Era da poco più di un mese che viveva a Torino.
Il trasferimento alla Juventus era stato un salto di qualità incredibile per un ragazzo di 22 anni.
In una serata di fine settembre, decise di recarsi all'osservatorio.
Amava quel genere di posti.
Soli...
Arrivo nello spogliatoio con il fiato corto! Sono in ritardo, stamattina non avevo nessuna intenzione di lasciare andare Eva.. Stavo benissimo con lei abbracciata a me nel mio letto. Abbiamo dormito insieme.. Davanti alla porta Giorgio e Leo parlano e quando mi vedono fanno un sorrisetto divertito. Mi lasciano passare e dopo entrano dietro di me. Vengo accolto da un boato. -Ma che cosa succede?!- -Ha fatto le ore piccole il nostro Chicco ieri sera! Altrimenti non si spiega il suo ritardo!!- dice Berna divertito. -Ma quindi adesso sei fidanzato?- Sorrido pensando alla mia ragazza.. Fa ancora strano chiamarla così.. -Eeeeh guarda la che sorriso! Qui qualcuno è totalmente cotto!- dice Paulo abbracciandomi. -Faccela vedere!- Pinso si avvicina a me ed io annuisco prendendo il cellulare. Vado su Instagram e gli mostro una foto di Eva..
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Amo questa foto.. le rende davvero giustizia.. -È bellissima Fede complimenti..- Carlo sembra felice per me. -Grazie..- -Vediamo!- dice Cris Guarda la foto di Eva e mi scompiglia i capelli. -È una ragazza bellissima! Come si chiama?- -Eva..eh si..è bellissima..- -Come mia figlia!- dice. -Sisi.- -Wow e dove l'hai conosciuta?!- Chiede Pellegrini -All'osservatorio!- risponde Paulo al mio posto. -Osservatorio?- -Si..abbiamo in comune l'amore per la scienza.- -Figo!- -Chicco hai davvero buon gusto.- Gigi mi fa prendere un colpo sbucando alle mie spalle. -Oh! Ti sta chiamando!- dice Juan passandomi il cellulare. -Pronto?- dico. -Sei arrivato in tempo?!- chiede preoccupata. -Sisi, non ti preoccupare. Sei a lavoro?- -Yes! Mi piace un sacco! Ci sono un'infinità di libri!- sembra felice ed entusiasta. -Sono contento! Finisco alle 16:00, ti passo a prendere?- -Va bene, anche perché devi terminare l'ultima parte dell'argomento per l'esame, ricordi?- -Niente studio, se arrivo tardi a casa sua Matthijs mi uccide.- dico guardando il gigante buono vicino a me che annuisce. -Confermo.- aggiunge. -Sentito?- -Devo andare a casa a prepararmi!- dice. -Appunto per questo, vengo a prenderti ti porto a casa così ti prepari e poi andiamo da me e mi preparo io.- -O possiamo vederci da te dopo che mi sarò preparata, ti raggiungo?- -Sicura?- -Fede..è successa una cosa prima..- -C'entra lei?- chiedo preoccupato. -Nono, un ragazzo che indossava la tua maglia mi ha fermata mentre riordinavo i libri poco fa.- -E cosa ti ha detto?- -Mi fa: Ma tu sei la ragazza di Chiesa! Possiamo farci una foto? Sei famosa?- Rido pensando all'espressione di Eva in quel momento. -Cosa gli hai risposto?- -Che non sono famosa.- -E la foto?- -Non l'ho fatta, non sai quanto mi sentivo in imbarazzo..- -Mi dispiace, può capitare..- -Ma no, mi è sembrato solo strano tutto qui..non l'ha presa male anzi è stato molto comprensivo. Ha capito che mi sentivo in imbarazzo.- -Bene, l'importante che non ti sia sentita infastidita.- -Nono. Quindi pensavo che magari potrei raggiungerti direttamente a casa..- Mi allontano per rendere privata la nostra conversazione. -Non vuoi che ci vedano insieme?- -Non voglio che spettegolino su di noi..- -Hai paura che qualcuno venga a sapere di ciò che è successo?- -Non vorrei crearti dei problemi..- -Ma no, cosa dici? Non mi frega di ciò che dicono, mi importa di te..tu vuoi che ci vedano insieme? Anche perché sui social è già confermata la nostra relazione..- -Certo che non mi crea alcun problema farmi vedere con te, non vorrei crearne io a te con i miei problemi..- -Eva stai tranquilla..non c'è niente di cui tu debba preoccuparti..- -Va bene, se lo dici tu allora non mi creerò il problema neanche io..- dice dolce.. -Vengo a prenderti alle 16 e ti riempio di baci fino a che non ti passerà la preoccupazione..- -Ho tante preoccupazioni, temo ti ci vorrà un bel po'!- dice ridendo. -Non chiedo altro, ho un infinità di baci per te..le mie labbra sono tutte tue..- -Cosa molto positiva..mi piacciono i tuoi baci..- -A me piace ogni cosa..- -Fede..ho dormito benissimo ieri notte..- -A chi lo dici..non volevo uscire di casa stamattina..- -Sarei rimasta lì per sempre..- -Anche io..- -Fede, dobbiamo andare!- mi chiama Berna. -Arrivò! Devo andare piccola, inizia l'allenamento..- -Dai il massimo! Tifo per te..- Sorrido come un ebete.. -Grazie..ti voglio vedere con la mia maglia addosso..sabato ti sei scordata di mandarmi la foto.. tra due giorni partiamo per Napoli..- -Oh bello! Vai in un sacco di posti!- -Oltre al pullman, l'albergo e lo stadio non vedo molto!- -E vabbè! Sono sempre esperienze! Adesso vai altrimenti fai tardi!- -A dopo!- -Ciau!- riattacco e vado in campo con gli altri.
