Lasciati andare

Capitolo 43

Isabelle

"Non mangi?" mi chiede Dan indicando il vassoio davanti a me "È di Carter, penso che tra poco tornerà" dico guardandomi intorno alla ricerca di Matt, era qui solo un attimo fa ed ora sembra scomparso, Chris dal suo tavolo mi manda strane occhiatacce, sicuramente dovute al gesto che ha fatto il suo amico.

"Stai bene Izzy? Ti vedo distratta" mi chiede Daniel prendendo la mia mano tra le sue, subito riporto la mia attenzione al ragazzo biondo davanti a me che solo ora mi accorgo essere maledettamente vicino al mio viso "N- ..Si, sono solo un po' stanca" dico indietreggiando ed in un certo senso è così, i miei incubi stanno peggiorando e la notte riesco a dormire sempre meno "Posso fare qualcosa per te?" mi chiede, scuoto la testa imbarazzata "Va bene così, grazie" dico, il cellulare di Dan inizia a vibrare e lui scusandosi si allontana un attimo per rispondere.

Chris continua a lanciarmi occhiatacce che mi mettono a disagio mentre mi rimetto a cercare Matt nella mensa, dopo un paio di minuti di perlustrazione mi rassegno all'idea che si trovi più qui, ma poi a me che ne importa? Siamo "amici" da nemmeno un giorno e già mi preoccupo per non so nemmeno io cosa.

Quando Carter torna al nostra tavolo mi guarda confuso "Fiori? Che mi sono perso?" mi chiede indicando con un cenno il bouquet di fianco a me "Lunga storia" dico voltandomi verso Dan che è ancora al telefono "Fammi indovinare lui centra qualcosa ... e scommetto anche Matthew" Mi limito ad annuire.

"Ci vediamo all'uscita bellissima" mi saluta Dan con un bacio sulla guancia "A dopo" dico incamminandomi verso la mia prossima lezione e poco tempo le braccia di Tess mi avvolgono "Ciao mogliettina, che mi sono persa a pranzo?" mi chiede e subito le mie guance arrossiscono, lancio uno sguardo a Carter "Che sono quegli sguardi?" ci chiede alzando un sopracciglio "Emh ... Daniel ha regalato dei fiori ad Izzy" dice subito Carter facendo strabuzzare gli occhi alla mia miglior amica "Per l'angelo davvero?!" porto davanti a me il bouquet e suoi occhi iniziano a brillare d'eccitazione "E c'è un motivo preciso per cui l'ha fatto?" mi chiede maliziosa facendo tingere le mie guance di rosa "Okay, penso che sia l'ora di darmi alla fuga" dice Carter prima di salutarci ed andarsene "Voleva solo scusarsi per .. la festa" dico "Poi?" mi chiede "Poi?" le faccio eco confusa "Oh andiamo non ti ha chiesto nulla dopo?" "Dopo? No, cos'avrebbe dovuto chiedermi?" chiedo e lei alza gli occhi al cielo "Non so magari chiederti di uscire con lui?" le mie guance iniziano a bruciare per l'imbarazzo "Uscire? Cioè .. un appuntamento ... solo io e lui?" balbetto "No guarda anche con mia nonna" dice sarcastica "Solo vuoi due chi altro? Venerdì ci sarà il ballo di Halloween, quale momento migliore?" dischiudo le labbra "Ma io a Dan non piaccio, siamo solo amici!" dico frettolosamente prima di superarla "Avanti Izzy è cotto! Non vedi come ti guarda?" dice raggiungendomi "Non mi guarda in nessun modo!" dico abbassando lo sguardo "Certo, come non ti chiama mai bellissima o ti prende costantemente le mani o ti bacia la guancia, se non è cotto lui non so chi lo è" dice mettendosi davanti a me bloccandomi la strada "Devo andare a lezione .. e anche tu" dico indicando la classe alle nostre spalle in cui Tess dovrebbe entrare "Solo perché non voglio fare tardi, ma non abbiamo finito" dice sporgendosi verso di me per abbracciarmi mentre gli studenti iniziano ad arrivare e tra loro vedo anche Dawson che subito ci nota rivolgendoci un piccolo cenno con il capo prima di entrare nell'aula "Sbaglio o testa di cazzo West alias amico di coglione numero uno Green ci ha appena salutate?" la guardo aggrottando la fronte "Intendi Dawson? Non ne ho idea e non sapevo nemmeno frequentasse il tuo stesso corso di matematica" le dico "Si è inserito più tardi, ma per sua fortuna la sua fama e migliore di quella dell'amico" "Non è così male come sembra" protesto e l'espressione di Tess cambia all'improvviso "Okay, più tardi avremo due argomenti di cui discutere .. anzi tre, anche il costume per la festa di Halloween" dice prima di salutarmi un'altra volta ed entrare in classe.