chi sono io? | AKA7EVEN

capitolo 18

POV'S ALICE

Luca mi aveva scoperta, aveva scoperto tutto il mio piano. Il mio scopo era quello di andarmene via senza dirlo a nessuno, non avrei mai immagino di farmi scoprire così, era veramente impossibile.

L'aereo atterrò e io vidi luca svegliarsi di colpo, gli strinsi la mano.

alice: "luca"

Lui mi guardò ma non disse una sola parola. Quando aprirono le porte per fare uscire la gente io mi alzai per prendere la valigia e andai. Lui fece lo stesso.

luca: "alice aspettami"
ali: "tu cosa ci fai qui?"
luca: "cosa ci fai tu qui!"
ali: "ti ho fatto una domanda"
luca: "anche io"

Io alzai gli occhi al cielo. Volevo raccontargli tutto ma non mi sembrava il caso in aeroporto.

luca: "facciamo così vieni da me e ne parliamo"
ali: "e dove?"
luca: "nell'hotel che ho prenotato."
ali: "ok"

Prendemmo un taxi che ci portò davanti a questo hotel a 5 stelle. Era fantastico. Quando ci diedero la stanza mi sentivo abbastanza a disagio perché era veramente un posto per ricconi e io non mi sentivo affatto così. Entrammo in questa suite che era la camera di luca, anche se più che una camera mi sembrava una casa.

ali: "la tua madrina lo sa che sei qui?"
luca: "no"
ali: "e perché non gli e lo hai detto?"
luca: "è in carcere"
ali: "cosa?"
luca: "adesso ti racconto ma prima sistemiamoci. Ci sono due camere, scegli quella che vuoi"
ali: "perché hai preso una suite con due camere"
luca: "non c'era più piccola, scegli quella che vuoi."

Andai in una stanza e poggia la mia valigia per terra"

ali: "per quanto ce l'hai questa camera"
luca: "il tempo che tu vuoi rimanere, tanto nessuno viene qui a novembre"

Io lo guardai abbastanza stranita e a disagio.

ali: "luca, io non penso di rimanere qui, anche io ho preso un hotel. Certo non così bello ma forse noi-"
luca: "ssh alice, stai qui quanto vuoi, nessuno lo saprà"
ali: "ti prego non dire a nessuno che sono qui con te"
luca: "no, sono scappato anche io."

Lì per lì pensai, che casualità! Perché anche lui proprio qui a Napoli. Io avevo scelto questa città abbastanza a caso, nel senso non avrei mai immaginato di incontrarlo qui."

Luca: "vieni, siediti qui con me."
ali: "perché sei venuto qui"
luca: "la mia madrina è in carcere e volevo solo staccare da tutto. Non ho avuto il modo di dirlo a Margherita ma non importa, tanto non c'è nessun altro a cui dirlo"
ali: "ah ok, ma perché la tua madrina è in carcere?"
luca: "furto, anche se non ho capito bene neanche io"

POV'S LUCA

Quando alice mi chiese cosa ci facevo li raccontai solo una parte. Non le avrei mai detto di essere stato adottato, non volevo lo sapesse.

POV'S ALICE

luca: "ora tocca a te, dimmi che cosa ti è successo alice? Perché ti sei rovinata il braccio così? Cosa c'è che ti turba"
ali: "luca, ci sono tanti motivi, forse troppi. Ho litigato con i miei, una litigata veramente pesante. Poi Martina, io non sto bene. Forse ho esagerato ma avevo una rabbia dentro di me che portò dal trasferimento, per me lasciare tutto così mi ha fatto stare male. Poi ci sei tu, mi hai usata solo per divertimento, ti ho sentita con Tancredi, ma ho fatto finta di nulla."
luca: "non ti ho usata alice, non potevo ammettere quello che provavo sapendo che li nella classe di fianco stava la mia ragazza."
ali: "e perché non mi hai detto subito quello che provavi?"
luca: "credevo l'avessi capito. Il sesso che ho fatto con te non era solo sesso e non era stato fatto perché ne avevo voglia, ma perché mi piacevi e mi piaci tutt'ora. Non so bene cosa sia quello che provo, ma so che è forte e per me non è stato affatto semplice vederti andare via"
ali: "luca.."
luca: "dimmi"
ali: "tu sei fidanzato e-"
luca: "no basta con "tu sei fidanzato". Non è lei che voglio, non me ne frega un cazzo"
ali: "io non voglio essere la ruota di scorta."

Da quella frase capi di aver rovinato qualcosa tra di noi, però alla fine era vero quello che pensavo, non volevo essere la ruota di scorta, che c'è solo per evenienza. Era così che mi sentivo quando lo baciavo.

Io mi alzai dal letto e mi chiusi in camera mia. Ascoltai un po' di musica, ignara di quello che pensava luca.