[ La cena dai Todoroki ] 20
Sottofondo: Code Blue- The Dream"Misumi! È un piacere conoscerti di persona, sono felice che tu abbia accettato il mio invito. Volevo tanto conoscere la ragazza di Shoto!" Esclamò Fuyumi quando la vide, stringendole la mano
"Piacere mio!" rispose Ayako sorridendole mentre la famiglia si avvicinava a loro.
"Oh siete arrivati, benvenuti" Gli accolse la madre, avvicinandosi ad Ayako per abbracciarla e baciarla su entrambe le guance
"Che piacere signora Todoroki, sono lieta di conoscerla"
"Cara, chiamami solo Rei" disse sorridendole dolcementeShoto le guardò mettendosi le mani in tasca e nel mentre arrivarono anche Natsuo e l'ex-Number 1 Hero Endeavor, ma in confronto al figlio, che si presentò, lui rimase a fissare tutti senza aprire bocca fino a quando non andarono nella sala pranzo, dove Ayako trovò un tavolo apparecchiato perfettamente e con il cibo più buono del mondo.
"Allora Natsuo, quando chiederai alla tua ragazza di sposarla?" Esclamò improvvisamente Fuyumi, facendolo diventare completamente rosso
"Non lo so ma...presto? C-comunque non parliamone!"
Fuyumi ridacchiò ed uno scintillio si formò nei suoi occhi "Sarebbe bello se ci fosse anche Touya..."
Ayako inarcò un sopracciglio "Touya?"
Shoto si schiarì la gola prima di iniziare a mangiare "Un'altro mio fratello che...pensavamo fosse morto da piccolo a causa del suo quirk, ma in realtà era diventato un villain di nome Dabi. È scappato di prigione qualche anno fa e non riusciamo più a rintracciarlo" concluse lasciandola confusa.
Sapeva chi era Dabi, ne aveva sentito sul telegiornale, ma perché non le aveva mai detto nulla?Rei la richiamò dolcemente "Misumi, raccontami un po' di te, cosa ti piace fare nel tempo libero?"
"Oh, beh, adoro leggere libri! In effetti se non sarei riuscita ad entrare l'agenzia credo che avrei lavorato per una casa editrice!"
Endeavor alzò lo sguardo "Libri e Hero sono due cose differenti..." quelle parole bastarono per far far voltare il bicolore verso il padre, bruciandolo con lo sguardo "...almeno Catline era molto più sicura di se anche in ambito lavorativo "
Shoto si alzò di scatto, era stizzito
"Se non vi dispiace, io e Ayako dovremmo parlare di una riunione della prossima settimana quindi usciamo fuori, ritorniamo tra poco."
Ayako si alzò spiazzata: non per come si comportò l'ex Pro-Hero, sapeva come era fatto, ma per come reagì Shoto.Quando uscirono fuori, il bicolore le strinse forte il braccio camminando con passo veloce verso il giardino dietro il retro della casa
"Shoto, vai piano mi fai male!"
"Scusa ma sono arrabbiato"
Non sembrò ascoltarla, togliendo la presa solo quando arrivarono al centro del giardino e baciandola violentemente senza preavviso, ma Ayako si staccò da lui
"Shoto smettila di confondermi!" Esclamò, facendolo rimanere in silenzio "Perché non mi hai raccontato di Touya? Perché ora ti sfoghi in questo modo per una stupida frase di tua parte... Io cosa sono per te?"
Todoroki diventò confuso "Cosa? Sei tutto per me, lo sai"
"E allora perché da quando siamo insieme facciamo solo sesso?" Domandò mettendogli le mani allo splenio del capo "Shoto, Io voglio di più." Continuò facendo arrivare le mani sulle sue guance, toccando per sbaglio con un dito la cicatrice del bicolore. Lui le prese di scatto il polso, allontanando: I suoi occhi dichiaravano che era d'un tratto spaventato
"Non...toccarmi la cicatrice, perfavore"Ayako tolse le mani, cosa aveva fatto di male?
"Perché non possiamo fare anche quello che le altre coppie fanno?"
Shoto guardò in basso, poi le rivolse di nuovo lo sguardo
"Ristoranti e cinema? Ho preso una pausa da quelle cose romantiche"
Ayako scosse leggermente il capo, poi capì "Hai paura che possa diventare come Catline, vero? Hai paura che possa diventare come lei se facessimo qualcosa di dolce per una volta."
Shoto non parlò, si limitò solo ad espirare: a quanto pare era un sì.
Ayako guardò altrove, mettendo le braccia incrociate "Ritorno dagli altri"Dopo la cena, Ayako e Shoto non si parlarono, ma decise comunque di rimanere a dormire da lui.
Si legò i capelli in una coda spettinata e mise una maglia bianca del bicolore. Era dall'anniversario di Shoto e Catline che non entrava a casa sua, non ricordava che ci fossero così tante stanze dalla splendida vista dei grattacieli.
Girò lungo il grande corridoio, e quando trovò la stanza da letto, dove Shoto era seduto con le mani sulla fronte e senza maglietta, entrò avvicinandosi a lui con i suoi vestiti ancora in mano, facendo alzare lo sguardo al bicolore.
Ci fu per un momento il silenzio, poi Ayako decise di parlare
"Catline era venuta in ufficio...mi ha detto che vi eravate scritti" disse lasciando i panni sul letto e sedendosi mentre lui si alzava "Sapeva che stavamo insieme"
Shoto la guardò e si chinò verso di lei con la schiena "Ha provato a parlarmi ma io l'ho fermata. Non le ho detto altro, ci sarà arrivata da sola"
Ayako guardò in basso, ma Shoto le prese con una mano la guancia, spostando il pollice verso le sue labbra
"Ayako. Guardami" disse come se fosse un ordine, lei obbedì, la stava fissando intensamente"Sei tutto ciò che voglio. I ciondoli, Catline, l'agenzia... per me non esistono più. Io voglio te" concluse lasciando che il pollice premere contro il labbro inferirore.
Ayako lo fissò per un'ultima volta prima di avventarsi contro le sue labbra, spingendoli di nuovo in un bacio pieno di desiderio.In meno di un secondo, il corpo di Ayako preme contro i pettorali del bicolore e si ritrovarono entrambi sul letto, uno sopra l'altro. Era presa dall'eccitazione, e lasciò che lui le sfilasse l'unico indumento che aveva addosso.
Quando però il Todoroki provò a fiondarsi sulle labbra di Ayako, lei si poggiò sullo schienale del letto, chiudendo le mani e alzandole in alto mentre ansimava.
"Fammi quello che avevi pensato una settimana fa in ascensore, ma questa volta...non fermarti"
Shoto prese la cravatta a terra prima di avvicinarsi al suo orecchio. "Sicura? perché ti farò urlare" sussurrò legandole i polsi al letto, vagando con le mani sulle sue gambe prima di sfilarle le mutandine.
Non aveva ancora fatto nulla, ma Ayako già gemeva di piacere, il desiderio era implacabile, l'aria la stava soffocando.Shoto si avvicinò ad un bicchiere d'acqua sul comodino con del ghiaccio quasi sciolto dentro, che raffreddò di nuovo con il suo quirk.
"Chiudi gli occhi" le ordinò mentre prendeva un cubetto di ghiaccio tra le mani per metterlo in bocca. Ayako gli chiuse, aspettando con ansia per sapere cosa volesse fare il suo compagno.Sentì improvvisamente le labbra calde del bicolore e il cubetto congelato di ghiaccio mischiarsi insieme mentre percorrevano lentamente il suo petto, un brivido sulla spina dorsale le percorse la schiena, facendola inarcare come se fosse arugginita. Stava gemendo insistamente e Shoto non staccò gli occhi verso le sue reazioni per nemmeno un secondo prima di avventarsi verso le sue labbra con ancora il cubetto di ghiaccio fra le labbra, lasciando che le loro lingue si mischiassero con il freddo.
Ayako riaprì gli occhi e Todoroki buttò il ghiaccio a terra, lasciandolo sciogliere mentre si toglieva i jeans con pazienza. "Shoto muoviti...ti prego" La voglia di togliere violentemente i pantaloni al ragazzo colpì improvvisamente Ayako: lo voleva su di lui il più in fretta possibile, non riusciva a contenersi.
Il bicolore strappò la busta del preservativo, unendosi lentamente con la ragazza che lo accolse nella sua femminilità, lasciandole sfuggire un gemito di piacere.
Le loro urla si mischiarono con i colpi delle forti spinte, lasciando che i fiati diventassero sempre più affannati
"Non- Non hai intenzione di smettere vero?" Domandò lui spingendo violentemente, faceva male, ma quel dolore era insaziabile
Lei gemette un'altra volta, provando a rispondere
"Touché" rispose prima di incarnare di nuovo la schiena, circondando l'addome del ragazzo con le sue gambe.
E quando le ultime spinte si fecero sempre più forti e piacevoli, bloccò i suoi gemiti mordendo una parte della cravatta rimasta penzolante, arrivando finalmente all'apice del piacere venendo entrambi.Tentarono di riprendersi e di far ritornare il fiato.
Con le ormai poche forze che aveva Shoto, le slegò le braccia, per infine addormentarsi abbracciato a lei con solo un lenzuolo per coprirli.
Ayako gli accarezzò i capelli, tentando di riprendere fiato: non aveva mai amato una persona in questo modo, il loro amore era così egocentrico e confusionario...ma era bello. Eppure, sapeva che non si sarebbe mai stancata.-
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Autrice:
Con un leggero ritardo nel pubblicare...Alla fine sono riuscita a pubblicarvi un capitolo con tutta la smut completa. Beh, al prossimo capitolo <3
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THE PENDANTS || CEO Todoroki
FanfictionAyako Misumi ha ventitré anni, un ragazzo di nome Matt e una vita tranquilla. Ma viene improvvisamente sconvolta quando il famoso CEO miliardario, nonché il Number Two Shoto Todoroki, entra nella sua bijoux in cerca di una collana per il suo annive...