

" Jin ? " ritornò alla realtà, cercando lo sguardo del suo ormai più amico che infermiere, il quale alzò uno sguardo interrogativo dal libro che stava leggendo .

" Come si fa ad amare una persona
per tutta la vita ? cioè, secondo te,
esiste un amore così forte che dura
per sempre ? " la sua espressione smarrita lo fece apparire come un ragazzino che affrontava la prima cotta .

Il viso di Jin si addolcì a quelle parole
" sai Jungkook, vorrei tanto avere un potere magico per dirti che tu e Taehyung vivrete per sempre felici e contenti, ma purtroppo non ce l'ho, però una cosa posso dirtela ... credo fermamente che la base di tutto sia il rispetto reciproco e che in una coppia tutti e due debbano rimanere se stessi, fingere di essere chi non si è non dura mai per molto tempo e si illude solamente l'altra persona ".

Il più piccolo rimase un po' in silenzio a meditare " io amo ogni lato del suo carattere, ogni sfaccettatura del suo essere, mi fa impazzire come si trasforma in pochi attimi a seconda delle situazioni ... timido un secondo prima e pronto a ruggire subito dopo per difendere ciò che ama o vederlo arrossire per un complimento e immediatamente poi tremare sotto
il suo attacco più sfacciato, è dolce, sensibile, intelligente, mi fa ridere
e ..." s'interruppe alla risatina di Jin
" sono proprio cotto vero ? ma non lo vorrei diverso di una virgola ... ".

" Beh direi che si vede e sono sicuro che anche lui ti ama allo stesso modo, ti ricordo che te lo ha detto quando eri ancora sulla sedia a rotelle ... però un'altra cosa vorrei darvi come consiglio ... non date mai scontato l'altro, secondo me l'amore è come un bambino che giornalmente va nutrito, coccolato, fatto giocare e cambiato, non lasciate correre le piccole cose che vi infastidiscono perché lentamente si trasformeranno in macigni e parlate, affrontate sempre qualsiasi piccola discussione o argomento " la tristezza calata sui suoi occhi con queste parole fece alzare Jungkook per mettersi davanti a lui " lo sai per esperienza vero ? ".

Il maggiore annuì, non lo aveva mai visto così, era sempre allegro e spensierato e Jungkook si ritrovò ad abbracciarlo senza neanche accorgersene .

" Tutto bene ? " il minore si scostò
dopo qualche attimo per guardarlo
e l'altro annuì " eravamo all'ultimo anno di liceo quando c'innamorammo
e stupidamente pensavo che sarebbe stato per sempre " fece un sospiro sedendosi sulla panca di un attrezzo subito seguito dal più piccolo " andò tutto bene per un anno più o meno
poi come succede a tutti iniziai a
non notare quanto poco tempo passassimo insieme, quanto
meccanico fosse diventato il sesso, ma cosa ben più grave non notai che aveva smesso di baciarmi ... da lì a trovarlo
a scopare con un altro ad una festa fu un attimo " i suoi occhi lucidi fecero stringere il cuore di Jungkook che rimase in silenzio non sapendo cosa dire .

" Non smettere mai di baciarlo ... il sesso è importante, ma i baci ... " un lieve sorriso tornò sulle sue bellissime labbra "  i baci sono fatti di anime che si cercano e si uniscono per entrare nel corpo dell'altro " quelle parole sussurrate volteggiarono tra di loro e si conficcarono nel cuore di Jungkook che capì all'istante perché, nonostante tutto il sesso che aveva fatto con chiunque, solo con Taehyung aveva provato il desiderio irrefrenabile di baciarlo e lo desiderava costantemente mai sazio di quel contatto .

Venne riscosso dal maggiore che continuò a parlare " siete due bellissimi ragazzi e ne sono certo con un brillante futuro davanti, temo che prima o poi qualcosa o peggio ancora qualcuno cercherà di mettersi in mezzo, ma se troverete sempre il tempo per voi due andrà tutto bene ".

Rimasero immersi nei loro pensieri per qualche attimo prima che il suono proveniente da un cellulare li riportasse alla realtà .

Jungkook si alzò per guardare chi fosse, ormai le sue gambe avevano ripreso la loro funzionalità quasi al 100%, solo appena sveglio le sentiva leggermente indolenzite come la schiena un po' dolorante, ma il tutto passava abbastanza velocemente .

A volte di dimenticava il dolore e la disperazione dei mesi trascorsi ormai
la sua mente era totalmente proiettata al suo futuro da condividere con Taehyung e se avesse potuto gli avrebbe chiesto di andare a vivere insieme anche da domani .

Sapeva che era assurdo, ma dentro di sé sapeva che era la persona giusta con cui passare il resto della sua vita .

Gettò un'occhiata allo schermo con un sorriso ebete che si allargò ancora di più quando vide che i messaggi arrivavano proprio dal padrone assoluto dei suoi pensieri .

Tae ❤️
Ciao amore ... sono
in pausa pranzo con
tuo padre ... mi manchi ...

Tae ❤️
Ah ... 😂 indovina chi
ho conosciuto come
prima persona in
ufficio ? .... l'avvocato
di tuo padre 😈

Il più piccolo tremò al secondo messaggio, Taehyung forse la vedeva come una bell'avventura, ma lui era preoccupato che potesse succedergli qualcosa e non se lo sarebbe mai perdonato .

Purtroppo sapeva che quando c'erano in ballo tanti soldi persone senza scrupoli non si sarebbero fatti problemi a calpestare un ragazzo, intelligente certo, ma anche ingenuo come lui .

Per fortuna c'era anche suo padre che vegliava su di lui e del quale si fidava ciecamente .

Nonostante avesse ereditato dai genitori un notevole patrimonio non si era mai adagiato nel lusso, anzi aveva rischiato parecchio investendo per migliorare nel suo piccolo il mondo che li circondava .

Fin da piccolo gli diceva sempre che tutto quello lo stava facendo per il suo futuro e quello dei suoi figli .

Una smorfia sfuggì sulle sue labbra, amavano Tae, ma sapeva anche quanto i suoi genitori avrebbero voluto dei nipotini .

Decise di non fasciarsi la testa inutilmente e di provare a vivere la vita un passo alla volta, in fin dei conti esisteva l'adozione, e anche se non era possibile in Corea avrebbero potuto rivolgersi a qualche agenzia internazionale .

Incredulo dei suoi stessi pensieri, si girò verso lo specchio a pochi passi da lui, sotto lo sguardo incuriosito di Jin .

Si passò una mano sul volto e poi tra i capelli, eppure era lo stesso ragazzo che poco meno di un anno fa aveva come unico pensiero sé stesso e come trarre il massimo divertimento da ogni situazione fottendosene altamente delle conseguenze .

" Tutto bene ? " la voce di Jin gli fece cercare il suo sguardo nello specchio
" sì ... ora va tutto bene " e finalmente si lasciò andare con un sorriso che illuminò il suo viso e non solo, prestando poi attenzione al messaggio di risposta

A Tae ❤️
Ciao anche a te
amore mio ...
buon pranzo e mi
manchi anche tu
non vedo l'ora che
sia oggi pomeriggio.

Soulmates......taekook Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora