Odi et amo

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Capitolo diciotto.

[ È possibile che alcune di voi non apprezzeranno questo capitolo perché, sì, non shippano una coppia esplicita. Ma prendete in considerazione la scena, ho provato a farne una abbastanza divertente! 😂 ]

BETH'S POV.

Alle dieci e un quarto ero già davanti all'hotel di Harry. Durante al tragitto non pensai altro a quanto avrei voluto prendere a schiaffi Niall.

Trovai Harry all'entrata, seduto su una panchina li vicino ma quando mi vide venne verso di me per accogliermi.

- Beth, ma stai benissimo! - disse lui sfoggiando un sorriso che , dio bono, sbavavi al solo pensiero.

- Grazie Harry. Anche tu stai bene. - sorrisi io imbarazzata.

Mi fece cenno di entrare, mi accompagnó al bar, ordinó un crodino per lui, io scelsi un semplicissimo succo di frutta.

Con Harry parlammo del più e del meno, mi spiegó che la mattina era al paesino perché ha parenti li, ecco perché sapeva del Marco defunto. Mi racconto pure che era Firenze con il suo ''tesoruccio''.

- Owh, pensavo fossi single Harry. - ammisi io.

- Mi dispiace tesoro, ma io e il mio amore stiamo insieme da quattro anni quasi. - disse lui, muovendo la mano a mo di checca, per un momento pensai fosse gay.

Risi. - Almeno non sei uno psicopatico di sesso come Niall. - mi tappai la bocca subito dopo. Diamine, perché ci penso sempre?

- Niall? Chi è Niall? - chiese lui, mentre fece un sorso dal suo crodino.

Bella domanda.

- È un ragazzo che ha distrutto il viaggio mio e di mia nonna, e se la fa con una troia senza materia grigia. È odioso, donnaiolo, insomma Harry, un coglione. -

- Beth, come biasimarlo? Dio, anche io e Boo scopiamo sempre. Mi distrugge il culo ogni volta. - rise lui, toccandosi il fondoschiena.

Aspetta, distruggere il culo?
- Harry scusa, non vorrei rovinare i tuoi film pornografici, ma tu hai il pipino, di solito noi abbiamo un' altra cosa. -

A quell'affermazione lui scoppió ridere a crepapelle.
Io mi sentii in imbarazzo, la gente ci guardava mentre lui si piegava dalle risate.

- Beth davvero non l'hai capito? - disse lui continuando a ridere.

- Capire cosa? - un ragazzo moro spuntó dietro dal balcone. Oh ma qui i fatti vostri non esiston?

- Boo, la mia amica pensava che io fossi etero. -
A sua volta anche l'altro ragazzo scoppió a ridere.

- Gente! Questa ragazza crede che Harry sia etero! - gridó ora l'altro ragazzo rivolgendosi a tutta le persone che erano nella sala.
E come Harry e ''Boo'' ora anche tutta la sala si mise a ridere.

- Eddai però Harry, potevi anche dirmi che insomma, sei omosessuale. - risi io.

***

Erano le dodici e gli unici al balcone eravamo io, Harry e Louis. Si, Boo era in realtà Louis. Quest'ultimo mi raccontó che lui ed Harry vivevano a Londra, ma erano a Firenze per i parenti di Harry, è visto che lui non c'era quasi mai, Louis faceva da barman nel tempo libero.

- Ah bene, visto che siete di Londra, potremmo vederci qualche volta. - dissi io.

- Certamente. Ma dimmi Beth, questo Neil, o Neils è anche lui di Londra? - chiese Harry.

- Niall, caro e se te lo stessi chiedendo, a lui interessa la patata. Comunque, non lo so, so solo che studia legge e la famiglia ha un industria ed è irlandese. -

12 || Niall HoranDove le storie prendono vita. Scoprilo ora