Timothée Chalamet

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Oggi era una mattinata monotona come le altre, almeno per adesso. Nel mentre che facevo colazione e nel mentre che sfogliai instangram mi imbattei in una notizia, Timothée Chalamet è ritornato con Lily Rose. Lanciai il telefono , lanciai tutto, persi completamente la pazienza. <<Edo, tesoro, cosa ti succede?>>   <<Nulla, lascia stare>>. Ripresi il telefono e me andai in camera mia e lo chiamai.
<<Ciao amore, come mai mi hai chiamato ora?>>
<<Amore? Stai parlando con me o con Lily>>. Non rispose, ormai lo conoscevo, non risponde per un po' per poi dirmi sempre che mi amava e che lo faceva per noi perché i giornalisti ci avrebbero massacrato e tutto il resto. Per me sono solo cavolate, se ami una persona ti importa solo di lei o lui e non degli altri.
<<Non è come pensi, lo sai che ti amo>>.      <<Non pensi a come mi posso sentire dopo aver letto quella notizia. Hai idea di come posso sentirmi dopo quelle parole che mi hai detto il giorno della nostra prima volta!? Quindo ti eri lasciato con lei, era quello il giorno, mi dissi che potevo esserci solo io e nessun altr*, ma evidentemente erano solo menzogne>>.
Riattaccai il telefono prima che lui potesse rispondere, non potevo reggere tutte le cavolate che poteva dirmi. Dopo essermi ripreso mi preparai perché dovevo uscire con una mia amica e credo che sia ciò che mi serve in questo momento. Esco di casa e vado al parco, e li che dovevo vederla, gli vado incontro e vidi che non era sola.
<<Ciao, se ti chiedi chi è lui adesso te lo dico. Devi sapere dopo che ho letto la notizia mi sei venuto in mente tu e quindi ho pensato a una piccola vendetta, in pratica lo fai ingelosire con lui, so che questo è il vostro posto quindi è sicuro che ci sia anche lui>>.
<<Grazie, ma non lo so, davvero non so se posso>>.
<<Si, tu puoi, oddio eccolo, abbracciatevi e ridete sù, veloci>>.
Vidi il suo sguardo su di noi, riconosco quando è geloso e arrabbiato e li lo era davvero. In quel momento feci una cosa istintiva, lo baciai, senza pensarci, senza minimamente conoscerlo, se questo serviva a svegliarlo per fargli capire che mi stava perdendo allora ero disposto a tutto. Si alzò e venne verso di noi, e intravidi anche lo sguardo di lei che non capì era totalmente confusa.
<<Ei tu, stai lontano dal mio ragazzo>>.
<<Ah si? Ora sarei il tuo ragazzo?>>
<<Lo sei, e lo sarai per sempre. Ti chiedo scusa per tutto e voglio incominciare tutto da capo>>. Mi prese il viso e mi baciò, un bacio dolce, che racchiudeva tutto ciò che ci siamo promessi, che ci promettiamo e che ci permetteremo, perché la felicità sta nel stare bene con sé stessi fregandosene del giudizio altrui, e nel trovare la persona giusta, anche se ci saranno piccoli conflitti.
 

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