Strawberries & Cigarettes; Larry Stylinson

Epilogue.

-Porca puttana ma che cazzo hai fatto? Mi hai svuotato la carta?-

-Hai detto di comprare del cibo, e io l'ho fatto.-

-Per sei persone, non cinquanta!-

-Dovevi specificare.-

Piccolo appunto: mai dare a Niall Horan una carta di credito per comprare del cibo.

-Oi, non maltrattare il mio ragazzo.- protestò allora Amy, ormai ragazza del biondo tinto da qualche mese.

-Grazie bellissima.- le lasciò un veloce bacio sulle labbra, ottenendo un sorriso soddisfatto in ricambio.

-Sono d'accordo, nessuno maltratta Neil. Lasciamelo stare.- continuò anche Zayn.

Stava esaurendo, sì.

-Almeno ci ingozzeremo abbastanza.- commentò il poliziotto.

-Boo, sta calmo.- il suo ragazzo gli prese la mano sorridendogli. -Puoi evitare di ammazzare qualcuno anche oggi, dai.-

-È da quando state insieme che non cerca più di uccidere nessuno. Cinque mesi di pura libertà.- notò il pakistano, accoccolandosi ancora più vicino al suo ragazzo.

-Oi, anche tu però da quando stai con me, no? Hai vinto il processo e hai avuto solo qualche mese di pena come Louis. Ora non ti droghi e altro, quindi...-

-Hai ragione cucciolo.-

Aw. Quei due erano adorabili come al solito. Ma Louis non ci fece tanto caso (accadeva ogni fottuto giorno dopotutto).

-Beh, mi ha reso una persona migliore, no? Sia per queste piccole cazzate che per il rapporto con mio padre.- lo diceva con così tanto tranquillità che Harry si chiese se prima di parlare ragionava qualche secondo. Era troppo sincero e dolce, anche se non lo notava affatto.

-Ecco, hai di nuovo messo in imbarazzo Harold.- si lamentò allora Liam, ma lo stava guardando felice e in modo scherzoso.

-Non importa, mi ama comunque.-

Lo abbracciò, rimanendo così (e sì, erano tutti con il solo costume addosso). Non voleva staccarsi neanche un secondo.
Perché cazzo se lo amava.
Certo che era così.
Ma non poteva dirlo lì davanti a tutti.

Ricambiò subito, mentre mangiavano tranquillamente le milioni di cose comprati da Niall.

-Ieri ho incontrato Eleanor, Dio...- sbuffò Louis. -È possibile che mi odi così tanto?-

-Immagino di sì, dato che le hai mentito per sei anni interi e hai detto che ti piaceva Harry in un modo troppo sfacciato.-

-Beh, le ho chiesto scusa!- rispose a Zayn con fare ovvio.

-Non hai anche baciato Harry davanti a lei per farglielo capire?-

Guardò Amy.
Dio, sì, l'aveva seriamente fatto.
Okay, era un bastardo. Troppo.

-Le ho chiesto scusa per la sua idiozia, ma si è arrabbiata anche con me.-

-Vero, grazie amore.-
-Prego Boo.-

-Amore? Aw.- L'irlandese avrebbe voluto seriamente registrare Louis che diceva amore nel modo più lento e dolce possibile.

-Come vuoi che lo chiami? È il mio amore.-

-Troppo dolce.-
-Tu zitto Lima, sono più dolce io.-
-Certo tesoro.-
-Ti amo.-
-Ti amo anche io idiota.-

Loro erano esagerati.
Come facevano a dirlo con tutta tranquillità già da qualche tempo mentre il liscio e il riccio ancora aspettavano il momento giusto?