Capitolo 28

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Isabelle

"Quello è pazzo! Pazzo Tess" sbotto una volta arrivate in classe, Tess apre la bocca per dire qualcosa, ma la precedo "Insomma, chi si crede d'essere?" "Anzi no, non rispondere. So benissimo chi è: un coglione." La interrompo "E vuoi sapere un'altra cosa? Non ho assolutamente intenzione di fargli da tutor" "E continua a chiamarmi scricciolo o secchiona e per l'angelo se mi fa imbestialire, crede di potermi controllare, ma sai una cosa? Non ci riuscirà mai. Non sono e non sarò mai una delle sue puttanelle, deve ficcarselo in quella sua testolina corvina. E poi.." vengo interrotta dalla mano di Tess che si posa sulla mia bocca per zittirmi, la guardo confusa "Izzy respira, okay? Sembri sul punto di una crisi di nervi" cerco di parlare, ma la sua mano non si muove dalla mia bocca "Respira." La fulmino con lo sguardo guadagnandomi solo una scrollata di spalle, quando torno a guardarla lei aggrotta la fronte e leva la mano dalla mia bocca per prendere il mio viso con entrambi le mani "Izzy hai pianto.." dice quasi sussurrando, distolgo lo sguardo dai suoi occhi grigi per guardarmi la punta delle scarpe "Un'altra volta un incubo?" mi limito ad una cenno con il capo, entro poco le sua braccia mi avvolgono "Perché non mi hai chiamata? Sai che puoi farlo" dice preoccupata "Era troppo tardi tua madre si sarebbe infuriata" "Non me ne importa assolutamente nulla, lo sai Izzy" lo so bene .. la sento sospirare "È la prima notte giusto?" annuisco "Questa notte resto a dormire da te e non accetto rifiuti, anche perché ho le chiavi ed entrerei comunque" scoppio a ridere e l'abbraccio "Grazie Tess" dico stringendola forte "Di niente mondana" dice ridacchiando, mi scosto leggermente dall'abbraccio ed alzo un sopracciglio "Non ti rincorro perché sono stanca e tremendamente incazzata con quel coglione, che .. santo cielo !" "Ahh non ricominciare o la crisi nervosa verrà a me!" dice con fare drammatico.

Arrivo in mensa accompagnata da Carter e troviamo subito posto in un tavolo abbastanza in disparte "Tess e Katy?" mi chiede Carter scostando il ciuffo di capelli neri dalla fronte "Sono state entrambe trattenute dal sig. Parker, devono aiutarlo a riorganizzare lo schedario" spiego prima di bere un sorso d'acqua "Mi chiedo come faccia Tess ad essere solo un'assistente e non un rappresentante scolastico" sospiro "Me lo chiede sempre anche io, è eccezionale ed ha ottimi voti in tutte le materie!" dico ed è vero, Tess è veramente un portento e tutti i professori dovrebbero capirlo, ma ovviamente se non sei popolare non hai voti e se non hai voti.. bhe niente candidatura "Sono dei veri allocchi .. comunque che mi dici del concorso di scrittura?" mi chiede con un ghigno divertito, come cavolo fa ... "Mi occupo della bacheca, ho visto l'annuncio e ho subito pensato a te" lo guardo circospetta "Okay, me l'ha detto Tess" ammette lasciandosi sfuggire un gemito frustrato dalle labbra "Cosa? Perché?" chiede confusa "Perché sapeva benissimo che tu avresti cambiato idea e non avresti più partecipato ed in qualità di tuoi miglior amici, non possiamo permettere di fartelo fare" dice incrociando le braccia al petto "Non ho mai detto che avrei cambiato idea!" dico incrociando a mia volta le braccia davanti al petto, il mio miglior amico in risposta alza un sopracciglio "Ti conosco Izzy.. e Tess meglio di me" dice "Ho già detto che lo farò" dico alzando gli occhi al cielo "Promettilo." Dice, aggrotto la fronte e sbuffo " Lo prometto" dico infine "Isabelle...." "Ho detto che lo prometto, non mi tiro indietro" "Okok, ma sappi che se hai intenzione di svignartela all'ultimo il nostro Magnus Bane non ci penserà due volte ad alzare il tuo culo dal letto ed attaccarti la tastiera alle dita" scoppio a ridere per il suo tono serio "Osi tu nominare invano il sommo stregone di Brooklyn?" dico facendolo ridere a sua volta "Non lo sto assolutamente nominando invano, sei la scrittrice più brillante della ... bhe della fantastica cittadina di Hinton nella soleggiante contea di Summers" dice sorridendo "Sei pazzo" dico ridacchiando "Ha parlato ... comunque quando arriva il figone biondo?" mi chiede "Non lo so, ma ... ti prego smettila di chiamarlo così" "Perché ?" chiede con fare innocente "Perché è imbarazzante!" dico ovvia "Non è colpa mia se esci con un figo spaziale" dice alzando gli occhi al cielo "Non usciamo insieme e poi ...un figo spaziale?" "Non mi hanno mai definito tale, ma capisco che il tuo vocabolario non è aggiornato con quello dei nostri tempi secchiona" il sangue mi si gela all'improvviso e le mie guance si tingono di rosso, Carter mi guarda con la bocca spalancata.

Okay Isabelle, puoi farcela. Prendo un bel respiro e mi volto "Che vuoi Green?" chiede scocciata guardandolo negli occhi, Matthew mi guarda con un ghigno divertito affiancato dal resto della squadra di Hockey "Se stai cercando il tuo cavaliere dalla lucente armatura, ti risparmio la fatica di farlo perché non c'è" ci impiego un momento per capire che si sta riferendo a Daniel che di fatti, dando una rapida occhiata al gruppo non vedo "Bene, ora puoi andartene?" dico "Ma come secchiona non mi inviti a sedermi con te ed il tuo amichetto" chiede lanciando un'occhiata al mio miglior amico che è chiaramente intimorito dal tono del coglione che abbiamo davanti "Emh... -faccio finta di rifletterci- no." "No?" chiede con ghigno divertito "Esatto, no. Non so se quest'espressione è contenuta nel tuo di vocabolario, visto che stando alle dicerie nessuna ragazza l'ha mai utilizzata con te, ma sorpresa, sorpresa c'è una prima volta per tutto" dico spavalda "Che caratterino" sento mormorare da uno dei ragazzi, mentre Matthew assume un'espressione a metà tra il divertito e costernato "Non ti facevo così grintosa secchiona" "Non mi conosci infatti" ribatto all'istante "Dovremmo rimediare quindi" dice sogghignando "No, grazie vivo bene nella mia ignoranza nei tuoi confronti" dico non del tutto sincera "Non preoccuparti avrai tempo di conoscermi durante le lezioni" un macigno crolla all'improvviso sulle mie spalle.. non posso fargli da tutor "Oh.. emh.." mormoro a bassa voce "Ecco ragazzi, il nostro scricciolo è una codarda che non mantiene le promes.." Questo non deve dirlo <Isabelle no> nessuno può darmi della codarda ne può accusarmi di non mantenere le mie promesse "Non capisco proprio cosa tu stai insinuando Green, volevo solo dirti che se per te va bene possiamo iniziare le lezioni oggi" lo interrompo con un sorriso, sento Carter tossire alle mie spalle, ma ormai è fatta.

Matthew mi guarda con l'esatta espressione che mi aspettavo assumesse : sorpresa. Alzo le sopracciglia per invogliarlo a rispondere, ma non ricevendo nulla "Che c'è Matthew, hai perso l'uso della parola?" dico.

Da quando sono così spigliata ?! E perché riesco a parlargli così? "Assolutamente no scricciolo, va bene dopo l'allenamento?" chiede con il solito ghigno "Perfetto" dico "Fantastico" ribatte guardandomi fisso negli occhi incatenandomi ad essi.
Che ho fatto?

Matthew

"Ecco ragazzi, il nostro scricciolo è una codarda che non mantiene le promess.." "Non capisco proprio cosa tu stai insinuando Green, volevo solo dirti che se per te va bene possiamo iniziare le lezioni oggi" mi interrompe Isabelle sorridendo.

Non mi aspettavo lo dicesse, insomma si, sapevo che avrebbe accettato perché lei non è diversa da qualsiasi altra ragazza, ma non così ..

Va bene, lo ammetto, Isabelle mi intriga in maniera strana, molto strana.

"Che c'è Matthew, hai perso l'uso della parola?" il mio nome scivola fuori dalle sua labbra rosee che mi blocco a fissare.

"Assolutamente no scricciolo, va bene dopo l'allenamento?" le chiede convinto che cambierà idea e tornerà la ragazza timida di prima "Perfetto" dice invece "Fantastico" è tutto ciò che riesco a dire prima di immergermi nei suoi occhi color cioccolato.

La conquisterò ? Si,che domande.

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