THE PENDANTS || CEO Todoroki

Capitolo 7

["𝘋𝘢 𝘲𝘶𝘢𝘯𝘵𝘰 𝘵𝘦𝘮𝘱𝘰 !"] 0.7

"IL VILLAIN È SCAPPATO A DESTRA, RIPETO, IL VILLAIN SI DIRIGE VERSO IL PONTE,CORRE VERSO DESTRA" ripetè un aiutante dell'agenzia di Todoroki tramite un chip che Ayako e gli altri Hero avevano messo nell'orecchio mentre rincorrevano un villain,o meglio, un mutante interamente formato d'acqua.
Erano passati due weekend così velocemente che parlò a Matt del viaggio a Dubai solo il giorno prima.Cominciò a pensare alla loro conversazione:
"Cosa? Due weekend? Parti Venerdì?!"Quando avevi intenzione di dirmelo? Tu non fai mai vacanze da sola!"
"È lavoro Matt! Ed è anche redditizio! Non faccio una vacanza!"
"Quindi se non ti avessi chiesto i tuoi impegni per venerdì mi avresti detto di Dubai solo dopo salita sull'aereo?"
"Dio Matt ,no! Come ti passa in testa?! È per una collana importante...fidati me la caverò" lo pregò Ayako.
Matt la guardò in silenzio per un paio di minuti e poi si avvicinò, accarezzandole i capelli "So che sconfiggi villain...ma fa attenzione lo stesso"

"Misumi! Concentrati e non lasciare che i 30 minuti scadano" le urlò da lontano Todoroki che correva verso il mutante, interrompendole i pensieri e ricordandole che le aveva prestato come Quirk il suo ghiaccio
"S-sì signore!" Disse riprendendosi e cominciando ad avvicinarsi sempre di più al villain muovendosi sul ghiaccio agilmente, come se fosse su una tavola da surf.
Il mostro incominciò a far saltare in aria le macchine del ponte per passare, ma delle esplosioni enormi lo fermarono. Tutti, compresa Ayako, rimasero a guardare, non capendo cosa stesse succedendo.
Una figura volante e veloce come una saetta si stava avvicinando verso il mutante grazie a delle esplosioni, roteando quasi come un trapano. Ayako riuscì a notare solo una massa di capelli biondi e, oltre al fumo, degli stivali neri e arancioni.

D'un tratto la figura si fermò: era un ragazzo che, sorridendo come un assetato di sangue, si era fermato a un metro dal nemico volteggiando in aria.
"OI, MERDA ACQUOSA!" Urlò.
Il mostro si girò verso di lui senza attaccare. Il ragazzo continuò a sorridere, ma questa volta ghignando
"Mi rompi le palle di giovedì mattina huh... TI FARÒ EVAPORARE IN MENO DI DUE FOTTUTISSIMI SECONDI"

Ma che diavolo stava facendo? Non poteva lasciarlo sparare esplosioni ovunque! Ayako corse verso il villain superando tutti gli altri, pensava che anche quel ragazzo si sarebbe fermato vedendola, ma come si avvicinò al mostro, lui lo colpì con un'esplosione facendolo cadere in acqua e schizzando ovunque, o meglio, bagnando tutti e due dalla testa ai piedi.
"BRUTTA FIGLIA DI- CI STAVO PENSANDO IO, GUARDA CHE COSA HAI FA-"
"CAZZO!"esclamò Ayako correndo verso la ringhiera del ponte, controllando che il villain non si fosse mimetizzato o potenziato con l'acqua.
"L'abbiamo perso" disse rigirandosi verso gli altri delusa.
"QUESTO TUTTO A CAUSA TUA! Non intrometterti,comparsa!" Disse il ragazzo mettendo i piedi a terra avvicinandosi a lei, ringhiando come un cane. Quando la ragazza sì girò, rimase sconvolta...
Non poteva aver importunato il lavoro di un'altro Hero delle top ten, non di nuovo!

"D-Dinamight...?!" Deglutì scioccata
"Già, sei hai dei cazzo di problemi alla vista fatti visitare!" Rispose scrutandola dall'alto in basso con una smorfia
"Bakugou, cercava solo di fermarlo, è il suo lavoro" disse Todoroki avvicinandosi ai due
"Volevo ghiacciarlo, almeno non ci saremo ridotti entrambi a questo!" Sbottò Ayako strizzandosi i capelli per farne uscire l'acqua, mentre Bakugo si lamentava togliendosi la maschera dagli occhi per metterla sui capelli bagnati lasciando la fronte scoperta.
Come riaprì bocca,dei giornalisti corsero verso di loro
"Aspettate! Vogliamo fare un paio di domande! Com'è combattere contro un villain completamente d'acqua?!"
Ayako, si girò verso di loro sorridendo nervosamente, non era mai stata intervistata "Appiccicoso direi!" disse ridacchiando. 
La giornalista sorrise "Si chiama Stealer giusto? Lei è la nuova segretaria di Shoto! Come ci si sente a lavorare con il number Two?!" Ayako stava per rispondere ma un tocco dietro la schiena la fece sobbalzare.
La mano calda di Todoroki si appoggiò alla sua spalla per allontanarla dai giornalisti con uno sguardo tagliente, senza dire una parola. Ayako deglutì, quel tocco le fece sentire le guance in fiamme dall'imbarazzo
"Vogliono solo scoop, vai a casa. Il viaggio di domani sarà lungo" ma prima che Todoroki potesse finire la frase, sentì dei passi veloci venire verso di lui
"TODOROKI! ASPETTACI!" Disse una ragazza dai capelli castani a caschetto, accompagnata da un ragazzo dai vestiti luccicosi.

"Oh- Uraraka, abbiamo già pensato noi al villain"
"Lo so! Siete stati fantastici nonostante sia scappato!" La ragazza si girò verso Ayako, sorridendo incredula.
"E tu sei Misumi, giusto? Non vedevo l'ora di conoscerti!"
"Oh, si-cioè...sì! Piacere tutto mio ehm..." cercò di finire la frase, osservando il bicolore che aveva davanti.
Ci fu un lungo silenzio
"Loro sono Aoyama Yuga e Ochako Uraraka. Lei è la ragazza che verrà con noi a Dubai, ed anche la mia segretaria. Visto che Catline non deve sapere nulla sul regalo farà finta di essere un'amica di Aoyama"
Ayako guardò il biondino dal sorriso a "V", che a dirla tutta, era leggermente inquietante. Alzò la mano, salutando timidamente
"Mon plaisir ma chérie! Anche se sarà difficile farglielo credere. Se non fosse per il fatto che amo solo il mio bel faccino, Todoroki non mi farebbe avvicinare a Catline. Sono il suo migliore amico e lei mi conosce alla perfection! " Annunciò Aoyama facendo l'occhiolino
"Oh beh, narcisista il francesino"

Uraraka si girò di nuovo verso Ayako
"Sarà un piacere farmi intervistare da te!
Ti prometto che ti troverai bene con noi!"
"Il piacere... è tutto mio!"