Andiamo avanti

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Capitolo trentaquattro.

- Come scusi? - ero incredula. Incredula come quando a scuola non trovavo lo stesso risultato di un'espressione che riportava invece il libro,ma la differenza ora era  che non c'era in gioco la mia lode in matematica, ma la felicità di mia nonna.
- Che significa che ha fatto uno stage? -

- Signorina, mio figlio ha vinto una borsa di studio a Parigi e quindi -

- Non può essere! Si rende conto di quanti km e quanti indirizzi abbiamo visto in questi ultimi giorni? - iniziai ad innervosirmi, ignorando la reazione di mia nonna accanto. - Lei non può farle questo! - cominciai ad urlare più forte.

- Beth, Beth calmati - una mano di dietro mi prese per la vita, - Signora ci scusi,ma la mia amica ha appena avuto un momento di crisi. Marie, puoi andare in macchina se te la senti. - Sentii un rumore di chiavi e le mani possenti lasciarmi per dare l' oggetto a mia nonna. Mi sentii egoista, non notai nemmeno la sua faccia triste e sconsolata. Ero stata davvero una schifezza.

- Beth, guardami. - la sua voce calda mi chiamò nuovamente  - non è ancora detta l'ultima parola. -

Lo guardai finalmente negli occhi, ma fu un grandissimo errore, perché divenni ancora più nervosa di prima. I suoi magnetici occhi azzurri avevano le sfumature di tutti i miei errori.

- Lasciami. Non voglio la tua pena. - dissi, acida.

- Io non provo pietà per te, ma sappiamo entrambi che sei sull'orlo del controllo. Beth, hai fstto comunque un ottimo lavoro. Riserva di quest' avventura solo i ricordi più belli. - Niall mi guardò ancora più intensamente. - Quindi calmati. -

- Tu lo dici solo perché vuoi che io mi ricorda di te. -

Lui mi guardò ancora con più interesse. - Non sto facendo riferimento a me, bensì a te. - rispose lui, con tono distaccato. Lo avevo sicuramente turbato ancora di più.

Non potei fsre altro che sentirmi peggio. Non solo non avevo fatto felice mia nonna, ma stavo perdendo la persona che avevo davanti. O meglio, mi stavo mano mano rendendo conto di averla persa già da parecchio.

- È, È, - balbettai, ma riuscii a tranquillizzarmi con un sospiro - È che sbaglio sempre Niall. E questa volta io mi sto riferendo a te. -

Abbandonai la sua presa e mi avviai più verso la macchina, seguita dal dolore che avevo dentro.

- Nonna scusami, scusami davvero tanto. - dissi,appena entrata in macchina, - non volevo tutto questo per te. -

Mia nonna si girò verso di me, guardandomi con compassione, eppure, quella che doveva stare male doveva essere lei.

- Tesoro, significa che doveva andare così. - sospirò, - È pur sempre un viaggio nonna e nipote? Come lo chiamaresti? - rise, lasciando una nota di malinconia alla fine. Aveva uno sguardo triste, ci sperava così tanto.

- Ti voglio bene nonna. Te ne voglio davvero tanto. - Le dissi, con sincerità.

Lei mi sorrise e mi accarezzò il viso. Era la donna più bella e forte lei, mia nonna.

D'un tratto la scena fu interrotta dall'entrata di Niall, sorridente, forse per dare movimento al tutto. - Forza donne! Facciamo qualcosa per commemorare il nostro viaggio! Fra poco io parto e anche voi, forse non ci rivedremo mai più! -disse, mancando le ultime parole. Non lo avrei mai più rivisto, ma io stavo ignorando quel fstto, fingendo di aver la consapevolezza di averlo mio. Come se dipo la fine di questo viaggio lo avrei avuto con me, anche come amico
Come se fosse una cosa normale, come se ne avessi veramente bisogno.

- Andiamo in quella trattoria che ho detto prima, quella che ti piaceva tanto tesoro. -  esclamò mia nonna con dolcezza.

Niall si girò verso di me per avere la mia approvazione, ma l' unica cosa che sentii fu un salto nel petto. Qualcosa che io stavo cercando di ignorare.

Era così bello.

- Certo. - risposi ricambiando il suo sguardo.

- Allora si va! - disse con entusiasmo accendendo il motore della macchina.

SCUSATEMI PER QUESTA CAVOLATA,  MA DOVEVO.
Si, altrimenti non avrei potuto aggiornare prima del quattro o cinque Luglio.
Sto per andare in vacanza e fino a quei giorni non ho wifi. Ho finito tutti i giga del wifi guardando The Vampire Diaries.
Già. Che disagio che sono ahahah

Mi farò perdonare, statene tranquille.
Volevo scrivere di più ma non ce la faccio perché ho un'ansia da un paio di giorni e non riesco a concentrarmi tanto, quindi scusatemi.

Davvero sono mortificata.

Vi ringrazio per le vostre minacce, alcune mi hanno fatto morire dalle risate, altre sono epiche ahahah. Grazie per le visite, e per tutto.

In questi giorni di assenza mi dedicherò pienamente a 12 e alla mia prossima storia.
Spero che questa mia decisione sia di vostra approvazione, in tanti capitoli non ho mai avuto un commentino a riguardo,  mi farebbe piacere saperne cosa ne pensate!

Vi dico che sarà su Liam, perché non ce ne sono così tante su di lui, e sto cercando di renderla il più originale possibile eheh

E niente, vivibi

So che vi chiedo troppo, ma almeno 20 commenti me li lasciate? Così pochi perché il capitolo non ne merita così tsnti ahahaha

Buona estate!
Vivibi

- Annalisa

12 || Niall HoranDove le storie prendono vita. Scoprilo ora