Capitolo 39

366 31 7
                                    

Potreste lasciare una stellina e/o un commento? Grazie a chiunque lo farà

Isabelle
Mi siedo a disagio al tavolo della cucina, Matt mi segue a ruota sistemandosi di fronte a me, guardandomi intorno mi accorgo di non aver con me i libri così mi alzo lentamente della sedia "Vado a prendere i libri" dico, anche lui si alza dalla sedia "Dove vai?" gli chiedo confusa "A prendere i libri con te?" dice come se fosse ovvio, subito arrossisco: Matthew Green in camera mia? Scuoto subito la testa "Non c'è bisogno che vieni, c'è la faccio benissimo da sola" "Non importa" incrocio le braccia davanti al petto "Non c'è bisogno, davvero: resta qui" dico enfatizzando le ultime parole, Matt alza le braccia in segno di resa "Come desideri Scricciolo" dice facendomi alzare gli occhi al cielo.

Salgo velocemente le scale ed entro in camera mia, lascio la porta socchiusa prima di dirigermi verso la scrivania alla ricerca dei libri di scuola, quando non riesco a trovare quello di letteratura mi fermo un secondo per cercare di ricordare dove l'ho messo.
Dopo qualche secondo immersa nei pensieri mi avvicino alla finestra dove, dove aver sollevato i cuscini che avevo poggiato sul davanzale, trovo ciò di cui ho bisogno.
Quando mi rigiro sobbalzo facendo cadere il libro a terra "Cosa non hai capito della frase : resta qui?!" sbotto nervosa vedendo Matt sdraiato sul mio letto con la testa appoggiata alla testiera e un ghigno divertito sulle labbra "Perché non studiamo qui?" chiede "Perché no" rispondo piccata "Non è una risposta" mi fa notare incrociando le braccia dietro la testa, spalanco la bocca per la sua sfacciataggine "Invece si ed ora fuori da camera mia" dico indicando la porta con il braccio "È carina camera tua" dice "Esattamente come la immaginavo" continua "Come la immaginavi?" lui immaginava camera mia ?! "Si insomma, tutto ordinato, cuscini colorati e libri, molti libri" dice sorridendo "Manca solo una scaffala con le fotogr- ah no eccolo" subito mi blocco raggiungendo lo scaffala prima di lui e mettendomici davanti "Sarebbe meglio iniziare a studiare, mia madre e Paul tornano presto questa sera" dico lentamente, lo vedo leggermente confuso dalla mia reazione, ma entro poco si riprende e annuisce seguendomi fuori dalla camera.
[...]
Iniziamo con letteratura?" gli chiedo quando siamo di nuovo seduti attorno al tavolo della cucina "Certo" dice sorridendo "Perfetto, il Romanticismo. Il Romanticismo è un mov-" "Un secondo, devo rispondere" m'interrompe cacciando il suo cellulare dalla tasca, lo guardo a bocca aperta mentre porta l'apparecchio vicino all'orecchio "Chris, no, non mi disturbi parla pure" lo sento dire "Matt .." provo ad interromperlo, ma mi precede "Solo cinque minuti, giuro" mi dice subito "Cosa? Si, Chris. Con nessuno, parla dai." Sbuffando inizio a sfogliare le pagine del libro di testo mentre Matt continua la sua conversazione telefonica, nel frattempo anche il mio cellullare inizia a trillare.
Nuovo Messaggio da Dan:
Ciao bellissima xx
Nuovo Messaggio a Dan:
Hey Dan : )
Nuovo Messaggio da Dan:
Che fai di bello?

Faccio vagare lo sguardo verso Matt che sta ancora parlando al telefono, ha le sopracciglia leggermente aggrottate mentre si tira il labbro inferiore con le dita, distolgo subito lo sguardo per paura che mi veda.

Nuovo Messaggio a Dan:
Niente di che, tu?
Nuovo Messaggio da Dan:
Stessa cosa. Tra poche settimane è Halloween !!!
Nuovo Messaggio a Dan:
Si, non vedo l'ora!
Nuovo Messaggio da Dan:
Ti piace Halloween ?
Nuovo Messaggio a Dan:
LO. AMO.
Nuovo Messaggio da Dan:
Pure io lo amo! Abbiamo molte cose in comune! Xx
Nuovo Messaggio a Dan:
Così sembra xx

"Fanculo" sento Matt sbuffare, subito mi volto verso di lui "Va tutto bene?" chiedo confusa "Benissimo" dice con il tono di voce alterato "No Chris, non sto parlando con te. Ma che amica? Nessuna d'importante, giuro" sento improvvisamente una stretta al cuore, mi sposto a disagio sulla sedia concentrandomi sulle mie mani, poco dopo lo sento chiudere la chiama "Scusa, ma devo andare Scricciolo" dice velocemente con un ghigno sulle labbra "Oh .. okay" dico semplicemente "Rimandiamo a domani la lezione?" mi chiede prima di uscire di casa, annuisco semplicemente "Perfetto, a domani allora" "A domani" dico salutandolo con la mano.
"Ma che amica? Nessuna d'importante, giuro" perché mi sento così ferita?
[...]
"Quindi fammi capire, sono due settimane che viene da te, ma alla fine non fate nulla?" mi chiede Katy "Bhe ... si.. cioè .. più a meno" balbetto "Spiegati" mi esorta la mia amica "Ieri abbiamo fatto un capitolo di storia ..." "E?" "Poi è andato via" dico semplicemente.
Matt aveva giurato che si sarebbe impegnato, ma in queste prime settimane non è stato affatto così, per non parlare del suo "diventiamo amici", litighiamo come al solito se non peggio e a scuola non ci calcoliamo per niente.
"E il vostro rapporto?" "Ma quale rapporto e rapporto?!" sento borbottare Tess da dietro le mie spalle, mi giro per lanciarle un'occhiataccia "Che c'è? L'hai detto anche tu che è una perdita di tempo" dice "Tess ha ragione, voglio dire ha detto che si sarebbe impegnato e che avrebbe provato ad esserti amico, ma non sta facendo nessuna delle due cose" dice Kat "Appunto 'provato'" dico timidamente "Oh andiamo Izzy, vuole solo usarti come biblioteca personale e chissà forse anche qualcosa di peggio, non vuole essere tuo amico." Dice Tess gesticolando "Di chi state parlando?" c'interrompe Carter sedendosi di fianco a me sul muretto di fronte a scuola "Di Izzy e Green" risponde Kat al mio posto "Sei troppo buona per lui" dice subito Carter "Visto? Persino Carter è d'accordo con me!" esulta la mia miglior amica "Okay .. forse avete ragione, ma ... ci tengo ad aiutarlo" dico a bassa voce "Perché? Non fa assolutamente nulla per te, ti sta usando!" urla Tess "Non lo so perché!" urlo anch'io, subito tutti si zittiscono, non sono tante le occasioni in cui finisco per alzare il mio tono di voce "Izzy, non puoi essere sempre tu a sacrificarti per tutti, questa cosa non funziona, l'hai detto anche tu, forse dovresti lasciar perdere.
Non penso che Green conosca il significato della parola 'amica', ti faresti solo più male" dice la mia miglior amica prendendomi la mano.
Tess ha ragione, Matt non fa niente per me e okay, forse io sono stata ingenua a credere che tra noi potesse nascere un'amicizia, ma mi era sembrato davvero sincero il giorno della festa. "Ma che amica? Nessuna d'importante, giuro" in fondo, l'ha detto lui. " Hai ragione, è meglio chiudere questa cosa".

Matthew
"Hai ragione, è meglio chiudere questa cosa" la sento dire "È la cosa migliore Izzy" le dice l'amica prima di trascinarla verso l'uscita.
Ho sentito tutta la loro conversazione, Isabelle vuole chiudere questa cosa? Perfetto, fottutamente perfetto, che faccia quello che vuole.
Mi dirigo anch'io verso l'uscita, ma mi blocco quando mi ritrovo davanti il sig. Brown "Green, come sta?" mi chiede "Benissimo, lei professore?" dico sarcastico "Meravigliosamente e vuoi sapere perché?" "No." Dico sinceramente, lui in risposta mi scoppia a ridere in faccia "Quando è stata indetta quella famosa riunione io e i professori abbiamo deciso di darti un mese di tempo per recuperare almeno qualche materia. Sono passate due settimane Matthew e per quanto il tuo caro Paul ed il suo amichetto cerchino di tenermi buono, i tuoi voti non migliorano e sai questo cosa vuol dire? Che puoi appendere i pattini al chiodo." Dice prima di voltarsi e ritornare dentro la scuola.
Sento il mio cuore battere all'impazzata, non può essere, non possono farlo, non possono.
[...]
"Sono a casa" urlo una volta superata la soglia di casa mia "Matt, Matt, Matt!" sento i passi di mia sorella rimbombare lungo in corridoio che conduce alla cucina, lascio a cadere il mio zaino a terra e mi preparo ad afferrarla prima che si lanci tra le mie braccia "Ciao Scimmietta" le dico dolcemente prima di scompigliarle i capelli facendola lamentare "Matthew" mi sento chiamare da una voce alle mie spalle, mi blocco per qualche secondo prima di posare Sofy a terra "Va giocare con la nonna, arrivo subito" le sussurro all'orecchio prima di voltarmi verso la voce "Ciao papà" dico quando ci troviamo uno di fronte all'altro.
"Com'è andata oggi a scuola figliolo?" mi chiede sedendosi sul divano del salotto "Al solito" voglio che questa conversazione finisca "È da un po' di tempo che non parliamo da soli -fortunatamente aggiungo mentalmente- vieni siediti qui" dice indicando il posto accanto a lui, titubante faccio come mi ha detto "Questa sera avete un'altra partita?" mi chiede "Già" "Paul ha detto che fino ad ora non ne avete persa nessuna, se continuante così potreste arrivare al campionato" dice entusiasta "Già" dico semplicemente "Non sai quanto questo mi renda fiero di te, insomma mio figlio che gioca ad Hockey, cosa potrei volere di più?" già cosa papà? "Vero che stai studiando? Perché non devi permettere che ti sbattano fuori dalla squadra, non devi deludermi" deglutisco nervoso "Non ti deluderò papà, promesso" devo fare qualcosa, non posso deludere mio padre.
[...]
"Però non ha tutti i torti" dice Daw al telefono quando finisco di raccontargli gli avvenimenti di oggi "Che vuoi dire?" chiedo confuso "Le hai detto che oltre ad utilizzarla come insegnate saresti stato suo amico, ma bhe a me non sembra che tu stia facendo tanto l'amico" spiega "Ti sembro il tipo che vuole una ragazza come amica? Okay, Izzy è interessante, ma andiamo mi conosci" dico sinceramente "Appunto perché ti conosco e conosco quanto l'hockey significa per te che ti dico che se lei ti molla, tu sei nella merda" "Magari dovrei trovarmi un'altra insegnante" "L'hai chiamata Izzy, non vuoi un'altra insegnante" alzo gli occhi al cielo, fottuto miglior amico perché deve avere sempre ragione? "Okay, okay, è vero, ma nemmeno lei mi sembra così entusiasta all'idea di essermi amica" dico "Questo perché tu sei una fottuta testa di minchia e lei è solo timida" con il suo amichetto DanDeiMieiCoglioni non lo è però "E che dovrei fare sentiamo" gli chiedo "Cerca almeno di fingere di essere suo amico, fa qualcosa per lei" dice "Come?! Ormai ha già preso la sua decisione e sono più che sicuro che alla prima occasione mi darà il ben servito" dico afferrando una sigaretta dal pacchetto "Basta che non le dai modo di farlo" dice semplicemente "Come?" "E che cazzo ne so potresti portarla alla festa di questa sera, non so" "Isabelle, con me, ad una festa? Non so come siano riusciti a trascinarla alle due precedenti e credi che io possa riuscirci?" dico "Bhe.. sfodera un po' del tuo fascino, no?".
_____________________________________________
N/A ULTIMO CAPITOLO PRIMA DELLE VACANZE!
Vogliamo incominciare questa nota dicendo quanto questo capitolo faccia pena? No, sul serio : quanto è orribile?! Premetto che ho avuto pochissimo tempo per farlo e di certo i millemila pensieri che ho per la testa e tutte le verifiche che sto preparando non mi aiutano, ma davvero che schifo .-.
Questi che verranno sono capitoli su cui sto riflettendo da tantissimo tempo e quindi spero vivamente che vi piacciano; So che l'andatura della storia ha preso un ritmo piuttosto lento ( e mentirei se vi dicessi che non ho pensato qualche volta di cancellare tutto e riscrivere da capo ), ma spero di recuperare e che possa appassionarvi, lo spero davvero tanto.
Nulla vi mando un bacione,
Illy

Lasciati andareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora