Miriam' s Pov.
Sono al concerto con Giulia, la mia migliore amica e siamo in quarta fila. Amo "IL VOLO", quando li ascolto mi emoziono profondamente, e poi sono così belli; Adoro particolarmente Piero e i suoi occhiali rossi, quando sorride mi sciolgo. Stanno cantando la mia canzone preferita "Mas que amor", mentre Piero canta il ritornello io canto insieme a lui, ma senza accorgermene alzo sempre di più la voce. È normale, siamo ad un concerto.
Ad un tratto la musica si stoppa e Piero scende tra il pubblico, tutti si spostano creando un passaggio tra me e lui, che si avvicina a me, mi porge la mano e mi chiede
-Ti piace cantare?-
-Si- rispondo imbarazzata.
-Ti piace questa canzone?- mi chiede
-Si- rispondo, sono sicura che la mia faccia sta andando a fuoco.
-Vuoi venire sul palco con me?-
-Ehm....si- rispondo tremante.
Non posso fare altro.
Piero mi afferra la mano e sento come un brivido percorrermi tutta la schiena, la testa in fiamme e il cuore batte talmente forte che sembra voglia uscire dal petto.
Che strana la vita, chi si sarebbe mai aspettato una cosa del genere!
Mi trovo sul palco e Piero mi sta microfonando, a dir la verità lo doveva fare il suo staff, ma ha insistito nel volerlo fare. Una volta finito di mettere tutti quei fili mi avvicino al trio: Ignazio, Gianluca e Piero; rimettono la base di "Mas que amor" e Gianluca inizia a cantare, poi Ignazio e dopo Piero, che mentre canta mi fa un gesto con la mano, come se volesse che io lo raggiungessi. Mi faccio coraggio e mi avvicino a loro; Piero mi riprende la mano e mi tira a se. E una volta finita di ha di cantare la sua parte mi dice all'orecchio
-Canta con me!- la mia faccia è rosso peperone, ma comunque quando ritocca a Piero, mi faccio trascinare dalla musica e dalle note e inizio a cantare senza sosta.
Piero non ha mai smesso di tenermi per mano ed io mi ricordo che è da quando avevo 13 anni che sogno questo momento ed ora ne ho 17. Finalmente si è realizzato, ovvero quello di cantare sul palco con i mei idoli. Finita la canzone rimango impietrita sul palco, non sapendo cosa fare cerco lo sguardo della mia amica, ma non lo trovo e quindi faccio per scendere dal palco, ma Piero mi strattona il braccio e ridendo mi chiede
-Dove vai?-
-Dalla mia amica- rispondo.
-Non puoi, devi salutare il pubblico!-
-Ma io....- cerco di obiettare.
-Ma tu niente, sei fantastica e il pubblico ti acclama, fa un inchino- mi sorride ed io faccio altrettanto, poi tutti e quattro ci prendiamo per mano e facciamo un inchino. Dopo ci rechiamo nel backstage, sotto lo sguardo invidioso delle fans. Ci tolgono i microfoni, ed io mi reco da Piero per salutarlo, per poter poi andare da Giulia. Appena capisce che devo andarmene mi dice
-Dai, raggiungerai dopo la tua amica, permettimi almeno di portarti a cena, sei stata così brava!- desideravo tanto questo momento con Piero, e ora non posso rifutare. Giulia capirà, ne sono sicura, quindi rispondo
-Va bene, vengo-
Dopo due minuti ci raggiungono Ignazio e Gianluca che dicono
-Noi usciamo, voi che fate?-
-Usciamo anche noi- dice Ignazio.
-Bowling per tutti?- Piero ride per poi rispondere
-Beh, a dir la verità noi andiamo a cena, voi divertitevi, ci sentiamo dopo!-
Ignazio e Gianluca mi salutano e vanno via lasciando me e Piero da soli. Immersa nell'imbarazzo dico
-Non mi conosci nemmeno-
Non voglio sembrare scortese, ma è parte del mio carattere.
-Invece si- ribatte lui.
-No, non sai da dove vengo, quanti anni ho e nemmeno come mi chiamo!- dico triste.
-Non conta da dove vieni o quanti anni hai, io so che sei divina quando canti, hai dei capelli da favola, degli occhi color nutella che mi fanno impazzire, sei stupenda e sei simpatica, cosa altro dovrei sapere? Mi dice sorridendo, io arrossisco e rispondo
-Beh, almeno il mio nome!-
-Allora dimmi, bella bruna, come ti chiami?-
-Miriam Bruno- dico sorridendo.
-Nome incantevole, del resto come te. Allora, signorina Miriam, andiamo a cena?- ride Piero porgendomi il braccio.
-Certo signor Piero- afferro il suo braccetto e usciamo dal backstage.
Mille pensieri affollano la mia mente, questa situazione è molto strana, ho sempre sognato di conoscere Piero Barone e ora eccomi qui. Mi chiedo ancora come sia potuto succedere, come mai, fra tanta gente, lui abbia notato proprio me.
Salve sono una delle scrittrici di questa Fanfiction, mi fermerò -Atena. Dovete sapere che questa Fanfiction è scritta a quattro mani. È molto importante per noi perché parla dei nostri idoli, ovvero "IL VOLO"
-Atena.