𖦹21𖦹

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BAKUGO POV

Entriamo nel bagno ed Eijiro chiude la porta.

No aspettate, perché la sta chiudendo a chiave?

Capisco la privacy ma siamo solo noi due e le cameriere, non penso che loro vengano in questo bagno che è anche più grande della camera da letto nella mia vecchia casa

"Vuoi fare la doccia o la vasca?" domanda guardandomi negli occhi.
"Doccia, facciamo più in fretta così" rispondo secco e abbassando lo sguardo.

Con la coda nell'occhio lo vedo ghignare e va ad accendere il getto d'acqua della doccia.

Si avvicina a me e mi afferra i polsi, poggiando le mie mani sulla cintura del suo accappatoio.

Disfo il piccolo nodo che ha fatto e porto le mani sulle sue spalle, facendo scivolare con calma l'indumento dalle sue braccia fino a terra.

Fa lo stesso con il mio e mi prende in braccio.

Entra in doccia e mi poggia la schiena contro il muro freddo, facendomi percorrere dei brividi per tutto il corpo.

Fa combaciare le nostre labbra in un bacio passionale mentre l'acqua calda scivola sui nostri corpi.

Mi lascia lentamente scivolare a terra e mi afferra la vita.

Interrompe il bacio e mi gira, con la faccia contro il muro.

Porta una mano sulla mia coscia e mi fa poggiare anche la gamba sul muro.

Fa scorrere la mano libera dalla mia vita fino al culo.

Inserisce subito due dita dentro di me, facendomi gemere a gran voce.

Impaziente, inizia a sforbiciare e aggiunge anche il terzo.

Dopo averle mosse un pochino per preparami le toglie e si posiziona alla mia entrata.

"Dillo che mi vuoi" dice con voce roca e stringendomi la coscia e il fianco.

Deglutisco a vuoto e volto appena il viso verso di lui.

"T-ti voglio...E-Eijiro" rispondo spingendo il bacino nella sua direzione.
"Bravo piccolo" ribatte baciandomi il collo.

Entra in un colpo secco, anche grazie all'acqua che rende il tutto più facile, facendomi gridare e buttare la testa indietro.

Inizia a muoversi con calma, soprattutto per non scivolare, e leccare il mio collo.

Poggio le mani contro il muro e gemo a gran voce.

Porta la mano, prima sul fianco, al mio capezzolo, cominciando a giocarci e facendomi eccitare sempre di più.

"Ngh, E-Eijiro...a-aah!" gemo poggiando la fronte sul muro freddo e umido.

Lo sento aumentare l'intensità e la velocità delle spinte.

Toglie la mano dal mio capezzolo e la porta davanti la mia bocca.

La apro e lui ingerisce due sue dita, rendendo i miei gemiti ancora più udibili.

Inizio anche a passare la lingua su queste e sento il rosso ringhiare contro il mio collo.

Aumenta ancora un po' il ritmo, facendomi arrivare ormai al culmine.

"D-daddy...ti pre-go..." gemo voltando la testa nella sua direzione.

So benissimo quanto ama essere chiamato così perciò, visto che non lo facevo da un po', eccolo accontentato

Spero solo che adesso non mi spacchi il culo

Criminal Love {kiribaku}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora