I nostri 10 giorni di vacanze sono finiti..
Ci siamo divertiti un mondo!
Alla fine Manuel e Thessa hanno passato le vacanze con noi!
Sono molto simpatici e alla mano, ci siamo trovati molto bene.
Adesso siamo a Torino da una settimana perché Fede ha iniziato il ritiro estivo pre-campionato.
Io poi sto iniziando a soffrire particolarmente il caldo, la pancia diventa sempre più grande e pesante ormai sono entrata al quinto mese..
Sono già entrata in maternità..perché soffro di pressione bassa..e la mia ginecologa vuole evitare complicazioni. Quindi sono a casa sola soletta..in realtà ci sono Marlon e Storm con me, ma sono tipo sdraiati a non fare niente tutto il giorno..
Devo mandare un messaggio a Fede e ricordargli di passare in farmacia per le pillole per la nausea..
Glielo mando adesso altrimenti lo scordo..
La porta si apre e il mio fidanzato fa il suo sguardo ingresso.
-Amore sei in anticipo! Che bello!- dico mettendomi in piedi sul divano felice.
-Sorpresa!- dice lui con un mega frullato tra le mani per me e uno per lui.
Scendo dal divano e corro a sbaciucchiarlo tutto!
-Amore ti amo!!! Fa proprio caldo oggi!-
-Lo so! Ecco perché ho pensato di portati un bel frullato fresco!-
-Come sei gentile amore.. io invece ho stirato una cosa tipo 10 camicie, 25 magliette e 20 pantaloni e sono solo tuoi,
poi i miei non ne parliamo!-
-Amore li porto in tintoria! Te lo ripeto sempre!-
-Ma perché!? Posso farlo io! Altrimenti mi annoio!-
-Ma con 50 gradi di metti a stirare? Leggi un libro piuttosto.-
-Nah, preferisco fare qualcosa per in casa! A proposito ha chiamato l'avvocato.-
-Che voleva? Non dobbiamo aspettare l'udienza?-
-Si, ma a quanto pare non sarà necessario.-
-Perché?-
-Si è dichiarata colpevole.-
-Ah, quindi?! Niente processo?-
-Certo che ci sarà, ma durerà molto meno. Sistemeremo questa storia più in fretta. Per di più possiamo anche non essere presenti, il che è una cosa che mi rasserena, non ho alcuna intenzione di vedere nessuno di loro.-
-Beh, se si può perché no. Comunque anche se non si fosse dichiarata colpevole non aveva scampo.-
-Già! Bene! un pensiero in meno.-
-Concordo! Sono a pezzi ho proprio bisogno di riposare..vieni con me nel nostro bel lettone!?-
-Riposino pomeridiano?-
-Si, ti prego..-
-Va bene amore!-
Ci mettiamo a letto e Fede poggia la testa sulla mia pancia parlando come sempre con nostro figlio.
-Ciao amore..come stai oggi? Hai fatto stancare la mamma?-
-Amore! Si è mosso!- dico.
-Davvero?! Allora lo prenderò per un si! Amor la mamma serve in forze! Non farla stancare troppo! Oggi mi sono allenato duramente, ho segnato cinque gol durante la partitella di fine allenamento. Voglio iniziare al meglio questa stagione, voglio vincere..-
Gli accarezzo la testa delicatamente..
-Tu e la mamma potrete venire allo stadio sai? A vedermi! Poi quando sarai fuori da qui vedrai con i tuoi occhietti cosa significa il calcio per me! Non vedo l'ora di poterti tenere tra le mie braccia! Sarai sicuramente bellissimo..-
Mi guarda.
-Se prendi da tua madre poi, non c'è ne per nessuno.. lei è perfetta sai? Sono sicuro che quando la vedrai te ne innamorerai all'istante. Poi profuma di buono e da quando ci sei tu ancora di più..-
-Non eri tu che volevi dormire?- chiedo.
-Sto parlando con mio figlio! Mi sto rilassando..-
-Rilassando?-
-Si, quando parlo con lui sto benissimo..-
-Ah..okey..-
-Tu parli con lui?-
-Si, certo.. tutti i giorni!-
-Ecco appunto, non è una cosa strana da fare!-
-Nono, per niente!-
-Poi quando nascerà passeremo un sacco di tempo insieme e giocheremo!-
-Amore sarà troppo piccolo per giocare..- dico divertita.
-Può giocare con i peluche o con giochi non pericolosi! E poi ci sarà il suo papà a tenerlo d'occhio, sarà al sicuro..-
-É vero..con il suo papà non può che essere al sicuro..-
Sorride e mi bacia..
-Dimmi..ti ascolto..- dice.
-Cosa?-
-Hai lo sguardo triste..parlami..-
-Sto bene amore..-
-Eva..ho imparato a conoscere bene i tuoi occhi..-
-Non è niente dico davvero..-
Piega la testa di lato.
È così tenero..
-Va bene..ho paura che Martina possa farci ancora del male..-
-Non succederà. Lo impedirò in ogni modo possibile..te lo prometto..-
-Non voglio che tu ti faccia male..-
-Non accadrà..andrà tutto bene..a breve la nostra vita sarà ancora più bella perché Alessandro sarà con noi..-
Annuisco..
-Puoi farmi uno dei tuoi bellissimi sorrisi?-
Sorrido..
-Ti amo..vedi quanto sei bella?-
-Smettila..-
-Di far cosa?-
-Di guardami in quel modo?-
-Quale modo?- chiede con un sorrisetto furbo.
-Lo sai..-
-No..non lo so..-
-Federico..-
-Si?-
-Sei proprio stronzo lo sai! Me lo fai apposta!-
-A fare cosa amore?-
-A provocarmi!-
-E sentiamo. In che modo ti starei provocando?! Non sto facendo nulla!- si difende.
-Guardandomi in quel modo!-
-Quale modo?!-
-Nel modo in cui mi guardi quando vuoi scoparmi!-
-Quindi come ti guardo sempre.- dice.
-No! Peggio.- dico.
Sorride soddisfatto.
-E tu? Lo vuoi?- chiede mettendosi sopra di me, ma prestando attenzione alla pancia.
-Cosa?-
-Essere scopata da me?-
-Anche volendo..non saprei dirti di no..- confesso..
-E perché?- sussurra al mio orecchio..
-Perché mi piace troppo..-
Le sue mani accarezzano il mio interno coscia scoperto dal vestitino che indosso..
-Cosa ti piace..?-
-Tutto..-
-Cosa ti piace?- ripete..
-Le tue mani..che mi toccano..tutta..- sussurro..
-Perché ti piacciono..-
-Perché mi fanno sentire..così dannatamente viva..così bene..-
-Ah si?-
Annuisco..
-Mi piace come mi fai sentire..il modo in cui mi tocchi..il modo in cui segui ogni mia curva..come mi guardi mentre ti prendi tutto di me, ogni volta che mi fai sentire così speciale..così..donna..così desiderata..io ti amo sempre di più..ogni istante ogni giorno di più..ti amo con ogni parte di me...sempre..io voglio te per tutta la vita..sarai sempre tutto ciò che vorrò..sempre..giuro che ti amerò per sempre...- sussurro al suo orecchio tenendolo stretto a me..
Mi abbraccia e mi da un bacio sulla fronte..
-Io ti prometto che non smetterò mai di farti sentire come l'unica donna al mondo..perché per me lo sei..l'unica..ti amerò per sempre, non importa cosa cerchi di mettersi tra noi, io tornerò sempre da te..sei la persona più importante della mia vita..da quando ti conosco tutto quello che faccio, lo faccio per te..voglio renderti orgogliosa di me, voglio che tu sia fiera di stare al mio fianco..voglio renderti felice..-
-Lo sono..lo sono dal primo momento..-
Mi bacia con una passione travolgente..tanto da togliermi il fiato..
Le mie mutandine vengono tolte in un istante a contatto con la mia intimità adesso c'è la sua bocca..la sua lingua..
-Sei così bagnata..così buona..-
Stringo tra le mani il lenzuolo con forza per il piacere che mi sta provocando..
-Non trattenerti..urla..lasciati andare..-
-Se lo facessi penso che i nostri vicini si preoccuperebbero..-
-Sti cazzi..non mi importa..voglio sentirti..voglio sentire la tua voce..-
Si spoglia in un istante..
La sua virilità attira la mia attenzione..
È più scolpito rispetto a quando l'ho conosciuto per via dell'intenso allenamento che svolge alla Juventus e il suo sesso sembra più..grande..
-Wow..questi allenamenti..ti fanno proprio bene..-
Sorride e il bianco del suo sorriso è in netto contrasto con l'abbronzatura..
-Ti sei proprio preso una bella tintarella.- gli faccio notare..
-Sono stato per troppo tempo sotto il sole ad ammirare la mia fidanzata..troppo sexy per perderla di vista..-
-Ah si? Dev'essere carina..-
-Carina? È bona da far perdere la testa..-
-Anche il suo fidanzato non è da meno però..-
Sale sul letto e mi toglie il vestitino e il reggiseno...
-Di te..non ne avrò mai abbastanza..lo sai vero?-
-Nemmeno io di te..-
-È una cosa molto positiva amore..perché quando il mio bellissimo figlio nascerà..il suo papà non darà tregua alla sua mamma..-
-Ma amore!-
-Eh si..la sorellina o il fratellino potrebbero arrivare prima del previsto..-
Si mette tra le mie gambe..
-Sogna Chiesa..-
-Ti ricordo che volevi aspettare anche per lui, ma hai cambiato idea in fretta..-
-Che scemo..-
-Fregata!-
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Meteore ~Federico Chiesa~
FanfictionEra da poco più di un mese che viveva a Torino. Il trasferimento alla Juventus era stato un salto di qualità incredibile per un ragazzo di 22 anni. In una serata di fine settembre, decise di recarsi all'osservatorio. Amava quel genere di posti. Soli...