Luca
Non ci stavo capendo un cazzo, il messaggio di Giulio, poi la chiamata accusatoria con quel tono da incazzato nero.
"Quando ti vedo ti spacco la faccia" testuali parole sia scritte sia udite al cellulare, e io che da tanti anni lo conosco, mai e dico mai l'ho sentito così.
Sapevo che questo giorno sarebbe arrivato prima o poi, gli ho raccontato tante di quelle cazzate negli ultimi tempi che me lo aspettavo. Ma non così e con tanta rabbia. Non so di preciso per quale delle tante mie cazzate si sia arrabbiato e soprattutto perché mi abbia riattaccato il telefono in faccia, ma sto andando al nostro solito posto d'incontro per scoprirlo.
Appena arrivo al parchetto lo trovo lì con Jack e Claudio, e nessuno dei tre mi sembra felice, anzi ci manca solo il fumo dal naso e dalle orecchie. «Che cazzo è successo?» Domando leggermente innervosito, so che non sono nella posizione ma non mi piacciono queste situazioni. «Quello che cazzo è successo devi dircelo tu» Giulio mi si avvicina così tanto che se fosse stato un altro lo avrei spostato con un pugno dalla mia visuale «Di cosa parli?» Chiedo confuso, cazzo sì, ho mentito parecchie volte ma adesso sta esagerando «Come hai potuto farle questo?» Aggiunge Claudio furibondo «Sai benissimo quanto ci ha sofferto la prima volta!» Continua Jack che al contrario degli altri mantiene il tono basso.
Nella mia mente riecheggiano le sue parole "quanto ci ha sofferto la prima volta", è chiaro che stiamo parlando di Beatrice ma cosa c'entra? Cosa le ho fatto? «Non vi capisco» dico sinceramente spaesato sotto i loro sguardi truci «Cazzo Luca, se non fossi mio amico davvero ti spaccherei la faccia!» Sbraita ancora Giulio indietreggiando «perché l'hai tradita?» Non capisco «Tradito chi?» Guardo gli altri due cercando risposte ma non devo farlo per molto perché le parole che dice poi Giulio mi lasciano completamente di stucco «Beatrice»Non so per quanto tempo resto imbambolato a fissarlo, fatto sta che appena mi riprendo da quelle parole subito mi difendo «Io non l'ho tradita, non lo farei mai!»
Loro restano in silenzio senza dire nulla, si guardano e sembrano delusi da me «ma a voi chi ha detto di me e Bea?» Potrebbe essere lo stesso che si è inventato questa cazzata «Me lo ha raccontato poco fa lei stessa, era nervosa voleva vedermi per parlarmi» si blocca un attimo «ho fatto ritardo a causa della macchina che non si accendeva come al solito, quando sono arrivato con lei c'era Fabio e po-» Lo blocco immediatamente «Cazzo ci faceva Fabio con lei?» Non ci sto capendo niente «Voleva parlare con lei e l'ha seguita, comunque non è questo adesso il problema» certo un pazzo psicopatico segue la mia ragazza e non è questo il problema «Ah no, è quale sarebbe il problema? Che non ho fatto quello che mi hai detto? Che non sono stato lontano da lei?» Sbotto incazzato «Ne avevo tutte le ragioni visto quello che hai fatto dopo, cazzo Luca l'hai tradita! Perché?» È fuori di se
«Non so per quale cazzo di motivo continui a dire che io l'ho tradita ma non è vero!»
Nel giro di un secondo mi fa l'elenco di tutte le volte che ho detto a lui e gli altri che ero con Zoe sottolineando che Beatrice gli ha raccontato che in quei periodi già ci frequentavamo come "più di amici".
Non sapevo che Beatrice doveva vedere Giulio nel pomeriggio, non sapevo che gli avrebbe detto la verità su di noi e per me non sarebbe stato un problema, ma ovviamente lei non sapeva che raccontavo le bugie ai miei amici per proteggere la nostra relazione.
Proteggerla poi da cosa?
«Non hai detto a Beatrice queste cose vero?» Resto immobile sperando che non abbia detto nulla, sperando che mi dica "certo che no, siamo amici anche se fosse vero non lo farei", ma le mie aspettative sono troppo basse. Tiene a lei come se fosse una sorella e se l'ha messa in guardia una volta all'epoca, lo rifarebbe ancora senza pensarci. «Tu cosa credi? Ovvio che l'ho fatto!» Grida, e nei suoi occhi vedo il dispiacere che ha provato nel dovergli dire che anche io l'avevo tradita. Immagino la sua faccia, come si sia potuta sentire. Cosa ha pensato di me? Ha creduto a Giulio? Ma certo che si, perché non avrebbe dovuto? «Come l'ha presa?» Chiedo con un filo di voce «Hai presente l'ultima volta?» Annuisco «questa volta ho sentito il suo cuore spezzarsi»
È proprio vero che il karma esiste, io che credevo di raccontare bugie "bianche" ora mi ritrovo a sopportare il peso di aver fatto soffrire la mia piccola.
«Potete» faccio segno a Jack e Claudio «puoi» indico Giulio «pensare di me di tutto, che io sia uno che non si affeziona, che spezza cuori, che non merito Beatrice» la mia gola asciutta mi evita di dire tutte le parole d'un fiato «ma mai le farei del male, piuttosto a me stesso, ma mai a lei, e se fosse stato vero il pugno me lo dovevi tirare eccome, anche più di uno!» Voglio correre da lei e dirgli che è tutto un fraintendimento, che non è nulla vero ma non prima di dire l'ultima cosa «è vero ho mentito, ma non a lei, a voi!» Si guardano tra di loro confusi «Ogni volta che vi dicevo che ero con Zoe ero con Beatrice, e sapete perché mentivo? Perché non avete una bella opinione su di me e vi capisco ho dei precedenti, ma visto quanto ci avete messo per buttarmi merda senza nemmeno prima farmi spiegare, ho fatto bene, perché magari mi avreste messo tutti i bastoni tra le ruote e io non avrei capito di amarla» con i loro occhi sbarrati, anche io mi rendo conto di quello che ho appena detto inaspettatamente ad alta voce. Così senza dare loro modo di ribattere mi volto e torno alla mia auto.
Devo parlare con Beatrice, è l'unica cosa che mi importa.L'ho chiamata così tante volte che iniziavo seriamente a preoccuparmi, pioveva e il pensiero di non sapere dove fosse mi angosciava terribilmente. Da troppo poco tempo ha cominciato a guidare da sola, e mai sotto un temporale. Non potevo non pensare a se avesse avuto paura per la pioggia improvvisa, non potevo fare a meno di maledirmi per tutto questo caos che avevo creato tutto da solo.
Oscar mi ha detto che non era tornata a casa, sapeva si sarebbe vista con Giulio da Starbucks ma non era ancora rientrata. Era tranquillo quindi non ho voluto farlo preoccupare. Ho chiamato Ludovica, Audry e Jennifer ma niente, non era da loro. In poco tempo sapevano tutto il trambusto che era successo è inutile dire che mi avrebbero linciato se solo fossi stato davanti a loro, e come dargli torto.
All'improvviso il mio display si illumina per l'arrivo di un messaggio, accosto con l'auto e un numero che non conosco mi si appare sulla chat di whatsapp. Il numero non lo conosco, ma la foto del soggetto sì, è Alessandro.
Beatrice è da me, resta qui stanotte. Avvisa tu suo fratello
Un sospiro di sollievo mi esce dalla bocca, poi l'ira di gelosia cerca di prendere il sopravvento sulla situazione. Tra tanti posti proprio da lui, perché? Vorrei andare lì e portarla via con me, dormire con lei ancora, sentire il suo odore di capelli, l'odore della sua pelle. Vorrei semplicemente dirgli che è stato tutto un malinteso, che io voglio solo lei. Ma non credo le farebbe piacere vedermi a casa di Alessandro a quest'ora, anche se saperli insieme per tutta la notte mi manda fuori di testa.
Digli solo che è tutto un fraintendimento
Rispondo al messaggio e salvo il suo numero.
Lo immaginavo, ma adesso dorme ci sentiamo domaniLui lo immaginava, bene almeno qualcuno che non mi butta merda addosso c'è allora, penso tra me.
Solo che la gelosia non mi lascia andare, e il bello e che io non posso permettermi di avanzare nessuna pretesa.
STAI LEGGENDO
Ricomincio Da Qui
RomansaStoria iniziata il 26/01/2021❤︎ Storia terminara il 28/07/2021❤︎ Immaginate Beatrice, una comune ragazza diciassettenne con il cuore spezzato e con la paura costante di essere sbagliata. Come potrà credere ancora nell'amore dopo essere stata tradita...