La regina Idonea venne a trovarmi una settimana dopo la sentenza del giudice, ero diventata ricca in poche ore. Non che il denaro mi interessasse, una volta morta non ci avrei fatto niente, non è che te lo porti dietro nella tomba o in un'altra vita.
«Ho saputo della sentenza del giudice, prima di deliberare ha mandato un inserviente a palazzo per chiedere alla regina madre e alla principessa Amalia chi gli avesse detto che eri scappata con un uomo, quando tutto quello che gli hai detto era stato confermato gli Harrison erano spacciati.»
«Non parliamo più di questo spiacevole episodio, ho un regalo per te.»
«Un regalo?» Chiese la regina illuminandosi in viso.
«Prendi e guarda tu stessa.»
Le diedi un cofanetto di legno incantato per preservare il frutto del risveglio che altrimenti nel frattempo sarebbe marcito.
«Che cosa è?»
«Un frutto del risveglio, permette di risvegliare l'attributo fuoco in chi non ce l'ha e di potenziare chi invece ce l'ha.»
«Grazie ma cosa ne dovrei fare secondo te?»
«Prenderlo.»
«Sono una magus di attributo fuoco, è uno spreco se lo prendo.»
«È qui che ti sbagli, se lo prendi diventi un supremo dell'attributo fuoco. Se decidi di mangiarlo fallo qui, è molto doloroso e preferisco averti sott'occhio che fartelo mangiare dove non avrai assistenza.»
«Allora non farò complimenti.»
La regina mangiò il frutto e svenne sul colpo sbattendo la testa sul tavolino.
Andai in negozio a prendere un sacco a pelo e ce l'adagia sopra, mentre riposava le misi un unguento lenitivo sulla fronte per sgonfiare la bozza che le era venuta per aver sbattuto sul tavolo.
Un vortice di fuoco iniziò a formarsi sopra la regina, ma non era troppo grande quindi non mi preoccupai troppo, quando il vortice venne risucchiato dal corpo della donna questa si sveglio.
«Come ti senti?»
«Mi sento come se io fossi energia di fuoco allo stato puro, è una sensazione straordinaria e inebriante.»
Lo sguardo di Idonea in quel momento era davvero buffo, avrei voluto ridere della sua espressione così felice e quasi ubriaca, sembrava una bambina a cui avessero dato il suo primo regalo.
Ci rimettemmo seduti a tavola e la regina iniziò a raccontarmi delle ultime novità.
«Nel regno di Monok sono sbarcati dei maghi molto potenti, non sappiamo da dove vengano, ora capisco da quello che mi hanno riferito che sono maghi che hanno trasceso il magus e sono supremi.»
«Ci sono anche arcimaghi tra di loro?»
«No che io sappia, ma possono usare fino a quattro attributi elementali. Hai idea di come possa essere possibile?»
«Certo, non è molto difficile da capire. Devi sapere che con i frutti del risveglio si possono risvegliare un massimo di tre attributi, più quello preesistente diventano quattro, tre se sì vuole potenziare quello preesistente, questo perché si possono prendere solo tre frutti, dopo il terzo diventano inutili per quel mago.» Presi la mia tazza di tè ma la trovai vuota, così mi alzai per andare a prendere dell'altra acqua calda. «Probabilmente hanno raggiunto il magus sui tre degli attributi, quelli risvegliati dai frutti, dovremmo stare in guardia da quelli con tre attributi, probabilmente avranno potenziato l'attributo portandolo a livello supremo.»
«Non credi che tutti e quattro gli attributi che possiedono sono a livello supremo?»
«No, perché puoi usare un frutto del risveglio di un determinato attributo solo una volta, se lo prendi due volte non avrà effetto. L'unico modo per avere un attributo a livello supremo è usando un frutto del risveglio quando il livello di quell'attributo è già al massimo, quindi a magus.»
«Ma tu come hai fatto?»
«I miei altri attributi magici si sono risvegliati da soli quando ho portato l'elemento metallo a livello cento, poi ho lavorato duramente per portare tutti gli altri attributi al massimo, solo dopo ho usato il frutto del risveglio che ha agito nel potenziare tutti i miei attributi elementali.»
In realtà sospettavo che il risultato inaspettato di aver portato tutti gli attributi elementali a livello supremo, dipendesse dal fatto che avevo una unica e potente tecnica di coltivazione per tutti gli attributi, e avendola fatta girare mentre mangiavo il frutto questo ha innescato un effetto a catena su tutti gli attributi da me posseduti.
Anche se mi fidavo di Idonea, non potevo dirgli che la mia tecnica di coltivazione era speciale, avrei attirato guai come la merda le mosche.
L'acqua nella teiera auto riscaldante era a temperatura giusta, così misi le foglie di tè ad infusione.
«Vuoi dire che tu hai usato un solo frutto e le tue statistiche sono salite a livello supremo?»
«Esatto.»
«Sei davvero un genio tra pochi.» Disse la regina sospirando.
Riempii la mia e la sua tazza di tè appena fatto, dopo averlo sorseggiato continuò a parlare.
«L'esercito di Monok sta marciando fino al confine con il nostro regno, quei maghi si sono uniti alle loro fila. Credo che vogliano riprendersi le terre che abbiamo riconquistato.»
«Se hai qualcosa da chiedere chiedi.» Dissi vedendo il suo sguardo serio su di me.
«Tecnicamente visto che hai accettato il titolo di protettore del regno saresti obbligata ad andare al fronte, ma io ti chiederò se vuoi andare.»
«Andrò.»
«Grazie. Mi dispiace per il breve preavviso, ma dovrai partire subito per raggiungere l'esercito, che partirà alle sei di domani mattina per il fronte, dovrai essere lì in breve tempo perché non possiamo tardare le manovre militari, rischiamo che l'esercito nemico avanzi mentre noi non siamo ancora schierati.»
«Mi serve un cavallo sellato.»
«Te ne ho fatto portare uno. Ti consiglio di partire subito o arriverai in ritardo al rendez-vous. Ora vado, ti lascio fare i tuoi preparativi, ti ho ritardata anche troppo.»
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ESPULSA DALLA FAMIGLIA
FantasyQuel giorno ho perso tutto: famiglia, titolo nobiliare, nome e cognome. Mi sono ritrovata in mezzo alla strada così velocemente che ancora oggi faccio fatica a capire come sia stato possibile. Ma anche se ho perso tutto, ho ancora me stessa. ©Tutti...