Soulmates......taekook

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Un gemito strozzato fu l'unico suono che uscì dalla gola di Taehyung appena la porta si aprì e la Sig.ra Jeon lo accolse con uno splendido sorriso
" Tae caro, entra pure, è un bel po' che non ci vediamo " e prima che potesse rispondere si ritrovò stretto in un abbraccio .

" Mamma per favore lascialo
respirare " la bellissima voce del suo ragazzo attirò la sua attenzione e, ancora tramortito dall'accoglienza, impiegò qualche istante a reagire, ma non fu abbastanza veloce da impedirgli di lasciare un leggero bacio sulle labbra davanti a sua madre e a Grace, facendolo arrossire mentre nascondeva il viso nel collo del più piccolo .

" Ciao tesoro " il sussurro contro il suo orecchio scatenò una tempesta nel suo povero cuore già molto agitato " c-ciao Kookie " nel momento in cui si staccò e vide l'espressione della mamma di Jungkook capì che forse tutte le sue paure erano ingiustificate e che quella vocina in fondo alla sua testa, che gli aveva fatto rivedere con che occhi li guardava quando erano insieme, aveva ragione .

" Allora ragazzi " sorrise guardandoli, era sicura che se ci fosse stato il massimo silenzio avrebbe potuto sentirli fare le fusa, erano già bellissimi prima quando li guardava, ma ora avevano una luce interna che li rendeva stupendi insieme " tra poco dovrebbe tornare papà così possiamo parlare con Taehyung, quindi fate quello che volete ma ... ehm ... senza esagerare che appena arriva vi vengo a chiamare " non era necessario spiegare a cosa si riferisse .

Il maggiore sentì le sue guance prendere fuoco e Jungkook alzando
gli occhi al cielo fece un piccolo
sbuffo " grazie mamma del consiglio cercheremo di seguirlo " poi
guardando il suo bellissimo ragazzo,
lo prese per la vita e attirandolo a sé, fece un ghigno malizioso " tu però, per sicurezza, bussa ".

Sentirono la sua risata mentre andavano verso la camera del più piccolo, che si girò verso l'altro sussurrandogli " e tu avevi paura della sua reazione ? sei ancora convinto che voglia mandarti via ? ".

Intanto erano dentro la stanza e, prima che Taehyung potesse rispondere, si ritrovò contro la porta con le labbra del suo ragazzo a cercare le sue che non aspettavano altro .

" Mi sei mancato piccolo " riuscì a mormorare Jungkook tra i baci, i gemiti, i respiri che lentamente si facevano più affannati " a-anche tu "
e, mentre le lingue iniziavano a stuzzicarsi sempre più vogliose e bisognose del contatto con l'altra, il più grande posò le mani sui fianchi del suo ragazzo e lo avvicinò a sé portandolo contro il suo corpo, facendo perdere il fiato a un Jungkook sorpreso per la sfacciataggine di quel movimento, non ci voleva molto a sentire quanto fossero eccitati entrambi .

Taehyung non si era neanche reso conto di cosa il suo corpo stesse facendo, stava decidendo da solo che voleva di più, voleva tutto quello che quel ragazzo poteva dargli, aveva aspettato anche troppo prima di scoprire la sua sessualità e ora la vicinanza di Jungkook gli stava infiammando il cuore, la mente e ogni cellula all'interno del proprio corpo che bramava di sapere cosa c'era alla fine di quel sentiero peccaminoso .

Jungkook invece, sapeva benissimo cosa c'era alla fine di quella strada, e proprio perché era innamorato perso di quella meravigliosa creatura voleva rendere indimenticabile quel viaggio e, una sveltina contro la porta della sua camera quando sua madre sarebbe arrivata da un momento all'altro non era certo quello che aveva in mente .

" Ehi tesoro " bocca a bocca cercando di riprendere fiato entrambi si trovarono rapiti negli occhi dell'altro, lucidi di piacere e di un'attesa che stava diventando sempre più difficile rispettare " mmh ... so già cosa stai per dire e non voglio sentire " Taehyung mise il broncio più adorabile che l'altro avesse mai visto e così gli diede un tenero morso sulle labbra " me lo mangio questo bellissimo broncio " riuscì a farlo ridere alla fine e, staccandosi controvoglia, cercarono di ricomporsi e calmare i cuori che ancora battevano impazziti .