Giulia' s Pov.
Squilla il cellulare e mi sveglio di soprassalto.
Gianluca si strofina gli occhi e mi affretto a rispondere.
-Piccola.- mi dice Ignazio dall'altro capo del telefono.
-Hey, buongiorno.-
-Mi sei mancata stanotte, si è comportato bene Gianluca?-
-Benissimo. Anche tu mi sei mancato da morire.-
-Comunque fra poco arriveranno Marco e Luigia, Miriam tornerà a casa sua almeno finchè non recupererà la memoria.-
-Ohw, allora ci vediamo a casa sua fra un'oretta.-
-Ti amo.- dice.
-Anch'io.- poi chiudo la telefonata.
-Gianluca, andiamo a far colazione.- lo esorto ad alzarsi.
Ovviamente stamattina non andrò a scuola.
-Okay.-
******
-Piero sbrigati!- urlo.
Per una volta non sono io ad essere in ritardo.
-Eccomi.-
Afferro la mia borsa e usciamo dirigendoci verso casa di Miriam.
Traggo un respiro profondo, poi mi decido a bussare al campanello.
Luigia mi apre la porta.
Piero e Gianluca vanno in camera di Miriam, io invece le chiedo
-Pasquale è stato avvertito dell'accaduto?-
-No, lo faremmo solo preoccupare. Lo conosci, sarebbe capace di venire qui lasciando il lavoro su due piedi.-
-Mh, okay.- dico per poi correre dalla mia migliore amica.
-Ciao.- le dico.
-Ciao, che ci fai qui?-
-Sono venuta a vedere come stavi.-
-Ma se neanche ti conosco! Amore, ma cosa vogliono questi pazzi?- ribatte indicando me, Piero e Gianluca.
Rivolgo uno sguardo a Piero, è distrutto, la ama e non riesce a sopportare questa situazione.
Miriam prende il viso di Ignazio fra le mani e lo bacia, con passione, lui le poggia le mani sui fianchi, sembra si diverta.
Eh, no, questo è troppo, sia per me che per Piero.
Mi lancia un'occhiata e io annuisco. Ha avuto la mia stessa idea, un'idea geniale che forse aiuterà Miriam a recuperare la memoria.
Mi avvicino a Piero e lo bacio.
Scorgo Ignazio irrigidirsi, spero non sia arrabbiato.
Miriam corre verso di noi, ci divide bruscamente urlando
-Piero, come hai potuto baciare la mia migliore amica!-
Poi si porta una mano alla bocca.
-Oh mio dio, ricordo tutto. Tu sei Giulia, tu Piero e tu Gianluca!- esclama indicandoci.
-Amore, mi sei mancata!-
Piero la bacia come se non ci fosse un domani.
Non smette di ripetere
-Amore sono qui, ti amo più che mai.-
Chiamo Luigia e Marco.
-Mamma, papà!- esclama, poi li abbraccia.
-Miriam, quando torni a casa?- chiedo.
-Anche ora, posso mamma?-
-Certo che puoi.-
-Voi andate a casa, io e Miriam vi raggiungiamo fra poco.- afferma Piero.
-Okay.- concludo.
Entriamo in casa e mi dirigo in camera.
-Piccola mia.-
Ignazio mi abbraccia posteriormente baciandomi il collo.
-Come bacia il Barone?- mi chiede.
-Baci molto meglio tu.-
Mi giro e lo bacio, un bacio che a poco a poco acquista intensità.
-Hai tempo per un po' di coccole?- chiede lui.
-Ho sempre tempo per te.-
Mi accoccolo sul letto, accanto a lui.
Baci, carezze e parole romantiche si fanno spazio fra noi.
Bussano alla porta ed entra Gianluca.
-Giulia, potresti spiegarmi dove abita Marta?-
-Certo.- sorrido mentre gli spiego la strada.
-Grazie mille.- si congeda ed esce di casa.
-Mi sa che Gianluca si è innamorato.- dico.
-Ah, buon per lui.- ridacchia Ignazio, poi mi bacia.
