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Friend's pov

Jimin e Yoongi erano già fuori dal pub che aspettavano Nam e Hobi .

Avevano deciso di vedersi un po' in anticipo per parlare prima che arrivasse Tae dal lavoro .

Solo Jimin era riuscito a parlarci qualche volta durante la settimana, infatti, oltre a quel pranzo, si erano sentiti quasi tutte le sere al rientro di Tae dal lavoro .

Gli altri invece, praticamente, da quel famoso venerdì, non lo avevano più visto ed erano molto curiosi di sapere se le loro paure su Jackson potessero essere fondate o meno .

Quando arrivarono anche gli altri due entrarono a prendere posto .

Era venerdì sera perciò il locale era già affollato, ma per fortuna riuscirono a scovare un tavolo non lontano dal bancone del bar .

Dissero alla cameriera di essere in attesa di un'altra persona e che avrebbero ordinato direttamente al barista quando fossero stati pronti .

"Allora ragazzi " iniziò a parlare Jimin
"durante la settimana un po' sono riuscito a parlare con Tae, non molto ma qualcosa si è fatto scappare " Nam che era il più protettivo con tutti loro si sporse per sentire meglio " per quello che riguarda quel coglione dell'altra sera direi che forse possiamo stare tranquilli, da quello che ho capito nessuno va' a trovare Jeon da quando ha avuto l'incidente".

Yoongi annuì a quelle parole " ve lo avevo detto, secondo me era solo un'amicizia di comodo, Jeon è ricco e quei due lo seguivano come cagnolini per scroccare erba o da bere " a quel punto intervenne Hobi " sì ok però non toglie che era anche lui uno stronzo che si comportava come loro, chi ci dice che non maltratterà Tae ?".

Jimin si schiarì la voce " ehm......per quello non credo che succederà " tutti gli occhi si puntarono su di lui " beh.....dalle sue parole, non parole, silenzi e imbarazzi ho percepito che a Tae inizi a piacere e anche parecchio per quello che credo eviti di parlarne con noi " a quel punto intervenne Yoongi " ha capito che io so qualcosa del passato di Jungkook e che sicuramente l'ho detto a Jimin e non vuole farsi influenzare dai nostri commenti ".

"Beh ma se non ricambierà i suoi sentimenti non vuol dire che non potrà fargli del male " Hobi aveva ragione, ma Jimin, che pregava affinché il suo migliore amico s'innamorasse di qualcuno e che lo rendesse felice, obiettò " ma come potrebbe ? è su una sedia a rotelle, non potrebbe toccarlo neanche se volesse " " ti ricordo che le parole feriscono molto più delle mani e se lo usasse ? se lo facesse innamorare e poi lo gettasse via come ha sempre fatto con tutti quelli che gli capitavano nel letto ?".

Jimin iniziò ad alterarsi, ma Yoongi lo trattenne con una mano dicendo la sua con il suo solito tono calmo " vi ricordo che Tae non è un bambino, è un uomo, e che in amore nessuno è al sicuro dalle delusioni, lui ha poche esperienze è vero, tra l'altro tutte con l'altro sesso e solo per il fatto che stia provando ad affrontare qualcosa per una persona del suo stesso sesso, come noi ben sappiamo, deve essere già una prova di maturità da parte sua, ma altrettanto dura da accettare......io mi fido di lui e del suo giudizio " alzò le mani per farli tacere sul nascere " lo so è ingenuo a volte e si fida di tutti, ma non possiamo rinchiuderlo in una bolla per proteggerlo, è la sua vita e si merita, proprio perché è un gran bravo ragazzo, di viverla al meglio ".

Rimasero un attimo a meditare su quelle parole e intanto loro tre si accorsero che Nam si era estraniato dalla conversazione da un po' .

Portarono la loro attenzione su di lui e lo videro intento a fissare qualcosa o qualcuno dietro di loro .

Incuriositi si girarono a guardare per capire cosa ci fosse di così interessante.

C'erano parecchie persone, ma il suo sguardo sembrava fisso su un ragazzo di spalle seduto su uno sgabello al bar .

Soulmates......taekook Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora