Meteore ~Federico Chiesa~

44.

Sono le 3:45 di Martedì  7 Dicembre 2021.
Stanno per portarmi in sala parto.
Fede è paralizzato davanti all'ingresso.
-Federico puoi prepararti li ed entrare.- lo avvisa la dottoressa.
-S-si..- è tesissimo.
-Stai tranquillo. Andrà tutto bene! Stai per diventare padre!- dice la mia ginecologa dandogli una pacca affettuosa sulla spalla..
Lo guardo cercando di rassicurarlo..
-Vai amore..aspetto te..- dico..
Annuisce..
Va a prepararsi e mi raggiunge in sala parto..
Sono sudata, stanca dopo quasi 13 ore di travaglio, sento bruciare tutto..
Fede mi tiene saldamente la mano..
È sul punto di piangere, ma si trattiene per non far piangere me..
-Andrà tutto bene amore..i-io ne sono sicuro..sarai bravissima..- dice.
-Amore per favore non lasciarmi la mano..-
-N-No non lo farò..-
-Allora! Siamo pronti a far venire al mondo questa nuova vita?!-
-No.- dico.
-Avanti Eva! Sei arrivata al momento cruciale! State per avere vostro figlio tra le braccia! Pochi minuti ed il vostro nuovo inizio sarà con voi..-
Annuisco..
È vero...Alessandro..il nostro piccolo principino sarà con noi tra poco..ed io non vedo l'ora di vederlo..
Federico passa un braccio dietro le mie spalle e mette il viso nell'incavo  del mio collo..
Annusa la mia pelle..
-Eva, appena senti la contrazione spingi verso il basso con decisione. Hai capito?-
-S-si..-
Inizio a spingere, sembra che mi stiano aprendo in due..
Il dolore è lancinante, mai provato niente del genere..
Stringo la mano di Federico come se volessero portarlo via da me..
-Ti prego amore resisti..-
-Eva..spingi con più decisione..riusciamo quasi a vedere la testa!- dice..
Spingo con più forza..
Mi manca il fiato..non respiro..
-C'è la testa! Forza ancora un po'! Resisti ancora un può!!-
Dopo due spinte sento solo bruciare e un vuoto..
Caccio un urlo liberatorio e poi lo sento...
Sento la sua voce rompere il silenzio..
Mio figlio è qui..
Qui con noi..
-Papà! Taglia qui!- dice l'infermiera.
Federico come un robot esegue.
Me lo poggiano addosso..
È così bello...
Mi volto verso Federico che lo guarda incredulo..
-Amore..è bellissimo..vero..?- chiedo con un filo di voce..
Non c'è la fa più e scoppia in un pianto incontrollato..
Mi bacia la testa..
-Ti amo..ti amo da morire..grazie..grazie per aver reso la mia vita magnifica..amore..guarda com'è bello..
È così piccolo e indifeso...-
-Ti amo..e qui con noi..hai visto..? Ci siamo arrivati..-
-S-Si.. ciao amore..benvenuto..mamma mia come sei bello..sei stupendo..non vedevo l'ora di poterti vedere..tenere con me. La mamma è stata proprio brava..- dice.
Piango anche io..
È un emozione troppo grande per essere descritta a parole..non..non si può spiegare..in nessun modo..
-Come si chiama questo bel bambino?- chiede l'ostetrica.
Guardo Federico..
-Alessandro Chiesa.- dice lui orgoglioso..
-Alessandro Enrico Chiesa.- dico io.
Lui mi guarda stupito.
-Vuoi mica non dargli il nome del nonno al primo nipote?- chiedo.
Sorride..
-Alessandro Enrico Chiesa, sarà felice!-
-Se lo merita tutto..-
-Bene allora è deciso!- dice la donna.
-Adesso visitiamo questo bel bambino!-
-Lo posso tenere dopo?- chiedo.
-Certo! È tuo figlio! Dopo che sarà pulito e vestito, lo nutriamo e lo portiamo da voi.- dice.
-Il papà se vuole può venire con noi. Oh ..Auguri ragazzi!- dice.
-Grazie!-
Federico guarda me..
-Vai..- dico.
Mi bacia sulle labbra..
-Ti amo..ricordatelo sempre..ti amo..-
-Ti amo Federico..-
Segue nostro figlio curioso.
Poggio la testa sul cuscino..
Piango come non mai, ma stavolta non era dolore, non era sofferenza, nemmeno solitudine..no..era felicità..felicità estrema..
Sono mamma.. sono diventata mamma..finalmente la vita ci ha riservato qualcosa di meraviglioso..finalmente siamo una famiglia..
La mia ginecologa si avvicina a me..
Mi lascia una carezza sulla testa..
-Ce l'hai fatta..sei mamma Eva..-
Annuisco..
-Io sono mamma..mio figlio è nato..-
-Si..-
Guardo il soffitto...
Hai visto Sole..il tuo fratellino è nato..
Guardo Fede che continua ad asciugarsi gli occhi..
-È un ragazzo meraviglioso. Tremava, prima, quando ti hanno portata via, mi ha chiesto: Soffrirà tanto? Cosa posso fare per lei? Gli ho chiesto: Cosa faresti? Sai cosa mi ha risposto?-
-No..-
-Se potessi farmi carico del dolore che proverà lo farei. Vorrei poterlo subire io..-
-Amore..-
-Quel ragazzo vuole proteggerti da tutto. Farebbe qualsiasi cosa per te..-
-Lo so..lo fa da quando lo conosco..-
-Adesso pensate a stare bene..il bambino è meraviglioso..ah tra l'altro vi ho fatto una foto prima!-
-Grazie..grazie per tutti i consigli e per tutte le paranoie che hai dovuto sorbirti!-
-No, è stato bello esserti accanto in questo percorso, anche se il desiderio di paternità del tuo compagno, mi sa che ci farà rivedere molto presto!-
-Mi sa di sì..-
-Adesso ti puliranno così potrai riposare..-
-Grazie..sarebbe l'ideale..-
Guardo Fede dall'altra parte della vetrata con nostro figlio in braccio..
Lo guarda..innamorato perso..
Un sorriso dolce nasce sulle sue labbra quando stringe il suo dito..
Ed ecco le lacrime bagnargli le guance..
Lo culla..e parla con lui..
Si volta a guardami..
Mi sorride..
È l'immagine più bella che abbia mai visto..
Viene da me..
-Guarda Amore..c'è la mamma..- dice..
-Ciao amore..- dico evitando di toccarlo per non sporcarlo..
-Tra un po' potrai stare tra le sue..braccia..si sta davvero bene sai? E poi profuma sempre di buono..adorerai il suo odore almeno quanto me..- dice ancora facendomi sciogliere..
-Bene Eva!È il momento di darsi  una bella pulita! Il piccolo va a mangiare e papà va ad aspettarvi!- dice.