Perdonatemi se trovate qualche errore, domani lo correggerò
Isabelle
"Verresti alla festa di Halloween con me domani?" boccheggio per qualche secondo sotto le risate dei suoi compagni di squadra, sento lo sguardo di Matt puntato su di me anche se quando incrociamo i nostri sguardi la sua espressione diventa subito indifferente "Izzy" sussurra Tess dandomi una leggera gomitata "Mi .. piacerebbe, ma l'avevo già promesso a Tess" balbetto con le guance in fiamme "Oh, okay non ti preoccupare, sabato ti andrebbe comunque di uscire insieme?" mi chiede, lancio un'occhiata in direzione di Tess che, probabilmente sta pensando a mille modi per uccidermi per non aver accettato subito l'invito del biondo davanti a me, "Ci .. ci penso, okay? Sai d- devo chiedere a mia madre" mento guardando la punta delle mia converse e subito sento la risata sprezzante di Chris sovrastare le altre, Dan mi si avvicina a mi prende la mano "Non preoccuparti, quando e se ti va, basta uno squillo e sono da te" dice facendomi sorridere, annuisco e subito un sorriso prende forma sul viso del biondo "Quando vuoi allora, okay bellissima?" dice prima di lasciarmi un bacio sulla guancia, mi mordo l'interno della guancia mentre i suoi compagni borbottano qualche commento sgradevole.
Senza indugiare ancora lo saluto prima di girarmi ed incamminarmi verso l'uscita con i miei migliori amici.
Quando siamo abbastanza lontani Tess mi blocca mettendosi davanti a me "Si può sapere perché non hai accettato?" mi chiede gesticolando "Ho detto che ci penserò" dico frettolosamente cercando di sorpassarla, ma lei mi blocca prendendomi la mano "Mi riferisco alla festa, perché non sei voluta andare con lui?" Già, perché? "Tess è troppo imbarazzante" dico "Che cosa?!" "Tutto!" dico gesticolando "Insomma tra me e .. Dan, non c'è nulla" aggiungo "Per lui invece no, è cotto" dice "No" "Si" ribatte piccata "No, invece siamo solo amici" incrocia le braccia al petto "Lui vorrebbe essere qualcosa di più per te" dice e sento le guance in fiamme "Siamo solo amici" dico calcando la parola solo, Tess scuote la testa "Okay, okay come vuoi, ma rifletti su ciò che ti ho appena detto, è cotto" Dan ha davvero una cotta per me? Ed io per lui provo qualcosa? "Okay fanciulle, perché non cambiamo argomento?" s'intromette Carter, gli lancio un'occhiata appoggiando la testa contro la sua spalla mentre iniziamo ad incamminarci verso casa.
[...]
"Sicura di non voler venire con noi?" mi chiede Carter quando arriviamo davanti casa mia "Sicurissima, se questa sera devo andare a cena dai Green ho bisogno di recuperare almeno un paio di ore di sonno" dico ridacchiando, ma ne Carter ne Tess ricambiamo il gesto "Ragazzi sto bene, ho solo bisogno di farmi una buona dormita e tornerò come nuova" "Izzy so che non vuoi parlarne, ma po-" "Appunto, non voglio parlarne, sto bene, benissimo" dico interrompendo il mio miglior amico "Vedete?" dico prima di mettermi a saltellare fino all'ingresso di casa "Sono perfettamente sana" Tess alza le mani in segno di resa "Se lo dici tu" dice abbracciandomi "Allora noi andiamo se cambi idea o hai bisogno di qualcosa, chiamami subito, okay?" sussurra Tess vicino al mio orecchio "Stai tranquilla, ora andate, poi voglio assolutamente vedere come sono venuti i costumi" dico tranquillizzandola, entrambi annuiscono prima di lasciarmi un bacio sulla guancia "Ci sentiamo dopo" urlano entrambi prima di sparire dal vialetto di casa mia.
Entrata in casa vengo accolta da un aroma di spezie "Ciao tesoro" mi saluta mia mamma "Ciao mamma" dico salutandola con un abbraccio "Tutto bene a scuola?" mi chiede "Si, tutto bene" dico sistemando le mie cose, quando faccio per appoggiare il mio zaino sul tavolo della cucina lo trovo ricoperto da una decina di zucche "Emh .. mamma?" la richiama, lei mi si affianca mentre tra le braccia tiene una scodella con dell'impasto dentro "Dimmi tesoro" indico con un cenno le zucche sulla tavola "Oh si, un piccolo baracchino di fronte al mio ufficio le stava dando via a niente perciò mi sono detta : perché no? Tra poco Paul porterà anche le altre" strabuzzo gli occhi "E cosa pensi di farci?" le chiedo "Quella sarà la tua parte Izzy, sei tu quella con il dono dell'immaginazione, l'hai sempre avuto fin da piccola" scuoto la testa ridacchiando "Se lo dici tu ci credo".
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Lasciati andare
Fanfic"Certo che ti farò del male. Certo che me ne farai. Certo che ce ne faremo. Ma questa è la condizione stessa dell'esistenza. Farsi primavera, significa accettare il rischio dell'inverno. Farsi presenza, significa accettare il rischio dell'assenza...