Michael Jackson ❤

396 10 2
                                    

Io e Michael dobbiamo fare una canzone insieme, e quindi sto andando a casa sua per scrivere il testo e provare. Sono arrivat*, mi ha aperto la porta, lui è sempre molto ospitale e gentile, appena ero li con lui, per me era un sogno, ce cantare con lui era tutto ciò che ho sempre voluto fare da quando ho iniziato la mia carriera. Passiamo tutto il pomeriggio fino a sera tardi buttando giù strofe, provando note sul suo pianoforte, ma abbiamo anche riso e scherzato. Si era fatto molto tardi, quindi sono ritornat* a casa, mi cambiai e mi misi a letto, non riuscivo a dormire perché continuavo a pensare alle ore passate con lui. Passarono le settimane, io e lui stavamo facendo un un'ottimo lavoro, e stavo anche legando tantissimo, ogni tanto uscivamo anche a cena fuori. Oggi dovevo uscire con Michael perché mi aveva detto che ci teneva a dirmi una cosa importante di persona. Ci siamo seduti in un bar, ordiniamo e ci mettiamo a parlare, e lo vedo agitato, e gli chiedo cosa doveva dirmi. <<Dovevo dirti che mi sono fidanzato>> disse lui un po' rattristato. <<Bene, sono felice per voi>> gli risposi.  <<Ci vediamo lo stesso stasera a casa mia per fare le  prove?>> chiese lui con la speranza di ricevere un si come risposta. Gli risposi che sarei venut*, e dopo quello me ne andai a casa, dopo quello che mi aveva detto, ero rimast* distrutt*, mi ero veramente illus*. Dopo qualche ora, ho iniziato a prepararmi, insomma ero completamente un disastro, cosa gli avrei detto? Che ho pianto per lui perché si è fidanzato, ma io mi ero fatt* mille fim mentali su di noi? Non credo proprio. Arrivo a casa sua, mi accoglie con un sorriso bellissimo, quel sorriso che mi ha fatto perdere la testa, mi diede un calice di vino e mi fece sedere accanto a lui sul piano e iniziamo a cantare. Finito di cantare ci guardiamo per qualche istante, e lui si stava avvicinando troppo, e li io mi alzai, ma lui mi prese per un braccio e mi baciò. Sapevo che era fidanzato ed era sbagliato, ma il desiderio che lui fosse mio era più grande di qualsiasi altra cosa. Mi aveva preso in braccio e mi appoggiò su di lui nel divano, ci stavamo baciando con passione, ma ad un certo punto sentiamo qualcosa. Era la sua ragazza, era arrivata a casa, ringrazio che non era arrivata con qualche minuto di ritardo in che condizioni ci poteva trovare. Li salutai e me ne andai. Lui mi manda un messaggio con scritto ci vediamo domani, e quindi è da li che iniziò la nostra relazione segreta.

Immagina mistiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora