Capitolo 25.

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Miriam's Pov.

Mi alzo lentamente senza svegliare Piero, stanotte ho dormito con lui, cullata dal dolce pensiero che domani sarà domenica.

-Mmm... amore no, ti prego.- mugugna.

-Shhh... é tardi devo andare, tra poco ho scuola.- gli lascio un lieve bacio a stampo.

-Ti amo.- continua ancora nel sonno.

-Si, ti amo anche io, ma adesso continua a dormire.- esco dalla stanza e mi dirigo in cucina dove trovo Giulia intenta a contemplare una tazza di latte e cereali.

-Hey.-

-Shh... sto mangiando.- mima.

-Si, vedo come mangi. Con la testa nella tazza.-

-Dai smettila, ho sonno.- dice porgendomi la tazza.

-Nottata pesante?- domando sorseggianto il latte.

-Si, ho fatto un incubo.-

-Oddio racconta!- mi siedo al suo fianco continuando a bere.

-Beh, ho sognato che io e te litigavamo e che tu lasciavi Piero e ci abbandonavi per sempre.- le scende una lacrima.

-Non dire scemenze, lo sai bene che questo non succederà mai. Io amo Piero e ti voglio un mondo di bene. E sta sicura che non vi abbandoneró mai.- l'abbraccio.

-Ti voglio bene.- dice.

-Anche io.-

-Come mai oggi sei così dolce?- mi chiede.

-Ehhh...-

-Piero?-

-Si.-

-A proposito, ieri che cosa avete fatto?-

-Niente.-

-No dai, impossibile.-

-Abbiamo mangiato in una meravigliosa baita.-

-Wow, noi invece abbiamo cenato in un ristorante. Ignazio aveva affittato una saletta solo per noi due!- sorride.

-Che bello.-

-Ragazze.- ci saluta Gianluca entrando in cucina.

-Gianluca!- lo abbracciamo.

-Hey, hey, calme! Lo so di esser bello, ma vi prego non fate a botte per me.-

-Bello?- lo prendo in giro.

-Si, infatti, ne abbiamo viste di persone più belle.- continua Giulia.

-Ah, si e ditemi, dove avete mai visto pettorali così?- si alza la maglietta mostrandoci una tartaruga da urlo. La mia faccia va a fuoco, e cerco di mascherare il mio imbarazzo coprendomi gli occhi con le mani, mentre Giulia se la ride beatamente.

-Hey Miriam.- si avvicina Gianluca con la sua voce sensuale.

-Shh...- cerco di scacciarlo, ancora con le mani sugli occhi.

-Guarda che se l'é abbassata la maglietta.- mi informa Giulia ancora intenta a ridere.

Riapro delicatamente gli occhi e trovo Gianluca completamente privo della maglia.

-Giulia vaffanculo!- scappo dalla cucina e vado a rifugiarmi nella nostra camera.

-Mi dai, stavamo scherzando.- mi raggiunge Giulia.

-Non mi é piaciuto questo scherzo.-

-E dai, cosa ti prende?-

-Mi sento in imbarazzo.-

Mas que Amor ~Il Volo.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora