Giulia' s Pov.
Sono al concerto de "Il Volo" insieme alla mia migliore amica, Miriam. Amiamo questo gruppo, il modo in cui si divertono mentre cantano, la loro allegria è contagiosa! Inizia la nostra canzone preferita "Mas que Amor" e cominciamo a cantarla. Miriam alza sempre di più la voce a tal punto da urlare. All'improvviso la musica si stoppa e Piero scende dal palco. Non capisco bene cosa succede, vedo Piero che porge la mano a Miriam e la porta sul palco. La musica ricomincia e la mia amica duetta insieme a Piero. Sono molto contenta per lei, ma anche un po' gelosa. In effetti, mi piacerebbe essere al suo posto! Dopo un paio d'ore il concerto finisce. Vedo Miriam entrare nel backstage. Esco dal palazzetto e la cerco. Chissà dove sarà finita! Sono un po' preoccupata. Sovrappensiero mi avvio verso casa, ho il cellulare scarico e non posso neanche telefonarla per accertarmi che sia tutto a posto. Sono quasi arrivata, quando vedo avvicinarsi Gianluca e Ignazio. Sono emozionatissima, ma mi faccio coraggio, mi fermo e gli chiedo
-Avete visto la mia amica? Quella che è salita sul palco insieme a Piero?-
-Si, è uscita a cena con lui- risponde Gianluca.
-Okay-
Non so dove io abbia trovato il coraggio di parlare, davvero.
Faccio per andarmene, quando Ignazio mi chiede gentilmente
-Ti andrebbe di venire al bowling con noi?-
-Sai, quando hanno puntato la luce sulla tua amica ti ho subito notata. I tuoi occhi azzurri sono bellissimi, sembra di vederci il mare- dice Gianluca.
Mi sento avvampare, distolgo lo sguardo e dico ironicamente
-Ma perché volete che io esca con voi se non ci conosciamo nemmeno? Sono solo una vostra fan, non ho niente di speciale.-
-Beh, perché vogliamo conoscerti! Allora, vieni al bowling? - dice Gianluca.
-Okay!-
-Vieni la macchina è proprio lì- conclude.
Entro in macchina e Ignazio mi chiede
-Allora, come ti chiami?-
-Giulia-
-Hai un nome davvero fantastico!-
Mi sento accaldata. Sono sicura di essere rossa. Per giunta non posso neanche far finta di messaggiare perché ho il cellulare scarico.
-Siamo arrivati al Bowling!- annuncia Gianluca. Indossiamo le scarpette e dico
-Ma, ragazzi, ehm, io, non so giocare, ecco!-
-Ti insegno io!- rispondono in coro.
Strattonato da Ignazio, Gianluca si avvicina e mi aiuta a sollevare la palla. Con fatica tiro e......STRIKE!
-Sii!- esulto abbracciandolo.
Dopo mezz'ora la partita si conclude e con mia sorpresa sono la vincitrice.
-Perché non vai a prendere un frappè?- chiede Ignazio a Gianluca
-Vai, tu-
-No, tu-
Metto fine alla discussione gridando
-Ci vado io, okay?- e mi allontano.
Ma cosa succede? Non è possibile, questo è un sogno. Ho appena conosciuto i miei idoli che fanno a gara per aiutarmi. Torno da loro con tre frappè al puffo e Gianluca mi dice
-Sono sicuro che Piero e la tua amica siano a casa nostra, ti va se gli andiamo a fare compagnia?-
-Ceeertooo!-
*******
Entriamo in casa e vedo Piero che abbraccia Miriam.
No, a guardare meglio non la sta abbracciando, le sta spiegando come giocare a golf, accompagnandola nei movimenti. Le braccia di Mriam sembrano incantate, scivolano accompagnate da quelle di Piero.
La situazione si fa imbarazzante, così urlo
-Miriam, cosa stai facendo?-
Vedo il telecomando volare dalle sue mani e Piero cadere all'indietro. Aspetto una spiegazione. Ma non è proprio quello che ricevo. Anzi.
-Tu, piuttosto, che ci fai con due ragazzi, eh?-
-I-io? N-niente, e-eravamo u-usciti, c-così, p-per d-divertirci, ehm, ora, togliamo il disturbo!- dico correndo nella stanza più vicina, seguita da Iganzio e Gianluca. Approdo nella cucina e noto subito un piatto di Waffle invitanti. Meccanicamente io e i ragazzi ne prendiamo uno. Abbiamo appena dato il primo morso, quando sento Miriam urlare
-Giuliaaa! NON MANGIARE I WAFFLE CHE SONO SUL TAVOLO! Sono i miei!-
-Froppo tarfdi!- urlo con la bocca piena.
-Ti va di cantare?- mi chiede Gianluca.
-Io non so cantare- rispondo.
-Sono convinta che tu sappia cantare benissimo. Vado a prendere i microfoni!-
-M-ma i-io n-non- balbetto.
-Non ti sentooo!- urla Gianluca allontanandosi.
Nel frattempo Piero entra in cucina e dicendo
-Io e Miriam andiamo a giocare alla Play Station!-
-Ma è in camera tua!- dice Iganzio.
-Ehm, ciaoo!-
-Non fate cose sconcie!- urlo ridendo.
-Allora si cantaaa!- dice Gianluca lanciandoci i microfoni.
-Va bene Mas que Amor?- chiede Iganzio.
-Non so cantare!- concludo, ma non c'è niente da fare. La base inizia e io mi lascio trasportare dalle note. Durante il ritornello i due mi vengono vicini e accarezzandomi dolcemente le guance cantando
-Je t'aime, mio amor!-
Mi sento avvampare e corro via.
Non conosco la casa, ma presumo che la porta in fondo a destra sia quella del bagno.
Mi sciacquo la faccia accaldata e penso a tutto quello che è successo oggi. Non è possibile che i miei idoli provino qualcosa per me. Per giunta, tutti e due! Non è vero, stanno solo giocando, ci stiamo conoscendo. Scaccio questi pensieri, mi faccio coraggio e a testa alta torno in cucina accompagnata dal microfono, che, nella fretta, avevo portato via.
Sciaoo!
Grazie per il sostegno che ci state dando. Io e Atena siamo felici che questa fanfiction vi stia piacendo e anche se siete pochi, vi amiamo! Ribadisco che questa è una storia a 4 mani!
With love.
-Afrodite. ♥
