chi sono io? | AKA7EVEN

capitolo 38

Il giorno dopo mi alzai dal letto abbastanza contenta, non so bene il motivo. Andai giù a fare colazione stranamente ero in anticipo. Questa volta ad aspettare Luca fu io. Appena lui arrivò nessuno dei due aveva il coraggio di salutarsi, così stemmo entrambi zitti per tutto il viaggio. A scuola invece tutto normale, ognuno per i fatti suoi.

gio: "raga" disse a me, giulia e dennis.
gio: "tra poco è il mio compleanno e stavo pensando di fare una festa, che ne dite?"
ali: "ci staa"
dennis: "bell'idea zi"
ali: "dove la fai?"
gio: "penso a casa mia"
giù: "casa sua è bellissima la devi vedere ali"
dennis: "si, e anche le sue feste non sono niente male"
giù: "già, ogni anno ne organizza una diversa ma sono fantastiche"
ali: "pensi di invitare anche luca?"

Giulia mi guardò male. Io sarei stata abbastanza contenta se avrebbe invitato luca.

giù: "sei sottona eh"
ali: "non è vero"
gio: "penso di invitarlo perché? Avete litigato?"
ali: "no"

Giulia mi guardò un'altra volta male. So che avrei dovuto dirlo anche agli altri, alla fine noi non stavamo neanche più insieme praticamente.

All'uscita da scuola vidi Martina parlare con Tancredi, ma di luca nessuna traccia. Non lo avevo visto neanche in palestra, e solitamente il martedì eravamo in palestra insieme.
Andai a casa per pranzare e lo incontrai li, seduto sulla sedia ad aspettarmi.

ali: "che ci fai qui?"
luca: "non si saluta più"
ali: "mi sembra strano che tu sia qui, tutto qui"
luca: "invece, eccomi"
ali: "i miei dove sono?"
luca: "ho chiesto di lasciarci casa libera e lo hanno fatto, abbastanza tranquillamente"
ali: "cioè i miei ti hanno lasciato via libera? I MIEI"
luca: "no beh, gli ho solo dato il giorno libero e lo stanno sfruttando. Ormai io sono a capo della casa, infatti ho anche detto che se tu vuoi stare in salotto lo puoi fare, siccome si dia il caso che tu sia la mia ragazza"
ali: "la tua ragazza? Luca mi hai tradito"
luca: "lo so, per questo sono qui, ho bisogno di parlarti"
ali: "non puoi giustificarti luca"
luca: "si che posso. Alice ti amo, e quando ti dicevo che per te e per la nostra storia avrei fatto di tutto, è perché è così"
ali: "si dai e allora cosa hai fatto per me? tradire? Mamma mia che bravo fidanzato"
luca: "no e adesso te lo dimostrerò. Tu non mi credi se ti dico che non ho baciato io Martina ma è stata lei vero? Bene ho le prove"
ali: "come hai fatto? Hai ricreato la scena per tradirmi due volte?"
luca: "no, basta accusarmi e guarda"

Mi mostrò un video dalle telecamere di sorveglianza del locale. Non so come abbia fatto ad avere quel video, ma si vedeva che ci teneva a me.

luca: "ora mi credi?"
ali: "beh, non si può negare la realtà?"
luca: "che intendi dire"
ali: "che ho sbagliato a non fidarmi di te"
luca: "non devi dire così, chiunque l'avrebbe fatto"

Lo abbracciai e dopo che lui mi chiese scusa, senza un determinato motivo, mi prese in braccio e mi portò a letto. Scopammo tutto il pomeriggio, una cosa fantastica. Mi piaceva stare con lui e mi piace ancora tanto, sono innamorata di lui.