Alle sette e mezza del giorno dopo, un leggero spiraglio di sole filtra dalla finestra sovrastante il divano dove io e Rick giaciamo addormentati l'uno sull'altro.
La casa è silenziosa, nemmeno il minimo rumore inonda l'interno della casa... solo quello del mio e del respiro di Rick.
Sono accucciata in lui mentre mi avvolge un braccio attorno al collo mantenendomi per non farmi cadere, mentre lui sbava sul divano dormendo insieme a me.
È davvero una bella sensazione e per una volta possiamo fare sogni tranquilli senza che nessuno ci importuni o altro...
Verso le dieci e mezza Rick si è già svegliato. Indossa velocemente i boxer e un pantalone e rimanendo a torso nudo, prima di alzarsi, mi bacia la fronte e si dirige in cucina per preparare la colazione.
I raggi del sole filtrano sempre di più nella casa ormai illuminata e uno dei tanti mi arriva in volto, svegliandomi piano. Apro gli occhi e li strofino, ancora assonnata, e mi guardo attorno notando Rick ai fornelli.
"H-hey..." Dico quasi con un fil di voce ma che riesce ad arrivare comunque alle orecchie di Rick.
Rick: "hey dolcezza, dormito bene?" Dice voltandosi ma continuando a cucinare dei pancakes dall'aspetto invitante.
Io annuisco e mi stiracchio, cercando di alzarmi e andare da lui per dargli il bacio del buongiorno quando mi ricordo di essere svestita. Guardo sul divano e afferro i miei vestiti per rimetterli e correre da Rick per baciargli la guancia, sorridendogli. Lui ricambia il sorriso e mette una pila di pancakes in un piatto e lo porge a me.
"Aw come sei stato dolce ma avresti potuto anche svegliarmi sai... potevo aiutarti"
Rick: "Naaaah no need piccola, penso che la nottata ti abbia stancato un po', non è così?~" dice con un sorrisetto scoccandomi un bacio sulle labbra.
Ridacchio mentre prendo la pila di pancake e mi siedo al tavolo dove lui mi raggiunge dopo poco con la sua.
"Hmm sono davvero squisiti..!" Comincio a mangiarli con voracità mentre Rick mi guarda e ride.
Rick: "Beh sì oltre ad essere uno scienziato, ecco, me la cavo anche in cucina".
Appena finiamo di mangiare, Rick si dirige verso il suo laboratorio.
Io lo seguo mentre lui si siede sulla sedia e guarda il cellulare, scrivendo qualcosa.
Beh sì... potrei o non potrei pensare a tante cose, ad esempio con chi lui stia scrivendo eccetera, anche a giudicare dal fatto che lo stia facendo con notevole interesse... ma non voglio sembrare quel tipo di ragazza super gelosa e attaccata, perciò per sta volta chiuderò un occhio su ciò...
Rick: "hey piccola uhm... stavo pensando... siccome ne abbiamo passate taaaaante in questi giorni... che ne dici di rilassarci organizzando un party qui a casa sta sera?". Inarco un sopracciglio per quella richiesta un po' insolita e ci rifletto su prima di rispondere.
"O-oh beh... penso che non sia proprio una brutta idea ma... chi inviteresti? Immagino tu conosca un sacco di gente..."
Rick: "Oh beh sì... apparentemente ho l'imbarazzo della scelta hehe... pensa anche tu chi invitare ok? Ci penseranno i Miguardi a pulire tutto quindi non ti preoccupare..."
Annuisco e sorrido lievemente.
"Okay Rick, penso si possa fare".
Lui mi bacia la guancia e posa il telefono sulla scrivania mentre si alza.
Rick: "vado a fare una doccia cara, ok?" Detto ciò si dirige in bagno mentre rimango da sola nel laboratorio.
A quel punto guardo il suo cellulare sulla scrivania. Oh cazzo... non so se è davvero il caso di spiare i suoi fatti... non mi tradirebbe mai... sono sicura su questo... ma non lo so, vorrei capire con chi stava scrivendo prima...
Sospiro mentre con lo sguardo perlustro la zona che mi circonda prima di afferrare il cellulare di Rick e scrollare tra le sue chat. Sì, è sbagliato da un lato ma davvero me ne sta importando se sia giusto o no?
Guardo tra le sue chat e noto la sua ultima conversazione con una certa Samantha.
La foto profilo del contatto non è visibile perciò mi dirigo subito ai messaggi.Samantha
Quindi per quando sei disponibile?Sta sera potremmo parlarne di persona, ti faccio sapere.
Samantha
Bene. Non vedo l'ora allora, Mr. Sanchez. Fammi sapere a breve. Abbiamo molto da discutere e non vedo l'ora di vederti dal vivo per farlo.Non sapevo bene come interpretare ciò che avessi appena letto... Rick non me ne ha parlato, o per lo meno non ancora e non so se lo farà... tutto ciò mi stressa un casino e non so che fare...
Dopo un po' sento dei passi e rimetto il telefono come sta mentre Rick avanza nella stanza in accappatoio.
Rick: "Quindi, hai già invitato qualcuno per sta sera?"
"Ouhm... beh... non proprio eheh... forse però adesso so chi chiamare..." Dico fingendo di stare al mio cellulare già da un bel po'.
Lui annuisce sembrando di non sospettare niente mentre si accinge a prendere il suo cellulare e ad andare in camera a cambiarsi.
Emetto un sospiro di sollievo sperando non mi abbia scoperto ancora... ma allo stesso tempo...Cosa mi sta nascondendo Rick?
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A scientific love story: Rick Sanchez x Reader
Fiction généraleIn questa storia, con y/n si indica il nome del reader/colui che vive la vicenda. y/n si ritrova ubriaca in un bar e qualcuno tenta di pedinarla. A soccorrerla, uno strano uomo dai capelli grigiastri con un camice da laboratorio la condurrà a casa s...