A scientific love story: Rick Sanchez x Reader

48.

Guardo Rick da dietro mentre mi mantiene il braccio e corre verso l'uscita, io assieme a lui; la porta è bloccata.
Ad un certo punto, due riflettori si scagliano sul palco mostrando il robot e Asmodeus, entrambi con lo stesso ghigno malefico in volto.
Asmodeus: "Oh cosa abbiamo qui? Due prede umane?~ Ma sono perfette per il nostro show!".
In quel momento stringo la mano di Rick sempre più alla mia, cercando di calmarmi.
"Vi prego, lasciateci andare, vogliamo solo tornare a casa-"
Robofizz: "Non credo sarà più possibile miei cari~ da ora in poi resterete qui e vi unirete al nostro circo~ vedrete sarà... divertente!" Dice il robot, finendo la frase con una grassa risata agghiacciante.
Rick resta in silenzio inaspettatamente; non riesco a decifrare cosa abbia in mente in quel momento, né tantomeno cosa abbia intenzione di fare per cacciarci via da questo guaio.
Ma mi fido di lui. Resto in silenzio a guardare le due figure sul palco di Asmodeus e Fizzarolli, mentre dall'alto scendono due gabbie a grandezza umana sotto altri due riflettori. I demoni in sala emettono bisbigli e suoni di stupore, in attesa che qualcos'altro di imprevedibile accada per saziare la loro curiosità.
Asmodeus improvvisamente afferra il microfono con due mani e comincia a parlare di nuovo.
Asmodeus: "Molto bene miei cari spettatori, è giunto il momento di coinvolgere anche voi non preoccupatevi~". Improvvisamente, da dietro, due succubi ci bloccano le braccia dividendoci e portando entrambi sul palco all'interno delle due gabbie. Cerco di opporre resistenza ma è inutile; Rick invece risulta impassibile a tutto quello che sta succedendo, non opponendo nemmeno resistenza. Ci rinchiudono nella gabbia e mi avvinghio alle sbarre cercando di dimenarmi per uscire da lì dentro.
"Per favore, non dovremmo nemmeno essere qui, vi prego fateci uscire!-"
Robofizz: "Non credo sarà così semplice amore~ Allooooora quanto avete da offrire per questi due?!".
Lo guardo esterrefatta.
"Ci state... vendendo?!"
Asmodeus: "Naturalmente cara, hai idea di quanto possano valere due umani qui all'Inferno? Pff di certo non tanto quanto se fosse capitato al Purgatorio o in Paradiso ma... è comunque un bel gruzzoletto che non mi farò sfuggire~" dice sghignazzando.
Mi volto di scatto per guardare Rick. La sua espressione non è cambiata di una virgola.
"Rick! Dobbiamo fare qualcosa e alla svelta!" Dico mentre tento vanamente di dimenarmi per uscire da lì dentro.
Molti Imp cominciano ad urlare l'importo che verserebbero per comprarci.
"Offro 100!" "No, io di più, 500!"
"Pff, io posso offrirne 1000 per quei pezzi di carne!" "1000? E io 10000!".
Non mancano tra l'altro le varie zuffe e le tirate di capelli, tutte mirate per accaparrarsi uno di noi due o entrambi.
Ad un certo punto sospiro e decido semplicemente di gettare la spugna sedendomi per terra, stringendo le gambe verso me.
Guardo Rick un'ultima volta... sempre perennemente con quella espressione sul viso, poggiato alle sbarre come se niente fosse.
Nel momento esatto in cui lo sto guardando, un ghigno gli appare sul viso, come se fosse compiaciuto per qualcosa. Lo osservo perplessa, siccome il momento mi sembra tutto tranne che ideale per permettersi di fare quella espressione.
"Uh... Rick?-" Non ho neanche il tempo di esitare che la porta d'ingresso viene letteralmente sfondata dal furgone degli I.M.P., con a bordo tutti e tre.
Rick: "Oh cazzo ce n'è *rutta* avete messo di tempo" dice finalmente, ingurgitando il liquido contenuto nella sua fiaschetta come se niente fosse.
Blitz: "Behhhh sì sai, come al solito tutta colpa di Mox-"
Moxxie: "Fino a prova contraria Sir, lei è quello che si è fatto quell'uccello di-"
Blitz: "va bene va bene va bene Mox tutto quello che vuoi, tanto non ti crede nessuno-"
Millie: "INSOMMA RAGAZZI CI MUOVIAMO O NO?!" Immediatamente la piccola ma selvaggia Imp si scaglia con rabbia sui body guard che tentano di fermare i tre, aiutata a ruota da Blitz e Moxxie.
Rick nel frattempo, grazie ad un raggio laser proveniente dal suo orologio, disegna un buco sotto di lui e riesce ad evadere dalla cella.
"Cosa?! Potevi farlo dall'inizio?! Ma perché allora-" dico protestando appena vedo la scena, mentre lui mi viene in contro e mi bacia tra le sbarre, facendomi arrossire lievemente per il gesto improvviso e ammutolendomi così.
Rick: "non c'è tempo per *rutta* spiegare, dobbiamo andarcene-".
In quell'istante, mi sembra quasi che il mondo si sia fermato. Sento una mano dal nulla, che improvvisamente mi tira da dietro la spalla e mi trascina via in un portale. La gabbia è vuota e io sono sparita. Quello che vedo attorno a me è solo buio, buio pesto, un buio inimmaginabile. Non riesco a capire e a mettere insieme cosa sia capitato in quel millisecondo di tempo che è passato da quando ero nella gabbia e, poi, improvvisamente qui, nel nulla più totale. Quello che sento è altrettanto nulla, tranne una voce che riesco ad udire prima di poter emettere alcun suono possibile.
???: "Benvenuta, Y/n" dice, rivolgendosi a me, conoscendo il mio nome, per poi sentirmi la spalla toccata di nuovo da qualcuno o qualcosa. Mi giro cercando di capire chi sia ma non percepisco la presenza di nessuno. Eppure... quella voce... è familiare... sembra essere proprio Rick... ma è impossibile... era davanti a me...

Dove sono finita?