Erano passati tre giorni.
Tre fottutissimi giorni, da quando Giulio mi aveva fatto cadere in una profonda tristezza. Lo so, non era colpa sua e ahimè nemmeno di Luca. Strano dirlo, dopo che quella sera l'ho praticamente maledetto in tutte le lingue del mondo per avermi spezzato il cuore. Ma io non potevo sapere che era il frutto delle bugie raccontate a Giulio, no, non potevo proprio.
Sono anche tre giorni che non esco di casa e non voglio vedere nessuno a parte le ragazze e Alessandro.
Giulio si è presentato fin dal giorno dopo sotto casa per scusarsi, ma non ero pronto a vederlo. Oscar lo ha mandato via con gentilezza per conto mio.So che lui mi vuole bene, ma se fosse stato vero era la seconda volta che mi sbatteva in faccia il fatto che qualcuno mi avesse tradito. So che non devo avercela con lui, voleva mettermi in guardia, ma cazzo parlane prima con Luca prima di sparare merda no? Però poi penso che se fosse stato vero, avrebbe fatto bene a dirlo direttamente a me, subito.
Sono così confusa su questa storia ingarbugliata, nessuno è colpevole qui di qualcosa, o forse lo siamo tutti.
Luca mi ha lasciato i miei spazi, dopo che gliel'ho chiesto. Non deve essere stato facile nemmeno per lui essere attaccato così duramente da tutti per qualcosa che non aveva fatto, e che probabilmente non avrebbe mai fatto.
Avevo bisogno dei miei spazi, avevo troppo da assimilare tra le cose dette da Fabio e il resto che è successo dopo, e ora mi sento più che pronta a uscire di casa e andare da lui. Ci vediamo a casa sua, i suoi non ci sono per via del lavoro e almeno così possiamo stare soli per un po'.
Appena arrivo da lui lo trovo fuori dal portone, mi stava aspettando.
La tuta che indossa non mi aiuta nel restare calma appena lo vedo, il mio cuore batte più forte del solito e quasi non mi sembro io. "È solo Luca" ripeto nella mia testa più volte, ma quella sensazione delle farfalle nello stomaco non mi abbandona neppure quando sono di fronte a lui, anzi peggiora.Lo guardo negli occhi senza dire nulla, lui fa lo stesso. Non credo che servano parole. È lui ad avvicinarsi a me, poggia le sue mani sulle mie guance e mi lascia un bacio sulle labbra. «Non sai quanto mi dispiace» sussurra a un centimetro dal mio viso «Anche a me dispiace» Sì, mi dispiace per aver creduto immediatamente a Giulio senza dare il beneficio del dubbio a Luca. «Vieni dentro» mi lascio portare in camera sua con il solo sottofondo dei nostri respiri.
Una volta chiusa la porta alle nostre spalle mi tuffo su di lui, per abbracciarlo, per stringerlo e per sentirlo mio. Lui mi accoglie tra le sue braccia forti e lascia piccoli baci all'angolo della mia bocca. «Mi sei mancata amore» la sua voce e le sue parti basse non mi lasciano dubbi, mi vuole.
E io lo voglio esattamente come lui vuole me.
Alzo la testa perdendomi nei suoi occhi marroni che tanto amo per la limpidezza che mi trasmettono ed è proprio in quel momento che dico quelle parole che mai avrei creduto di riuscire a dire a un uomo.
«Voglio tutto di te Luca, e lo voglio adesso» la voce sicura di me lascia sorpreso anche lui, che mi guarda con sospetto, come se lo stessi mettendo alla prova o gli stessi facendo uno scherzo.
Ma non voglio giocare.
Senza dargli tempo di rispondere mi avvento sulle sue labbra, rendendole finalmente mie in un bacio vero. Le nostre lingue si rincorrono, si scontrano, si toccano e assaporano, quanto cazzo mi è mancato! «Sei sicura?» Domanda mentre sto per sfilargli la maglietta, decisa come non mai e annuisco. Una volta tolta la sua lui fa lo stesso con la mia, bruciando con i suoi occhi ogni mio centimetro di pelle. Mi guarda bramandomi, come se non avesse desiderato altro da tempo, lasciando piccoli succhiotti sul mio seno prosperoso e privandolo anche di quel pezzo di stoffa che rimaneva, il reggiseno. Non sono a disagio, eccitata sì e anche troppo.
Non so quanti baci lascia sul mio corpo mezzo nudo e non so bene come io faccia a resistere, quasi non riesco a muovermi. Con un sorriso compiaciuto dalla reazione che ha il mio corpo per il suo tocco, mi fa stendere sul suo letto tornando a fare quello che aveva interrotto, baciarmi.Lo fa a perdifiato fino a quando arriva sotto la mia pancia «Questi mi impediscono di continuare a baciarti tutto il corpo» infila l'indice nell'elastico del miei leggings e solo dopo un altro mio consenso silenzioso li porta giù fino a toglierli. Io ormai impaziente, inarco il mio bacino verso di lui. Capisco che è esattamente quello che vuole dal suo modo soddisfatto di guardarmi, ma pur volendo togliergli quella soddisfazione non potrei farne a meno. Lo voglio davvero con tutta me stessa e questa consapevolezza l'avevo maturata da un po'.
Bacia la mia intimità, da sopra la mia mutandina nera di pizzo e la scosta un po' con le dita lasciando fare poi alla sua lingua, merda, potrei svenire dal piacere.
Infilo le mie piccole mani tra i suoi capelli stranamente ribelli e lì stringo quando sento il piacere man mano avvicinarsi.
«Sei venuta per me» sussurra risalendo alle mie labbra «sei così bagnata e tutta mia, non sai quanto ti amo» ancora stordita per quello che ha appena fatto al mio corpo, il dubbio che io abbia sentito male mi assale. «Cosa hai detto?» Chiedo con voce roca ancora piena di piacere «Che sei bagnata» sussurra al mio orecchio lasciandomi un bacio proprio lì «Dopo quello, che hai detto?» Cerco di restare lucida sotto al suo tocco «Che ti amo» le farfalle nel mio stomaco fanno le doppie capriole ma una domanda mi sorge spontanea
«Non lo dici solo perché mi sono lasciata andare con te vero?» Ho così tanti dubbi alcune volte «Assolutamente no! Te lo dico perché ti amo, perché sei una delle ragazze più belle che io abbia mai visto, addirittura sei più bella struccata e al mattino. Ti amo da sempre ma ci ho messo un po' per capirlo e soprattutto per farmelo andare bene» si ferma mentre il mio cuore minaccia di uscirmi dal petto «ho sempre avuto bisogno di te, ma la paura di rovinare la nostra bellissima amicizia mi faceva fare mille passi indietro ogni volta che ne volevo fare uno in avanti»
«Ti amo tantissimo Luca» lo abbraccio con tutte le forze che ho, con la consapevolezza che appunto noi, prima di essere fidanzati eravamo amici, e questo nel nostro caso può essere solo un ottimo punto di partenza, o almeno mi piace pensarla così.
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Ricomincio Da Qui
RomansaStoria iniziata il 26/01/2021❤︎ Storia terminara il 28/07/2021❤︎ Immaginate Beatrice, una comune ragazza diciassettenne con il cuore spezzato e con la paura costante di essere sbagliata. Come potrà credere ancora nell'amore dopo essere stata tradita...